Piccola peste

DUCATI MULTISTRADA 620. Doppio scarico e codone mozzato: la Multistrada è inconfondibile. Ma non solo la zona del retrotreno è particolare: anche il frontale sfugge alle mode, la carenatura è marcatamente sviluppata in altezza mentre il plexiglass e la strumentazione ruotano insieme al manubrio

DUCATI MULTISTRA 620. Grazie a una posizione di guida naturale, con busto eretto e manubrio largo, la Multistrada risulta reattiva tra le curve rimanendo allo stesso tempo molto stabile e precisa.

DUCATI MULTISTRA 620. L’impostazione ciclistica, come si può dedurre dalla vista laterale, è molto particolare: una via di mezzo tra quella di una stradale e quella di una fuoristrada

DUCATI MULTISTRA 620

DUCATI MULTISTRA 620. Doppio freno anteriore da 300 mm e forcella a steli rovesciati come su una sportiva (ma non regolabile): la Multistrada offre questo ed altro.

DUCATI MULTISTRA 620. Elementi distintivi sono anche l’originale frontale

DUCATI MULTISTRA 620. Il binomio motore- telaio, ovvero il classico bicililindrico a L raffreddato ad aria e il traliccio in tubi.

DUCATI MULTISTRA 620. La strumentazione con il contagiri e il completo pannello LCD multifunzione

DUCATI MULTISTRA 620. La distribuzione Desmodromica

DUCATI MULTISTRA 620. La distribuzione Desmodromica

DUCATI MULTISTRA 620.