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Puglia

Puglia: il Parco Nazionale del Gargano

di Fiammetta La Guidara il 18/10/2002 in Puglia

Dal mare al lago, alle montagne boscose: 250 km di paesaggi sempre diversi per scoprire il promontorio del Gargano in tutto il suo fascino. Descrizioni, foto, consigli e la nostra mappa da stampare!

Puglia: il Parco Nazionale del Gargano
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Le acque azzurrissime dell'Adriatico dal molo di Lido del Sole

Non è un caso che la zona del Gargano sia stata protetta mediante l'istituzione di un Parco Nazionale: le bellezze naturali racchiuse nel promontorio sono tante e tali che meritano una degna tutela, anche per preservarle da un turismo selvaggio: lagune solitarie, istmi, un mare cristallino che si infrange su spiagge e faraglioni, strade che si snodano tra le scogliere, distese di ulivi e pinete.


Il nostro itinerario parte dalla laguna di Lesina: si costeggia il vicino lago di Varano, ci si inoltra nella vivace cittadina di Sannicandro e poi via verso il mare, fino a Rodi Garganico. Rientrati nell'interno tra le rocce e gli ulivi di Ischitella e Vico Garganico, si approda alle spiagge di Manacore e Pugnochiuso, poi ci si lascia alle spalle la splendida Vieste e fino a Manfredonia si continua a sorvegliare un mare reso incantevole da una sfilata di rocce a picco, golfi, insenature, baie e grotte.
Ci si inoltra ancora verso le montagne: San Giovanni Rotondo, perennemente affollata dai pellegrini devoti a Padre Pio e, attraverso un solitario percorso di montagna, il nostro viaggio si conclude a San Marco in Lamis, a breve distanza dall'autostrada.
In poco più di 250 km, dunque, si riesce a godere delle molteplici sfaccettature del Gargano, compresa quella gastronomica: pastasciutte condite con salse gustosissime, piatti a base di pesce, formaggi prelibati e focacce preparate rispettando antiche tradizioni. Pur rispettando lo straordinario ambiente del Gargano, si è sviluppata una notevole rete di strutture turistico-alberghiere: notevoli i camping e i residence che si susseguono con discrezione in prossimità dei laghi salati di Lesina e Varano e lungo la costiera tra Peschici e Mattinata. Anche se l'itinerario si percorre in poco meno di quattro ore, si consiglia comunque di pernottare: considerando che i prezzi sono più alti nelle cittadine di Peschici, Vieste e Manfredonia: è preferibile scegliere i locali e gli hotel sulla costiera, che spesso sono anche più caratteristici. Le strade in ottime condizioni e i rifornimenti di carburante sempre a portata di mano rendono l'itinerario ancor più piacevole e sicuro.

