SBK Barcellona: Rea, Van der Mark e Davies

Non accadeva dai tempi Fabrizio Pirovano e Paolo Casoli che un pilota italiano vincesse il Mondiale SSP a compiere l'impresa è stato Andrea Locatelli che, dopo gli anni in salita nel Motomondiale, per riprendere in mano la sua carriera ha deciso di ripartire dalle derivate e lo ha fatto lasciando il segno vincendo quasi tutte le gare dall'inizio della stagione e consegnando al Team Bardhal Evan Bros il secondo titolo Mondiale consecutivo. Una bella storia italiana la sua che ora sogna di passare alla SBK.

A Barcellona nella SBK qualcosa è cambiato la domenica dopo che il sabato ha presentato il solito copione, con Jonathan Rea vincitore in Gara 1 davanti alle Ducati ufficiali di Scott Redding e Chaz Davies, la domenica ha visto la Yamaha fare un passo avanti. Capace di lanciare sul primo gradino del podio nella Superpole Race Michael van der Mark che dopo l'uscita di scena del povero Alvaro Bautista, caduto rovinosamente, ha avuto vita facile davanti a Rea e all'altra Yamaha di Loris Baz. Nella Gara2 Jonathan Rea ha "incassato" la vittoria di Chaz Davies che ha ritrovato lo slancio sulla sua Ducati ed è riuscito a tenere a bada le Yamaha di un promettente Garrett Gerloff, primo americano dai tempi di Nicky Hayden a salire sul podio che con una guida spettacolare ha impegnato van der Mark fino alla fine lasciandogli però il secondo posto.

Per Chaz Davies questa vittoria ha un sapore speciale, anche in ottica 2021, ma per il mondiale è poca cosa, il sesto titolo di Rea è sempre più vicino con Scott Redding sempre più in difensiva e Toprak Razgatlioglu fuori dai giochi. Si conferma capace di stare ai piani alti e Michael Ruben Rinaldi tradito dalla sua Ducati. Delusione e dolore per la Honda che quando stava per sognare ha perso Bautista che non ha preso il via in Gara2. Yamaha cresce ma deve trovare la costanza nei suoi piloti.
Quando mancano due round e sei gare alla fine del Mondiale SBK la storia anche di questa stagione sembra già scritta e ancora una volta sull'albo doro è pronto a mettere il suo sigillo Jonathan Rea.