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Trentino Alto Adige

Dolomiti: il Passo Sella

di Stefano Bianchi il 26/09/2002 in Trentino Alto Adige

Il paradiso della moto: un itinerario di 130 km nel cuore del Trentino tra splendidi paesaggi e curvoni tutti da godere. Descrizioni, foto, suggerimenti e la mappa da scaricare

Dolomiti: il Passo Sella
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Le Dolomiti sono per tutti i motociclisti un il vero paradiso per gli splendidi e unici paesaggi e le belle strade. Tra Val Gardena e Val di Fassa c'è il Passo Sella, una strada sinuosa dove ogni giorno i centauri si cimentano nella guida sportiva. Il nostro itinerario comincia da Bolzano, si esce al casello Nord prendendo a sinistra la statale 12 in direzione del Brennero; dopo circa quattro chilometri si gira a destra per l'Alpe di Siusi e si comincia a salire su una strada stretta nel bosco.


Dopo Fiè il panorama si allarga e si comincia a scorgere l'imponente Sciliar che si alza sugli alpeggi e i boschi di abeti. Per una strada tra boschi e prati si giunge a Siusi e si prosegue sino al bivio per l'Alpe di Siusi: qui si prende a destra e, tra splendidi alpeggi disseminati delle tipiche baite in legno, si sale sino al culmine della strada. Qui vale la pena di prendere la seggiovia che sale sino a Compatsch (m 1835), proprio al centro del vasto e splendido altopiano dal quale sorgono possenti il Sasso Lungo e lo Sciliar.

Tornati sino al bivio nei pressi di Siusi si prende a destra scendendo verso la Val Gardena: è questo uno splendido tratto con la strada che si snoda negli alpeggi curatissimi e disseminati delle belle case ornate dalle incredibili fioriture di fiori. In questo tratto è divertentissima la guida, con belle curve non troppo strette che salgono e scendono per i rilievi e brevi rettilinei nei quali è piacevole allungare il passo. Dopo Castelrotto ci si affaccia in Val Gardena e si comincia a scendere per una strada molto bella da guidare. In breve si giunge a Ortisei, forse la località meglio conservata della zona; lasciata la moto si percorrono le vie del centro storico caratterizzate dalle case di gusto tedesco, ornate di motivi decorativi in facciata e con le immancabili fioriture; da visitare anche le botteghe degli intagliatori del legno, una tradizionale attività di questa valle. Ripresa la moto si passano S.Cristina e Selva dove conviene controllare il livello della benzina; da qui si comincia a salire in modo deciso per una strada a tornanti in un bosco di abeti mentre sulla destra si scopre sempre più la massa imponente del Sasso Lungo. Si continua sino al bivio per il passo Gardena; tendendo la destra si prosegue par il passo Sella con la strada che si inoltra in un ampio vallone sotto il Sasso Lungo, con belle e variate curve su un buon asfalto; dividendosi tra il piacere di guidare e l'ammirare un paesaggio sempre più affascinante si sale verso il passo. Una serie di tornanti ci portano fin sotto il Sasso Lungo e scoprono dal lato opposto il massiccio gruppo del Sella costellato dalle alte guglie aguzze. Per alpeggi verdissimi e fioriti si segue la strada che raggiunge finalmente il passo di Sella e qui, tra le decine di motociclisti in sosta, è d'obbligo una fermata per ammirare il panorama e per prender fiato prima della discesa che è il tratto più bello dell'intero itinerario sia per il paesaggio, ovunque dominato dall'imponente massiccio del Sella, e sia per il tracciato stradale, assai vario e con ampi tornanti molto divertenti da guidare. Si raggiunge in breve l'innesto con il passo del Pordoi e, tenendo la destra, si raggiunge Canazei in Val di Fassa. Questa valle, a differenza dei luoghi appena attraversati, è di lingua e cultura italiana: ampia, verdissima, circondata da alti rilievi dolomitici è percorsa da una veloce strada che si insinua negli ampi alpeggi di fondovalle.
A Vigo di Fassa si gira a destra per il passo di Costalunga risalendo dapprima una ridende conca di alpeggi disseminati delle tradizionali baite e poi percorrendo in costa, da cui forse il nome del passo, un bosco di abeti; anche qui si presenta un bel tracciato, abbastanza rapido, divertente, che porta in breve al passo dove si prosegue in direzione di Bolzano sino a raggiunge il piccola lago di Carezza, dalle acque color smeraldo in cui si riflettono le alte cime del gruppo del Latemar. Visto il lago si ritorna al passo di Costalunga e si prosegue per il passo di Nigra percorrendo una strada secondaria che si snoda tra gli alpeggi dominati dal Catinaccio e poi tra boschi e prati, con un bel tracciato mediamente veloce e sempre molto divertente da guidare. Si passa il paesino di Tires (siamo tornati in un'area di cultura tedesca) e si raggiunge la valle del Brennero ricongiungendoci alla strada dove era iniziato l'itinerario.

