Quotazione Moto&Scooter

Cerca

Seguici con

ADV
Sbk

SBK, Aragon: Davies riporta la Ducati in vetta

di Matt Cape il 12/04/2015 in Sbk

Dop 58 gare vince la Rossa, per la Panigale R è la prima vittoria! L'inglese si prende la rivincita su Rea, che in gara 1 l'aveva battuto in volata. Haslam limita i danni, giornata "no" per Sykes e Guintoli

SBK, Aragon: Davies riporta la Ducati in vetta
Il 12 aprile 2015 entra nella storia di Borgo Panigale. Grazie a Chaz Davies che vince la seconda manche ad Aragon, portando sul primo gradino del podio la Panigale R. Primo centro per la Superbike bolognese di nuova generazione. Vittoria dolce-amara, pensando a Davide Giugliano costretto fuori dai giochi, in una stagione dove sicuramente avrebbe iniziato da protagonista. Ma intanto Chaz riporta la Rossa in vetta dopo 58 gare. Ovvero da quando Guintoli, nel 2012, s'impose in gara 1 a Magny-Cours.
In gara2, Davies, ha corso da vero leone, rendendo merito alla storia Ducati nel mondiale delle derivate di serie. Battuto di un soffio in gara 1, si è preso la rivincita con grande determinazione. L'inglese si è portato subito a comando, dominando dalla prima curva fino all'impennata sul traguardo. Una festa, che arriva anche grazie ad una giornata storta degli avversari. Sykes è caduto proprio mentre seguiva Chaz nelle prime fasi della corsa, lanciato dalla Kawasaki in un highside spettacolare e doloroso. Pilota illeso, ma lo stop è moralmente pesante. Rea invece si è difeso e, nonostante un po' di febbre, ha aumentato il vantaggio nella classifica iridata. Un lieve allungo su Haslam, che in gara2 gli ha dato filo da torcere, senza però mai riuscire ad affondare il colpo decisivo. L'Aprilia è migliorata nella seconda manche, grazie alle temperature che ne hanno favorito la resa ciclistica. Ma Leon non ha trovato comunque il guizzo per andare oltre il terzo posto. Seguito ancora una volta da Torres, a cui è toccato invece il compito di gestire e tenere dietro l'altra Rossa di Fores. Beffati invece Van Der Mark (8°) e Badovini (9°), che dopo un duello duro e spettacolare, si sono fatti passare all'ultimo da Salom (6°) e Mercado (7°). In terra invece Guintoli, che chiude così un weekend indegno per un campione del mondo in carica.

Sono stati invece 51 i millesimi, che in gara1 hanno separato la Kawasaki di Rea dalla Ducati di Davies, sul traguardo di Aragon. Una sfida che ha premiato ancora Jonathan, lasciando a Chaz la soddisfazione di aver fatto una gara tutta d'attacco, guadagnandosi un bel secondo posto consolatorio. I due hanno firmato una corsa strategicamente perfetta, beffando Sykes. E proprio Tom aveva cavalcato al comando per più di metà gara, ma nel finale si è fatto riacciuffare e passare senza possibilità di replica: terzo. Non brillano nemmeno le Aprilia, che si sono accontentate del 4° e 5° posto, rispettivamente per Haslam e Torres. Detto che le temperature basse della mattinata non hanno certo aiutato la ciclistica della RSV4, il duo di Noale è riuscito comunque a tenere dietro Fores. Caduto Badovini, ha sprecato un nono posto ottenuto dopo una bella lotta con Guintoli. Camier infine ha centrato la top ten con la MV Agusta, rimasta k.o. in Supersport con Cluzel (vince Sofuoglu). Male anche le Suzuki, con Loews e De Puniet entrambi out.

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.

ADV