SBK Thailandia: van der Mark prende il comando

I piloti della SBK sono arrivati in Thailandia sul tracciato di Chang International Circuit e ad accoglierli hanno trovato un caldo soffocante. Un caldo che metterà a dura prova la loro preparazione fisica in gara e che sottoporrà ad uno stress notevole le gomme Pirelli. Nella prima giornata di prove con una pista ancora poco gommata e scivolosa, al comando della classifica balza una Honda. La CBR1000RR SP di Michael van der Mark con 1'34.629 è infatti la superbike più veloce in pista, seguita dalla debuttante Yamaha R1 dell’ex campione Sylvain Guintoli.

Dopo una caduta senza conseguenze nelle FP1, il rookie 2015, Jordie Torres fa segnare il terzo tempo con la BMW, precede l’altra Yamaha di Alex Lowes e la Kawasaki del campione del mondo Jonathan Rea che qui lo scorso anno conquistò fu autore di una splendida doppietta.

Se Michael van der Mark è il riferimento Nicky Hayden, fa segnare il sesto tempo, 1'35.344. Tom Sykes, il re delle qualifiche, nelle prime due sessioni non è riuscito a dare la zampata e non va oltre il settimo crono di giornata, mettendosi comunque dietro le Ducati di Chaz Davies e Davide Giugliano. Completa la top ten la BMW di Markus Reiterberger.

Leon Camier, protagonista della FP1, scivola in undicesima posizione davanti alla Ducati del team VFT di Matteo Baiocco che sostituisce l’infortunato Fabio Menghi. Fuori dalla Superpole2 e in fondo alla classifica dei tempi rispettivamente con il 18esimo e 19esimo crono le Aprilia di Ioda Racing di Alex De Angelis e del campione della STK 2015 Lorenzo Savadori che hanno avuto problemi tecnici durante le due sessioni che li hanno costretti a rimanere per molto tempo ai box.

"Sono stato sfortunato perché questa mattina, appena uscito dal box ho avuto un problema alla moto che mi ha fatto perdere un sacco di tempo, ha dichiarato uno sconsolato De Angelis. Nella seconda sessione la moto improvvisamente si è ammutolita facendomi perdere più di 40 minuti delle prove. E' un inizio in salita perché avrei bisogno di girare molto per prendere confidenza con la pista e con la moto data anche la mancanza di test invernali. Domani spero di poter avere una giornata migliore".  

Deluso, ma carico per migliorare anche Savadori che dopo la seconda sessione ha commentato: "Peccato per il problema che mi ha fermato nel secondo turno di libere. La pista mi piace molto, ma ho bisogno di girare per migliorare. Domani mi impegnerò al massimo nelle ultime prove libere prima della Superpole 1 per cercare di recuperare nei tempi. Nella prima sessione di oggi sono riuscito a girare abbastanza bene, ma la pista non era in condizioni ottimali. C'era molto sporco e il caldo soffocante non mi ha aiutato a guidare come avrei voluto. Mi manca esperienza in queste condizioni e su questa pista, devo sfruttare ogni uscita al meglio".

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I piloti della SBK torneranno in pista sabato mattina per affrontare il turno più corto di FP3 e a seguire la Tissot- Superpole (diretta TV dalle ore 7.30) e Gara 1 (diretta TV alle 10).