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SBK Most: Toprak re della domenica
In Repubblica Ceca il campione del mondo conquista Superpole Race e Gara 2, Bautista vincitore in Gara1, resta leader del mondiale
Il campione del mondo conclude la prima parte della stagione con una doppietta. A Most in Repubblica Ceca, dopo aver conquistato la Superpole Race con una determinazione incredibile che lo ha portato a resistere fino alla fine agli attacchi al limite di Jonathan Rea e a regalare il centesimo successo alla Yamaha, nel pomeriggio nella Gara2 ha replicato mostrando una tattica vincente e un ritmo nel finale insostenibile anche per i velocissimi rivali Alvaro Bautista e Jonathan Rea.
Lo spagnolo vincitore il sabato nella Gara1, un successo che segna il podio numero 1000 per Ducati, sembrava aver in tasca anche il margine per portare a casa la vittoria nella lunga della domenica, ma ha dovuto arrendersi di fronte alla velocità messa in campo da Razgatlioglu capace di girare con tempi da qualifica nel finale. Il turco mette così in tasca un'altra doppietta e prosegue l'inseguimento alla Ducati di Bautista; i punti di distacco non sono pochi ma al rientro dalle vacanze lo aspetta una pista amica come Magny Cours dove probabilmente sarà di nuovo l'uomo da battere, ma dovrà fare ancora i conti con Rea e Bautista che, mai come in questa stagione, sta correndo con la consapevolezza di aver il titolo a portata di mano. I suoi punti in classifica di vantaggio non sono un'enormità ma lo spagnolo ha mostrato di aver la tattica giusta e di non sprecare il vantaggio, certo è che Toprak e Jonathan non lasciano dormire sonni tranquilli. Il primo dopo alcune difficoltà dell'inizio stagione è tornato a martellare con la Yamaha, mentre il sei volte iridato ha ancora motivazione da vendere nonostante i successi in bacheca.
Most segna un altro passo avanti per Scott Redding che mette a segno gare da protagonista e porta sul podio la BMW in Gara1 e conclude al quarto Gara2. Bene anche per Axel Bassani che si conferma il più veloce tra gli indipendenti, mentre resta l'amaro in bocca a Michael Rinaldi che, dopo un'ottima Superpole, in gara non ottiene quello che sperava, restando coinvolto nella manovra al limite in partenza di Locatelli in Gara1 e perdendo l'anteriore della sua Ducati mentre era in lotta con Rea in gara2. La velocità c'è ma per il riminese serve più costanza e forse anche un pizzico di fortuna. Restando fra i nostri si conferma Andrea Locatelli, passi in avanti per Bernardi e Tamburini. Ora la SBK va in vacanza riaccenderà i motori a settembre sul tracciato francese di Magny Cours.