Tripla sicurezza

PIAGGIO MP3 250

PIAGGIO X8 250

PIAGGIO X8 250. La più elevata agilità del due ruote e il buon grip delle sue gomme sul bagnato gli consentono di primeggiare

PIAGGIO MP3 250. Il peso inferiore e la confidenza che il fondo asciutto regala al pilota surclassano le prestazioni dell’MP3, più lento nei cambi di direzione

PIAGGIO MP3 250. L’MP3 si parcheggia senza cavalletto azionando il blocco della sospensione anteriore.

PIAGGIO MP3 250. La strumentazione, bella e più ordinata di quella dell’X8

PIAGGIO MP3 250. Il sottosella, molto capiente

PIAGGIO MP3 250

PIAGGIO X8 250

PIAGGIO X8 250. Gli strumenti, molto completi ma un po’ disordinati.

PIAGGIO X8 250. Il sottosella ha uno sportello posteriore, come quello dell’MP3

PIAGGIO X8 250. L’X8 monta un disco singolo all’anteriore: garantisce una frenata potente e ben dosabile dalla leva. L’MP3 di dischi ne ha due, dato che il tre ruote pesa ben 54 kg in più rispetto all’X8

PIAGGIO X8 250

PIAGGIO MP3 250. Anche sul pavé l’MP3 fa valere la maggior tenuta del suo «doppio» avantreno: il pilota non teme che lo sterzo «chiuda» e si affida senza problemi alla potenza dei freni.

PIAGGIO X8 250

Alla fine un giro nella nostra pista di handling l’abbiamo fatto, sia per valutare la dinamica dei due veicoli ad andature elevate, sia per... smanettare un po’, divertendoci come dei matti! L’MP3 ha retto il confronto nonostante il peso superiore: un limite notevole alla piega a sinistra è dato dal cavalletto.

PIAGGIO MP3 250. La prova di handling: si evita il muro d’acqua che si alza all’improvviso.

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