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SBK Phillip Island test,1: prima nel segno di Sykes
a cura di Stefano Borzacchiello
il 22/02/2016 in Sbk
La prima giornata di test in Australia si conclude con il miglior crono di Tom Sykes che precede l’altra Kawasaki del campione del mondo Jonathan Rea e la Honda di Michael Van der Mark. Alla prima uscita le Aprilia RSV4 del team Ioda Racing chiudono 15esima con Savadori e 20esima con De Angelis incappato in una scivolata
SBK Phillip Island test,1: prima nel segno di Sykes
A Phillip Island sono iniziate le prove generali per la prima gara della stagione del Mondiale SBK. Nei due giorni di test precampionato i piloti sono impegnati nel definire i setup e gli assetti. Nonostante le temperature miti, deboli precipitazioni hanno purtroppo rallentato il programma delle squadre. Alla fine è stato Tom Sykes il riferimento. L’ex campione del mondo ha fatto segnare il best lap fermando il cronometro a 1'31.097. In scia, con il secondo crono, il campione del mondo Johnny Rea.
Terzo tempo assoluto per Michael Van der Mark (Honda) che ha preceduto la BMW di Jordi Torres e l’altra Honda di Nicky Hayden. Sesto e settimo crono per le Yamaha di Sylvain Guintoli e Alex Lowes.
La prima Ducati nella classifica del primo giorno di test è quella di Xavi Fores, nono, seguito dalla Panigale di Chaz Davies, vittima di una scivolata senza conseguenze. Il motivo della caduta lo ha spiegato lo stesso Davies alla fine della sessione: “Abbiamo seguito un programma specifico, lavorando per essere competitivi sull’arco di 20 giri e concentrandoci sul week-end di gara. Con la squadra, abbiamo effettuato solo piccole modifiche di assetto ed elettronica, ed ero abbastanza soddisfatto prima della caduta. Stavo provando una nuova mescola ma non ho ritrovato le sensazioni delle uscite effettuate in precedenza. Idealmente mi sarebbe servito più tempo per valutarla, ma sfortunatamente sono caduto all’ultima curva. Il lato positivo è che fisicamente sto bene, quindi potremo continuare il nostro programma di lavoro domani”. A terra oggi anche Abraham e Brookes, Peter Sebestyen, Dominic Schmitter.
Completa la top ten l’altra Ducati di Davide Giugliano che alla fine della giornata ha commentato: “Con la nuova squadra stiamo lavorando in maniera diversa rispetto al passato, cercando innanzitutto la costanza sul giro. Guardando i cronologici, mi sento soddisfatto perché sono stato in grado di girare stabilmente in 1’31. Ci manca ancora un po’ di grip al posteriore per migliorare il tempo sul giro, ma mi sento in grado di ripetere costantemente i miei riferimenti e questo mi dà fiducia. Domani, meteo permettendo, faremo un long-run per verificare dettagliatamente l’usura degli pneumatici”.
La prima Ducati nella classifica del primo giorno di test è quella di Xavi Fores, nono, seguito dalla Panigale di Chaz Davies, vittima di una scivolata senza conseguenze. Il motivo della caduta lo ha spiegato lo stesso Davies alla fine della sessione: “Abbiamo seguito un programma specifico, lavorando per essere competitivi sull’arco di 20 giri e concentrandoci sul week-end di gara. Con la squadra, abbiamo effettuato solo piccole modifiche di assetto ed elettronica, ed ero abbastanza soddisfatto prima della caduta. Stavo provando una nuova mescola ma non ho ritrovato le sensazioni delle uscite effettuate in precedenza. Idealmente mi sarebbe servito più tempo per valutarla, ma sfortunatamente sono caduto all’ultima curva. Il lato positivo è che fisicamente sto bene, quindi potremo continuare il nostro programma di lavoro domani”. A terra oggi anche Abraham e Brookes, Peter Sebestyen, Dominic Schmitter.
Completa la top ten l’altra Ducati di Davide Giugliano che alla fine della giornata ha commentato: “Con la nuova squadra stiamo lavorando in maniera diversa rispetto al passato, cercando innanzitutto la costanza sul giro. Guardando i cronologici, mi sento soddisfatto perché sono stato in grado di girare stabilmente in 1’31. Ci manca ancora un po’ di grip al posteriore per migliorare il tempo sul giro, ma mi sento in grado di ripetere costantemente i miei riferimenti e questo mi dà fiducia. Domani, meteo permettendo, faremo un long-run per verificare dettagliatamente l’usura degli pneumatici”.
La prima uscita delle Aprilia RSV4 RF del team Iodaracing si conclude con il 15esimo tempo del campione in carica della STK 1000 Lorenzo Savadori e il 20esimo di Alex De Angelis incappato purtroppo anche in una scivolata.
I piloti proseguiranno il lavoro domani per la seconda e conclusiva giornata di test, per poi tornare in pista venerdì per le prove ufficiali in vista delle gare di sabato e domenica.
I piloti proseguiranno il lavoro domani per la seconda e conclusiva giornata di test, per poi tornare in pista venerdì per le prove ufficiali in vista delle gare di sabato e domenica.
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