Sbk Silverstone: Le voci della Superpole

John Hopkins
"Tornare in Superbike ed ottenere questo risultato è davvero una grande soddisfazione. Purtroppo nel 2009 mi è successo di tutto e non ho potuto dimostrare realmente tutte le mie potenzialità. Con questa squadra mi trovo benissimo, tutti lavorano come meglio non si potrebbe e nella BSB ci divertiamo ancora un sacco. Le qualificazioni non sono state facile anche perché noi non usiamo pneumatici per la prestazione assoluta sul giro singolo. Abbiamo settato al meglio la moto risparmiandoci per l'ultimo step di qualifica. E' andata bene e sono felicissimo, spero tanto che anche questo serva a darmi trovare una sistemazione nel 2012. Penso di meritarmi una chance di livello in un campionato del mondo, sia essa Moto GP o Superbike."

Eugene Laverty
"Non è stato un fine settimana facile perché abbiamo sofferto tanto nelle prove per trovare il giusto assetto alla moto. Abbiamo avuto condizioni meteo molto variabili per cui anche la scelta delle gomme non è stata semplice. In tutta sincerità ho fatto un solo giro senza commettere errori e quando ho visto il crono sul display ho pensato è fatta…peccato che Hopper è stato ancora più bravo! Complimenti, niente da dire, ma non sarà una gara facile. Dopo 4/5 giri si capirà chi ha più da spendere con gli pneumatici perché non sarà semplice arrivare a fine gara con ancora del grip."

Leon Camier
"Ieri abbiamo avuto discreti problemi di chattering che abbiamo cercato di risolvere intervenendo sui link della moto. Le gomme sentono moltissimo la temperatura dell'asfalto e tra ieri e oggi c'era oltre 11° di differenza. Siamo riuscito a trovare un buon compromesso generale per cui spero proprio domani di lottare per la vittoria assoluta. Giochiamo in casa e noi inglesi teniamo in modo particolare a tenere alta la nostra bandiera."