Si parte da Lesina, che dista 4,5 km dall’autostrada Bologna-Taranto. Cittadina già nota al tempo degli antichi Romani, è stata rifondata circa mille e cinquecento anni fa da una colonia di pescatori dalmati; la ricchezza di Lesina si fonda tuttora sulla pesca, e recentemente anche sul turismo, attratto dalle calme acque del lago salato di Lesina. Questa zona è un autentico paradiso botanico: sulle dune vegetano grandi querce, lecci, e corbezzoli e nel sottobosco fioriscono profumatissime piante di erica, mirto e ginepro, dominate da alti pini che svettano frustati dal vento marino.
Il nostro itinerario inizia imboccando la Provinciale 40 in direzione di Apricena e Torre Mileto, che costeggia l’affollata Statale: la strada si insinua tra i campi di barbabietole da zucchero e gli uliveti, mentre sulla nostra sinistra lambisce il lago di Lesina. Percorsi 12 km, si svolta sulla Provinciale 49 per Sannicandro Garganico, e d’improvviso il panorama cambia: si sale tra i rami contorti di olivi centenari che affondano le loro radici sulla terra brulla e sassosa, che l’uomo ha separato dalla strada erigendo caratteristici muretti di pietra. I frutteti si mescolano a distese di fichi d’india, impregnando l’aria di mille profumi.
Sannicandro è un’operosa città contadina che si basa essenzialmente sulla coltivazione di fiori da essiccare (da qui proviene il 70% della produzione italiana). La zona è ricca di fenomeni carsici: grotte, caverne e doline, alcune delle quali interessanti anche sotto il profilo ambientale, come la Dolina Pozzatina, che è tra le depressioni più spettacolari d’Italia. Per raggiungerla si percorre una divertente strada curvilinea che si inerpica tra le rocce e regala uno splendido panorama.
Tornati a Sannicandro, tra ulivi, mandorli e vigne si approda a Torre Mileto, antica stazione di avvistamento dei Saraceni. Si procede per Capoiale sul “tombolo”, ovvero la duna costiera che separa il lago salato di Varano dal mare: sembra che questo lembo di terraferma sia stato formato nei secoli dalle correnti marine che, depositando i detriti dove ora si trovano i lidi, avrebbero chiuso i golfi di Lesina e Varano. Attraversati i canali di collegamento al mare, la Statale 89 si inoltra in freschi boschi di eucalipti, da cui si originano stradicciole che puntano alternativamente verso l’Adriatico, verso il lago che gli sta dirimpetto e verso i numerosi camping. Attraversato il piccolo centro di Lido del Sole, si lascia la litoranea e si procede per Rodi Garganico, meta balneare che deve la sua fama ai giardini di arance e limoni che la circondano. Antica colonia cretese e greca, la cittadina offre una spiaggia di finissima sabbia dorata che si allunga a perdita d’occhio fino alla vicina San Menaio.
Lasciandoci alle spalle il lungomare, ci inoltriamo tra gli agrumeti della Provinciale 51 bis che ci porta a Ischitella tra curve e tornanti che si aprono su grandi vallate; arroccata su un’altura affacciata sul mare, Ischitella vanta una posizione invidiabile: dall’alto dei suoi 310 metri è una fortezza inespugnabile che gode della salubrità della montagna e dei benefici della pesca. La vista del mare ci accompagna anche mentre puntiamo verso Vico del Gargano, il cui borgo antico, con le silenziose viuzze, eleganti archi e saliscendi di scale, costituisce una continua fonte di sorpresa.

Ripartiti dalla vivace cittadina di Vico, si punta verso San Menaio e si scende a tornanti tra la vegetazione lussureggiante: olivi, ginestre, vaste pinete e aree da pic-nic per chi vuol godere più a lungo di questa splendida vista che comprende le acque color smeraldo del vicino mare. Percorsi 8 km, si svolta per Peschici. Siamo ancora su una strada di montagna, ma questo è il “lungomare” del Gargano: un saliscendi e susseguirsi di “destra-sinistra” che si spalancano sul mare sterminato. D’improvviso ci appare davanti Peschici, tanto incantevole da sembrare improbabile, arroccata su uno sperone di roccia e tutta raccolta intorno al porto dall’inconfondibile sagoma. Considerata “la perla del Gargano”, offre una magica atmosfera sul litorale, tra cale, grotte marine e vertiginosi precipizi, mentre tutt’intorno è circondata da pinete e faggete. Centro turistico internazionale, dispone di alberghi, campeggi attrezzati, residence e villaggi.
Di nuovo sulla litoranea, ristoranti, balere e alberghi si confondono tra la fitta vegetazione. La strada corre in bilico sulla roccia a strapiombo sul mare, e di tanto in tanto si apre lateralmente in deviazioni che scendono ripide sulla costa e conducono a camping e ristori immersi in una natura rigogliosa. Si supera la baia di Manacore e dopo una breve pineta si arriva a Vieste, altra gemma del Gargano, con le sue coste frastagliate da faraglioni e grotte carsiche da visitare in battello.
Da Vieste la litoranea per Mattinata prosegue quasi sospesa sul mare, scende e risale e offre splendidi scorci sulla spiaggia di Pugnochiuso e sulla Baia delle Zagare. Antica città marinara fin dai tempi di Cesare Augusto, Mattinata gode di una baia racchiusa tra il costone del Monte Saraceno e la rupe che protegge il porto turistico. Tavolati rocciosi erosi dalle acque, vigneti e uliveti, pinete e querceti si protendono davanti ai nostri occhi fino alla feudale Manfredonia. Dopo 14 km di un veloce rettilineo si sale a tornanti per San Giovanni Rotondo, la cui economia ruota tutta intorno alla figura di Padre Pio, che qui visse e operò per oltre cinquant’anni. Per raggiungere la vicina San Marco, si consiglia una deviazione panoramica sul Monte Calvo: l’unico inconveniente è il fondo stradale un po’ dissestato negli ultimi 20 km. La Provinciale 43 per Cagnano si insinua in mezzo alla fitta vegetazione; 13 km dopo, la deviazione per San Marco in Lamis è una stradina frequentata solo da ciclisti, invasa dalle siepi di biancospino e dalla roccia rossa e friabile che frana sulla carreggiata. Percorsi circa 20 km si approda a San Marco, posta al centro di una fertile conca e circondata da estesi pascoli e boschi. Da qui poco più di 20 km ci separano dall’uscita di San Severo sulla Bologna-Taranto.

