WorldSSP: Yamaha R9, la nuova contendente

Negli ultimi 25 anni, la R6 è stata l’arma vincente di Yamaha nel WorldSSP. Nei suoi due decenni e mezzo in pista, la R6 ha ottenuto non meno di dieci campionati mondiali piloti, dieci titoli costruttori e 147 vittorie in gara. E anche nelle ultime tre stagioni, dopo l'introduzione della classe Supersport "Next Generation", la R6 è rimasta competitiva, vincendo persino le sue ultime due gare a Jerez nell'ultimo round della stagione 2024.
Ma ora è arrivato il momento della nuova R9, che ha fatto il suo debutto pubblico in occasione dell'ultimo round del Campionato mondiale Superbike 2024 a Jerez lo scorso fine settimana, dove la nuova R9 WorldSSP è stata svelata in una presentazione speciale da James Whitham (il primo vincitore del WorldSSP su una R6) e Stefano Manzi ( l'ultimo vincitore del WorldSSP su una R6 ).
Gli ingegneri di Yamaha Motor Europe Motorsport Research & Development hanno iniziato a lavorare sulla moto da un po' di tempo, dopo aver ricevuto la prima unità di pre-produzione lo scorso aprile. Per tutto l’anno, il team guidato dal responsabile tecnico Yamaha Motor Europe Motorsport Road Racing, Riccardo Tisci, ha eseguito una serie di test e processi di sviluppo interni alla Yamaha Motor Racing Europe (YMRE), con sede a Lesmo, in Italia.
 

Riccardo Tisci: "Dopo i primi test con Stefano Manzi abbiamo iniziato a sviluppare il kit da gara da ciò che avevamo imparato, in linea con i regolamenti WorldSSP. Le regole consentono di lavorare su piastre di sterzo, leveraggi, sospensioni, radiatori e motore, tra le altre aree, tra cui la carrozzeria. Quando eravamo circa all'80%, abbiamo riportato la moto in pista, questa volta con il pilota WorldSBK e campione WorldSSP 2020 Andrea Locatelli per vedere come stavamo andando. Il feedback è stato molto positivo, soprattutto in termini di carattere del motore: in realtà siamo rimasti piuttosto sorpresi nel vedere i progressi solo nel nostro secondo test.

Abbiamo simulato le cose che volevamo provare tramite il computer e abbiamo scoperto che i risultati sul banco prova erano molto vicini a quanto suggerito dalla simulazione. I risultati sono stati impressionanti, soprattutto in termini di sviluppo del motore, quindi questa è una procedura che adotteremo più regolarmente in futuro, anche nel WorldSBK, mentre cerchiamo di sviluppare ulteriormente la R1 ".

Fin dai primi test, il collaudatore ufficiale Niccolò Canepa ha guidato la R9 mentre YMRE ha lavorato per perfezionare il pacchetto. La fase successiva sarà mettere insieme la formazione Supersport 2025 di Yamaha che comprenderà tre team supportati con sei piloti, tutti i quali saranno confermati a tempo debito. Per questo svolgeremo un test a Cremona nella prima settimana di novembre”.

La R9 farà il suo debutto nel Campionato mondiale Supersport nel 2025, dove gli ingegneri di Yamaha Motor Europe continueranno a sviluppare la moto in vista del lancio di un kit da gara dedicato per i campionati nazionali del 2026.