Il Team Italia Yamaha a Vallelunga

Si è conclusa a Vallelunga, la due giorni di test privati dei piloti del Team Italia Yamaha. La pioggia, scesa dalla mattinata sul circuito Piero Taruffi, non ha permesso ai tre portacolori della squadra mantovana di completare il programma di lavoro. Solo pochi giri per Massimo Roccoli, Claudio Corti e Michele Pirro, che hanno approfittato dell’asfalto bagnato per provare alcune soluzioni in condizioni “rain” prima di tornare nel reparto corse di Pegognaga.
Da evidenziare, oltre all’1’42”300 fatto segnare nella prima giornata di prove da Roccoli ed all’1’41”500 di Pirro anche il sorprendente 1’40”300 centrato da Claudio Corti con le coperture Pirelli destinate al campionato italiano, a dimostrazione del positivo lavoro svolto quest’inverno dall’azienda italiana e dell’ottimo stato di forma del pilota lombardo.
C’è soddisfazione, comunque, nel box della squadra Yamaha, che è riuscita a svolgere un buon lavoro di messa a punto generale prima di partire alla volta del Qatar, dove, il prossimo 24 febbraio scatterà il campionato mondiale Supersport, che vedrà impegnato in pista il romagnolo Roccoli. Per quanto riguarda Pirro e Corti, invece, il primo appuntamento ufficiale della stagione è fissato per l’1 aprile a Donington, teatro della prima tappa della Coppa del Mondo FIM Superstock 1000.

Le dichiarazioni dei piloti e del team manager.

Massimo Roccoli, Supersport: “La pioggia ha fermato il nostro programma di lavoro. Avremmo dovuto provare delle nuove soluzioni anche alla luce dei dati arrivati alla fine della prima giornata ma non abbiamo avuto il tempo di farlo. Peccato, perché eravamo sulla strada buona… A questo punto non ci resta che aspettare il Qatar”.
Claudio Corti, Superstock 1000: “Ho avuto solo qualche giro a disposizione con pista asciutta sono riuscito a girare più o meno con gli stessi tempi di ieri. La pioggia, poi, non ci ha permesso di completare il programma ma posso ritenermi soddisfatto di questi due giorni, soprattutto perché era passato un po’ di tempo dall’ultimo test spagnolo ed avevo bisogno di riprendere confidenza con la moto".
Michele Pirro, Superstock 1000: “Ho percorso solo cinque giri senza riuscire a portare a termine il programma stabilito all’inizio, perché avrei dovuto provare delle gomme nuove e alcune soluzioni di sospensioni. Appena i tecnici montavano una nuova copertura sulla mia moto iniziava a piovere… Nonostante il tempo, però, sono soddisfatto. La giornata di domenica è andata abbastanza bene, con le gomme da mondiale ho girato più forte della pole position dell’italiano. Vanni e i ragazzi del team sono soddisfatti del mio lavoro anche se io sento di poter migliorare ancora molto”.
Vanni Lorenzini, Yamaha Team Italia Manager: “Abbiamo provato poco, durante questa seconda giornata. Ogni volta che ci preparavamo per scendere in pista iniziava a piovere e questo ha rallentato molto il nostro ruolino di marcia. Avremmo dovuto provare soprattutto alcune soluzioni di gomme con Massimo e di sospensioni con Michele ma sono comunque soddisfatto di questo test perché siamo riusciti ad ottimizzare il lavoro svolto in questi ultimi mesi”.