Località

Istruzioni

Km

Tempo

Lesina

Uscendo dal paese  in direzione Poggio Imperiale, prendere a sinistra la Provinciale n. 40 per Torre Mileto. Dopo 12,4 km svoltare a destra per Sannicandrosulla SP 49.

 

 

Sannicandro

Giunti a Sannicandro svoltare a destra sulla Via Gramsci e dopo 1,2 km svoltare a sinistra per la Dolina Pozzatina, che si trova sulla destra dopo 6,3 km.  Tornati al paese, attraversarlo e seguire le indicazioni per Torre Mileto.

20,6

20'

Torre Mileto

Continuare verso Rodi Garganico.

27

30'

Rodi Garganico

Lasciare il paese tornando sui propri passi, fino a trovare sulla sinistra il bivio per Ischitella (la SP 51 bis).

25,5

20'

Ischitella

Giunti sulla piazza con il distributore di benzina, tenersi sulla sinistra rispetto al punto d'arrivo, in direzione Vico del Gargano.

9,2

10'

Vico del Gargano

Dalla piazza principale, prendere per il Convento dei Cappuccini di San Menaio, e continuare per Peschici.

4,7

8'

Peschici

Seguire le indicazioni per la litoranea.

16,2

15'

Vieste

Si parte dal lungomare mare e dopo 10,7 km dalla Spiaggia di Pizzomunno si abbandona la statale per la SP 54, a strapiombo sul mare fino a Mattinata.

22

20'

Marina di Mattinata

Proseguire per Manfredonia.

48

40'

Manfredonia

Dal centro città seguire le indicazioni per San Giovanni Rotondo. Dopo 14 km si svolta a destra e si comincia a salire a tornanti sulla Statale 273.

15,7

15'

San Giovanni Rotondo

Prendere la Statale 272 in direzione Monte Sant'Angelo. Dopo 1,5 km prendere a sinistra
la provinciale 43 per Cagnano. Dopo 12,3 km svoltare a sinistra per San Marco in Lamis.

30,5

30'

San Marco in Lamis

Fine dell'itinerario

37

40'

TOTALE

 

268,2

3h 28'

 

– A 10 km a nord di Lesina, costeggiando la laguna, si approda al centro balneare Marina di Lesina, ideale per qualche ora di relax estivo. A 9 km da Lesina, presso le foci del fiume Fortore, sorge l’abbazia benedettina di Santa Maria di Ripalta. A Punta Pietre Nere, sul litorale lesinese, emergono dalle acque le rocce più antiche di tutta la Puglia: di origine vulcanica, hanno almeno duecento milioni di anni!
Sannicandro Garganico – La Dolina Pozzatina, prodigiosa depressione del terreno: profonda oltre 100 metri per un perimetro di 1.850 metri, rappresenta una delle più vistose manifestazioni del carsismo sul promontorio garganico. Da vedere anche il pittoresco borgo con la Corte di San Giorgio; il Castello; il Museo della Civiltà Contadina.
Vico del Gargano – Il borgo antico, le mura fortificate, i resti del Castello feudale.
Peschici – Il centro, animato da artigiani del legno e della terracotta; le pinete nei dintorni; nel periodo estivo offre un nutrito calendario di manifestazioni che si svolgono nel borgo medievale, tra piazzette, scalinate e balconi fioriti. Da non perdere la Baia di San Nicola e la sua grotta.
Manfredonia
– I torrioni delle antiche mura, il castello svevo-angioino voluto nel 1256 dal re Manfredi, attuale sede del Museo Archeologico. (Info: Tel. 0884-587838 - Aperto tutti i giorni dalle ore 8.30 alle ore 13.30 e dalle ore 15.30 alle ore 19.30. Chiuso il primo e l’ultimo lunedì del mese); i resti dell’antica città di Siponto. A Manfredonia è in funzione un servizio di battelli per il giro turistico del Gargano e per le Isole Tremiti.
San Giovanni RotondoIl borgo medievale e la Chiesa dove riposa Padre Pio.
San Marco in Lamis -
Il centro storico; si consiglia di entrare da Corso Matteotti nella “Palude”, considerata il primo nucleo del Casale di San Marco: pur avendo subito nel corso dei secoli una serie di modificazioni, è ancora simile al nucleo originario, che risale al X-XI secolo e si contraddistingue per una piazzetta coronata da case e abitazioni, talune con i caratteristici “mugnali ” (che servivano per accedere ai primi piani delle abitazioni ma anche per affacciarsi e assistere a tutto ciò che si svolgeva all'esterno).

