Passaggio di proprietà ciclomotore: procedura e costi

Il passaggio di proprietà di un ciclomotore prevede diverse fasi e alcuni costi da sostenere. Ecco una guida passo-passo sulla procedura e sui costi.

PROCEDURA PER IL PASSAGGIO DI PROPRIETA' CICLOMOTORE

Stipula dell'atto di vendita: 

L'atto di vendita deve essere redatto in forma scritta e può essere autenticato presso un notaio, un ufficio ACI (Automobile Club d'Italia) o presso la Motorizzazione Civile.

Pagamento delle imposte:

È necessario pagare l'imposta di bollo e l'imposta di registro. Questi pagamenti possono essere effettuati presso un ufficio postale, una banca o tramite un'agenzia di pratiche auto.

Registrazione del passaggio di proprietà:

Presentare il certificato di proprietà (CdP) o il certificato di circolazione (CdC) del ciclomotore all'Ufficio della Motorizzazione Civile o all'ufficio ACI per la registrazione del passaggio di proprietà. Se non si dispone del CdP o del CdC, è necessario presentare una dichiarazione sostitutiva.

Aggiornamento dei documenti:

Una volta effettuata la registrazione, bisogna aggiornare il certificato di circolazione con i nuovi dati del proprietario. Questo viene fatto direttamente dall'Ufficio della Motorizzazione Civile o dall'ufficio ACI.

COSTI DEL PASSAGGIO DI PROPRIETA' CICLOMOTORE

I costi possono variare leggermente a seconda della regione e del tipo di ciclomotore, ma in generale includono:

Imposta di bollo: solitamente 32,00 euro per l'atto di vendita.

Imposta di registro: 50,00 euro.

Diritti di motorizzazione: 9,00 euro.

Costo della targa (se necessaria una nuova targa): circa 40,00 euro.

DOCUMENTI NECESSARI

• Atto di vendita autenticato.
• Certificato di proprietà (CdP) o certificato di circolazione (CdC) del ciclomotore.
• Fotocopia del documento di identità e del codice fiscale del venditore e dell'acquirente.
• Dichiarazione di vendita (se richiesta).

TEMPI DEL PASSAGGIO DI PROPRIETA' CICLOMOTORE

Il passaggio di proprietà deve essere registrato entro 60 giorni dalla data dell'atto di vendita per evitare sanzioni amministrative, che oscillano tra i 355 e i 1.421 euro.