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SBK Portimao Superpole: Rea senza rivali!
di Luca Sordi, foto Alex Photo
il 15/10/2011 in Sbk
Strepitosa superpole per l'inglese, la terza della stagione. Carlos Checa ad un soffio saluta la Ducati. Chiudono la prima fila Laverty e Melandri.
SBK Portimao Superpole: Rea senza rivali!
Portimao (P) - Nell'ultimo turno di libere Marco Melandri ha completato il lavoro di preparazione alla sua R1 tanto da renderlo protagonista assoluto del turno. Con un eccellente crono di 1'42'944 Marco si è portato in testa alla classifica dei giri veloci davanti a Laverty, Rea e Checa. Lo spagnolo, che proprio oggi compie 39 anni, è scivolato senza conseguenze nella parte alta del tracciato, nello stesso tratto dove Giugliano precedentemente aveva parcheggiato la sua Ducati. Nessun problema comunque neppure per lui. Ha girato Biaggi fermando il crono sulla nona prestazione generale, un tempo non particolarmente esaltante ma che visto in ottica gara potrebbe diventare interessante. L'ultima Superpole della stagione è scoccata come sempre alle 15 sotto un cielo terso e temperatura estiva intorno ai 28°.
Superpole 1 : Melandri ha calato subito l'asso stampando un tempo di qualificazione a mezzo secondo dal giro veloce del tracciato. Il ravennate comunque seguito come un'ombra da Checa e Laverty è rientrato al box aspettando gli eventi. Rea, come consuetudine subito in palla al primo giro lanciato ha chiuso il poker dei migliori recuperando subito dopo la pit lane. Tensione palpabile al box Althea con Ernesto Marinelli, tornato "una tantum" al suo ruolo di ingegnere di pista, con Giugliano a giocarsi la preziosa gomma soffice da qualifica. Il romano è entrato in pista a quattro minuti dal termine tentando la promozione al secondo step. E' finita purtroppo nella ghiaia la qualifica di Aitchison ma l'australiano, bravissimo nelle qualifiche, probabilmente ha avuto qualche problema tecnico. Purtroppo non è servito a niente il rush finale di Fabrizio e Giugliano, ambedue fuori così come Berger.
Superpole 2 : Un lampo blu ed Eugene Laverty si è portato a soli cinque millesimi dal giro veloce del tracciato. L'alfiere di casa Yamaha ha messo subito le cose in chiaro preparandosi però ad una sfida al calor bianco nell'ultimo step. Checa, Rea e Smrz hanno ribattuto con medie da paura mentre in casa Kawasaki Sykes ha lasciato mestamente il ring. Niente da fare per Camier, sempre più isolato nel suo box, sotto gli occhi attenti di Biaggi rimasto a vedere l'operato dei colleghi. Badovini ha sperato sino all'ultimo ma un giro perfetto di Guintoli, chiuso con il terzo crono, lo ha condannato allo stop. Fuori oltre al piemontese, Sykes, Haslam e Camier.
Superpole 3 : Subito in pista e giro da panico per Jonathan Rea: con 1'41'712 l'inglese è stato semplicemente strepitoso staccando il nuovo giro veloce del tracciato. Checa non è stato a guardare, anche lui è andato sotto il vecchio primato di Crutchlow ma non è stato sufficiente. Laverty e Melandri hanno chiuso la prima fila. Niente da fare per gli altri, a corto di gomme hanno fatto presenza componendo la seconda fila in questo modo: Guintoli, Smrz, Lascorz ed Haga.
Superpole 2 : Un lampo blu ed Eugene Laverty si è portato a soli cinque millesimi dal giro veloce del tracciato. L'alfiere di casa Yamaha ha messo subito le cose in chiaro preparandosi però ad una sfida al calor bianco nell'ultimo step. Checa, Rea e Smrz hanno ribattuto con medie da paura mentre in casa Kawasaki Sykes ha lasciato mestamente il ring. Niente da fare per Camier, sempre più isolato nel suo box, sotto gli occhi attenti di Biaggi rimasto a vedere l'operato dei colleghi. Badovini ha sperato sino all'ultimo ma un giro perfetto di Guintoli, chiuso con il terzo crono, lo ha condannato allo stop. Fuori oltre al piemontese, Sykes, Haslam e Camier.