Ristoranti
Una cucina spesso frugale, ma genuina a base di carne ovina e il pesce. Il pane viene ancora confezionato in “pagnotte” che raggiungono i sette chili. Un’altra tradizione è quella della pasta casereccia: orecchiette cotte con la rucola, troccoli, maccheroni con la salsa al pomodoro e ai peperoni fritti, tagliatelle al sugo di coniglio selvatico, le penne con gli asparagi amari, i maccheroni caserecci al ragù di agnellone, i troccoli al sugo di seppie ripiene o di polipi. I piatti più prelibati sono proprio quelli a base di pesce: in queste acque abbondano polipi, murene, spigole, dentici, triglie, orate, sogliole, sgombri e frutti di mare, sapientemente utilizzati per elaborare invitanti pietanze.
Il Texano – Strada per San Marco km. 0,5, Sannicandro – Tel. 0882-491239. Vero e proprio ranch all’americana, con maneggio e saloon. Il proprietario veste da cow-boy. Anche pizzeria e birreria. Parcheggio custodito per le moto. Prezzi: 15-20 Euro a pasto. Riposo: mercoledì (sempre aperto in estate)
Borgo Antico, Piazza Padre Pio, 13, Rodi Garganico – Tel. 0884-966220. Piccola e accogliente osteria-pizzeria nel centro storico. Da provare le orecchiette allo scoglio. Prezzi: 15-20 Euro a pasto. Riposo: lunedì (sempre aperto in estate).
Masseria Giordano, località Forchione, Ischitella – Tel. 0884 995519. Circondato da ulivi e boschi di querce. Piatti consigliati: anguille e fagioli, lasagne vegetariane. Prezzi: 15-20 Euro a pasto. Il giorno di chiusura non è fisso: si consiglia di telefonare.
La Collinetta, Litoranea per Vieste, Peschici – Tel. 0884-964151. Appena fuori dal paese, offre specialità di pesce. All’occorrenza, anche posti letto. Piatti consigliati: frutti di mare gratinati, maccheroncini con le cicale, triglie al cartoccio. Prezzi: da 25 Euro a pasto. Chiuso dal 30 ottobre al 15 marzo.
Il Trabucco, loc. Montepucci, Peschici - Tel. 338-9527530. Sul mare, dinanzi ad uno dei caratteristici trabucchi. Specialità pesce. Prezzi: 15-20 Euro a pasto. Chiuso da ottobre a marzo.
Degli Archi, Via Ripe 2, Vieste – Tel. 0884-705199. Nelle stradine del centro storico. Specialità: troccoli ai frutti di mare e zuppa di pesce. Prezzi: 20-30 Euro a pasto. Chiuso il lunedì (sempre aperto in estate).
Piazzetta Petrone, Via Mons. Palma, 41, Vieste – Tel. 0884-706453. Numerose proposte di pizze e cucina a base di pesce. Prezzi: 8-18 Euro a pasto. Chiuso il lunedì (sempre aperto in estate).
Enoteca Vesta, Via Duomo 14 Vieste – Tel. 0884 706411. Specialità: salumi e formaggi
Casa della Bruschetta, Via Nobile Sante 3, Vieste – Tel. 0884 701498. Specialità: bruschette, orecchiette, pepate.