Località

Istruzioni

Km

Tempo

Casello Bolzano Nord

Girare a sinistra all'innesto con la statale N 12.

 

 

Bivio per Siusi

Imboccare la strada a destra che sale verso Siusi.

2,5

5'

Fiè

Proseguire verso Siusi.

7,5

15'

Siusi

Proseguire direzione Castelrotto.

7,5

15'

Bivio per Alpe di Siusi

Girare a destra.

1

2'

Alpe di Siusi

Tornare al bivio precedente.

9,5

18'

Bivio per Alpe di Siusi

Girare a destra per Castelrotto.

9.5

16'

Castelrotto

Proseguire per Ortisei.

1,6

2'

Ortisei

Risalire la val Gardena in direzione Selva.

10,6

21'

S. Cristina

Proseguire dritto.

4

8'

Selva di val Gardena

Proseguire dritto.

3,2

7'

Bivio per passo Gardena

Tenere la destra

5,2

12'

Passo Sella

Proseguire dritto

5,3

15'

Bivio per passo Pordoi

Tenere la destra

6

15'

Canazei

Proseguire dritto

5,5

12'

Vigo di Fassa

Girare a destra per passo di Costalunga

11

16'

Passo di Costalunga

Proseguire in direzione Bolzano

10,5

18'

Lago di Carezza

Tornare a passo Costalunga

2,5

5'

Passo di Costalunga

Girare a sinistra per passo Nigra

2,5

5'

Passo di Nigra

Proseguire dritto

6,5

11'

Tires

Proseguire dritto

10

15'

Innesto con la statale N12

Girare a sinistra per tornare verso Bolzano o il casello Bolzano nord della Autostrada

8,1

12'

TOTALE

 

130

4h 5'

 

Alpe di Siusi
Di grande bellezza il vasto altopiano circondato dalle punte dello Sciliar e del Sasso Lungo; vi si sale dal culmine della strada con la seggiovia che porta alla località Compatsch (m 1835).

Strada tra Castelrotto e Ortisei
È la strada che collega l’altopiano di Siusi con la Val Gardena attraversando alpeggi e boschi: molto bella dal punto di vista paesaggistico, con un tracciato molto divertente per la moto.

Ortisei
Una delle località che hanno meglio conservato il proprio centro storico, in modo non troppo turistico:da visitare le botteghe degli intagliatori del legno.

Passo Sella
È uno dei passi più spettacolari delle Dolomiti e uno dei più divertenti da guidare; particolarmente bello per la guida il tratto dal passo a Canazei. Da non perdere la salita in funivia al Sasso Lungo fino al rifugio Demetz (m 2679).

Passo Costalunga, passo Nigra, Tires
Ancora un tratto con grandi valori paesaggistici (il gruppo del Catinaccio sulla destra) e molto divertente per la moto, con un tracciato disteso e abbastanza rapido. Spettacolare la salita in seggiovia al rifugio Rosengardner (m 2337) proprio sotto al massiccio del Catinaccio.