Superpole 3 : Subito in pista e giro da panico per Jonathan Rea: con 1'41'712 l'inglese è stato semplicemente strepitoso staccando il nuovo giro veloce del tracciato. Checa non è stato a guardare, anche lui è andato sotto il vecchio primato di Crutchlow ma non è stato sufficiente. Laverty e Melandri hanno chiuso la prima fila. Niente da fare per gli altri, a corto di gomme hanno fatto presenza componendo la seconda fila in questo modo: Guintoli, Smrz, Lascorz ed Haga.
Alla fine della Superpole l'atmosfera ha raggiunto temperature insopportabili in merito alla querelle Checa/Ducati. Per questo vi rimandiamo a tra poco con un'intervista a Genesio Bevilacqua, Alberto Vergani, Carlos Checa ed Ernesto Marinelli.
1 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1'41.712
2 Checa C. (ESP) Ducati 1098R 1'41.951
3 Laverty E. (IRL) Yamaha YZF R1 1'42.173
4 Melandri M. (ITA) Yamaha YZF R1 1'42.259
5 Guintoli S. (FRA) Ducati 1098R 1'42.627
6 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1'42.710
7 Lascorz J. (ESP) Kawasaki ZX-10R 1'43.282
8 Haga N. (JPN) Aprilia RSV4 Factory 1'43.307
9 Badovini A. (ITA) BMW S1000 RR 1'42.645
10 Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX-10R 1'42.740
11 Haslam L. (GBR) BMW S1000 RR 1'42.879
12 Camier L. (GBR) Aprilia RSV4 Factory 1'43.012
13 Berger M. (FRA) Ducati 1098R 1'43.306
14 Fabrizio M. (ITA) Suzuki GSX-R1000 1'43.661
15 Giugliano D. (ITA) Ducati 1098R 1'43.683
16 Aitchison M. (AUS) Kawasaki ZX-10R 1'44.078
17 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1'43.907
18 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 1'44.131
19 Muggeridge K. (AUS) Honda CBR1000RR 1'45.268
20 Fores J. (ESP) BMW S1000 RR 1'45.274
21 Waters J. (AUS) Suzuki GSX-R1000 1'45.311
22 Barragan S. (ESP) Kawasaki ZX-10R 1'45.495
2 Checa C. (ESP) Ducati 1098R 1'41.951
3 Laverty E. (IRL) Yamaha YZF R1 1'42.173
4 Melandri M. (ITA) Yamaha YZF R1 1'42.259
5 Guintoli S. (FRA) Ducati 1098R 1'42.627
6 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1'42.710
7 Lascorz J. (ESP) Kawasaki ZX-10R 1'43.282
8 Haga N. (JPN) Aprilia RSV4 Factory 1'43.307
9 Badovini A. (ITA) BMW S1000 RR 1'42.645
10 Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX-10R 1'42.740
11 Haslam L. (GBR) BMW S1000 RR 1'42.879
12 Camier L. (GBR) Aprilia RSV4 Factory 1'43.012
13 Berger M. (FRA) Ducati 1098R 1'43.306
14 Fabrizio M. (ITA) Suzuki GSX-R1000 1'43.661
15 Giugliano D. (ITA) Ducati 1098R 1'43.683
16 Aitchison M. (AUS) Kawasaki ZX-10R 1'44.078
17 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1'43.907
18 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 1'44.131
19 Muggeridge K. (AUS) Honda CBR1000RR 1'45.268
20 Fores J. (ESP) BMW S1000 RR 1'45.274
21 Waters J. (AUS) Suzuki GSX-R1000 1'45.311
22 Barragan S. (ESP) Kawasaki ZX-10R 1'45.495
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