Alberghi
Lesina
Hotel Lesina
, Viale Torre Fortore 1 – Tel. 0882-991028. Prezzi: 50-60 Euro la camera doppia. E’ anche ristorante (chiuso il martedì) Prezzi: 20/30 Euro a pasto.
Sannicandro
La Gardenia
, Via Torre Mileto (9 km da Sannicandro) – Tel. 0882-496008. Anche pizzeria con forno a legna. In estate, piano-bar con spazio all’aperto, spiaggia privata e parcheggio. Prezzi: 45-60 Euro la camera doppia. Aperto anche in inverno.
Rodi Garganico
Hotel Borgo Marina –
Via Trieste, 6 – Tel. 0884-966411. A pochi passi dal mare, spiaggia privata, garage per le moto. Prezzi: 40-50 Euro la doppia. Prezzi speciali per comitive.
Vieste
Seggio,
Via Vesta, 7 – Tel. 0884-708123-4. Nel cuore del centro storico, in un palazzo del Seicento. Prezzi: 60-80 Euro la doppia. Chiuso da novembre a marzo. Dispone di garage per custodire le moto.
Sfinalicchio, Litoranea Vieste-Peschici km 10,00 Tel. 0884 706529. Sulla spiaggia. Prezzi: 65-80 Euro la doppia. Chiuso da novembre a febbraio.
San Giovanni Rotondo
Park Hotel Villa Bocci,
Via Circonvallazione – Tel. 0882-452178. Nuova struttura poco distante dal centro. Parcheggio custodito. Prezzi: 65 Euro la doppia. E’ collegato al Ristorante Da Costanzo (Tel. 0885-452285). Chiuso domenica sera e lunedì. Prezzi: 18-35 Euro a pasto.
San Marco in Lamis
Borgo Pace,
Viale XV Luglio – Tel. 0882-816382. Tranquillo, in mezzo al verde. Prezzi: 55 Euro la doppia. Anche ristorante, con prezzi da 13 a 20 Euro a pasto. Sempre aperto.

– Loc. Forchione, Ischitella – Tel. 0884-996175. E’ stato realizzato ristrutturando antiche masserie. Offre anche ristorante, pizzeria, piscina, tennis, solarium, animarzione e parcheggio custodito. Prezzi: 40-60 Euro a persona (mezza pensione). Chiuso a novembre.
Agrimare, Località Piano Grande, Vieste - Tel. 0884-702146, 0884-706168. Immerso nel verde a poca distanza dalla Foresta Umbra. Info: www.italiaabc.it/a/villaagrimare.
Agriturismo Gentile Località Piano Piccolo, Vieste – Tel. 0884-702098 – 329-4038402
Appartamenti bilocali e trilocali con angolo cottura, completi di stoviglieria e servizi. Ingresso e terrazzo indipendenti. Escursioni nei dintorni. Prezzi e info: www.gentilagri.it
AgriCostella, Contrada Costella, 13, Vieste - Tel. 0884 701636, 348 2326416. Prezzi e info: www.vieste.net/costella

Lungomare E. Mattei - Vieste – Tel. 0884-701886 Officina di tutte le marche – Aperto anche il sabato mattina.
Paolo Latino, Via Guerra, 13 – Mattinata Tel. 0884 559918. Piaggio Center con officina solo per scooter. Aperto anche il sabato tutto il giorno (solo in estate)
ADM di Antonio De Meo, Via Scaloria, 142 - Manfredonia – Tel. 0884-581329 – Rivenditore plurimarche. Aperto anche il sabato tutto il giorno.
Michele Buccino, Viale Moro Aldo 26 - Manfredonia – Tel. 0884-583420 – Rivenditori Piaggio, svolgono anche servizio officina per tutte le marche – Aperti anche il sabato mattina
Tecnomoto di Santoro & Iazzetta, Via San Giovanni Rotondo – Manfredonia – Tel. 0884-584339 – Officina per tutte le marche. Aperto anche sabato tutto il giorno (solo in estate)
Officina Sil– ef, Via Rampa Del Torrione 17 – Manfredonia – Tel. 0884-533450 Concessionari e officina solo Peugeut. Aperto anche il sabato mattina.
Miscio Motocicli Via della Liberazione 12 - San Giovanni Rotondo – Tel. 0882-454859 Rivenditori Kymko e Aprilia. Officina per auto e moto. Sabato chiuso.

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