Burocrazia
Patente AM: cos'è, le limitazioni, i requisiti, quanto costa e come funziona l'esame
Scopri su Dueruote.it tutto quello che c'è da sapere sulla patente AM, necessaria per guidare i ciclomotori e che si può conseguire a partire dai 14 anni
Entrata in vigore nel gennaio 2013, la patente AM è il documento di guida che abilita chiunque la possieda alla guida di ciclomotori a 2 e a 3 ruote, con velocità massima non superiore a 45 Km/h, motore di cilindrata non superiore a 50 cc e potenza massima non superiore a 4 kW. Inoltre la patente AM consente di guidare anche minicar e quad a 4 ruote, con massa in ordine di marcia non superiore a 425 kg, velocità massima non superiore a 45 Km/h, motore di cilindrata non superiore a 50 cc (se ad accensione comandata) e non superiore a 500 cc (se ad accensione spontanea). In questo caso la potenza massima consentita è di 4 kW per i quad da strada leggeri (abitacolo aperto) e di 6 kW per i quadricicli leggeri (con abitacolo chiuso).
La patente AM si può conseguire a partire dai 14 anni, mentre è possibile trasportare un passeggero solo sui veicoli omologati e solo se il conducente ha compiuto 16 anni. La patente, inoltre, è valida in tutti gli stati della comunità europea, ma solo a partire dal compimento del 16° anno di età.
PATENTE AM: COME FUNZIONANO GLI ESAMI
Gli esami consistono in una prova di teoria e in una pratica di guida. Per fare gli esami di teoria i candidati hanno a disposizione due prove in 6 mesi, a partire dalla data di presentazione della domanda. La prova teorica prevede 30 affermazioni, per le quali stabilire se sono Vere o False, e sono ammessi massimo 3 errori. La durata dell’esame è di 25 minuti.
Per la pratica di guida si possono fare tre tentativi in 11 mesi, a partire dal mese successivo alla data di superamento dell'esame di teoria e, quindi, del rilascio del foglio rosa. Il rilascio del “foglio rosa” avviene solo dopo aver superato la prova teorica.
La prova pratica di esame consiste nell'esecuzione di alcune manovre da svolgersi in un'area appositamente attrezzata. Le manovre sono diverse a seconda che la prova sia sostenuta su ciclomotore a due ruote, o su ciclomotore a tre ruote o su quadriciclo leggero.
Nel caso del ciclomotore a due ruote, le prove da affrontare sono lo slalom, l'otto tra i birilli, il passaggio in un corridoio stretto e la prova di frenata in uno spazio delimitato. Una volta superata la fase delle prove di destrezza, si verifica la capacità di guida del candidato nel traffico.
QUANTO COSTA FARE LA PATENTE AM
La differenza principale la fa il fatto di appoggiarsi o meno a un'autoscuola. In questo caso, il costo della patente è senza dubbio superiore di quanto non lo sia facendola da privatisti, in quanto l'autoscuola si occuperà dello svolgimento delle pratiche burocratiche e della preparazione dei candidati, oltre che dell'accompagnamento nelle sessioni teoriche e pratiche di esame.
Sia che si decida di passare attraverso una scuola guida, sia che la su faccia da privatisti, la patente AM ha dei costi fissi che il candidato deve sostenere, pagando online attraverso il Portale dell'automobilista oppure PagoPA, oppure di persona agli sportelli della Motorizzazione civile. Tali spese sono quantificabili in un bollettino da 26,40 euro, uno da 16 euro prima della prova teorica, uno da 16 euro da pagare alla vigilia della prova pratica. Inoltre è necessario svolgere la visita di idoneità psicofisica rilasciata da un medico abilitato.
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