Passo Sella
Rifugio Passo Sella
(2000 m), tel. 0471 795136. Lo trovate ai piedi del
Sassolungo in un luogo di particolare bellezza. Oltre all’armonia del
paesaggio il rifugio offre una cucina molto accurata, con ottimi piatti
italiani e specialità tirolesi. Mezza pensione 37-57 €.

, Str. Nives 41, tel. 0471 795145. L’hotel si trova in
posizione soleggiata e centrale e dispone di bar, terrazza-giardino,
parcheggio privato, sauna, solarium e whirlpool. Ottima cucina
internazionale. Mezza pensione da 68 a 100 €.

, Strada Ciaulonch 22, tel. 0471 796302. La Baita
Col Raiser è ideale per chi vuole assaporare la sensazione di passare una
vacanza in Rifugio. Camere doppie o triple ma anche camerate grandi in
cuccetta 47 € con trattamento di mezza pensione.

tel. 0471 793268. L’hotel in stile tirolese offre sauna, vasche idromassaggio e piscina riscaldata. Menù a sei portate. Piatto tipico: ravioli tirolesi con spinaci parmigiano e burro fuso. Singola 50, doppia
100 €.

, Via Dolomiti 3, tel. 0462/601230. E’ situato
in posizione tranquilla e soleggiata, con bar, terrazza e giardino, piscina,
palestra, sauna romana, idromassaggio, bagno turco, solarium e massaggi.
Cucina tipica ed internazionale, menù con ampia scelta, colazione a buffet,
buffet di insalate e scelta di dessert. Prezzo camere a persona dai 46 €.

, via Quercia 4, tel. 0473561155. L’albergo è immerso in bel
giardino con piscina. Camere: singola 40/50 €, doppia 70/100 €.

, via Città Nuova 31, tel. 0472766065. La cucina ricercata
offre accostamenti inediti d’ispirazione orientale che s’intrecciano ai
piatti tradizionali: terijaki di tonno su crostone di riso selvatico e
insalatina di pomodoro, filetto di triglia su brandade di acciughe o
spatzle con gamberi zafferano sesamo e lattuga, agnello con cipolle brasate, 40 €.

p.zza della Chiesa 9, tel. 0471 725014. Qui si possono gustare: pesce
spada su ghiaccio con rucola, zuppa di zucca con pane di segale e olio di
semi di zucca, mezzelune con ripieno di formaggio e tartufo, guancette di
vitello brasate in Weissburgunder su verdura al parmigiano,35 €.

Aprilia
Moena - M.C.M. Di Croce Massimo,via Marcialonga 25, tel. 0462 573271
Merano - Motorshop, via Bersaglio 13, tel. 0473 442144

BMW
Bolzano - Rinomotor’s, viale Druso 50, tel. 0471 283058
Bressanone - Brixina, via Julius Durst 26, tel. 0471 836427

Ducati
Prato Isarco - Ducati Bolzano, via Brennero 9, tel. 0471/353255

Honda
Bolzano - Grand Prix, p.za Verdi 16, tel. 0471 971550

Kawasaki
Brunico - Moto Shop, via Riscone 10/a, tel. 0474 414002

Moto Guzzi
Vipiteno - Motocenter, via Gansbacher 42, tel.0472 766804

Piaggio
Bolzano - Motofficina Battisti, via Dalmazia 19, tel. 0471 917124
Termeno Sulla Strada Del Vino - Zwerger Oswald, via Zallinger 22, tel. 0471
860171

Suzuki
Bolzano - Rino Motor’s, viale Druso 50, tel. 0471 283058

Triumph
Bolzano - Motosport, via Diaz 3A, tel. 0471 283238

Yamaha
Bolzano - Rino Motor’s, viale Druso 50, tel. 0471 283058

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