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Brad Binder: sogni di gloria

Redazione
dalla Redazione il 05/02/2025 in Piloti
Brad Binder: sogni di gloria
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Brad Binder: sogni di gloria

Brad Binder, nato nel 1995, ha conquistato il titolo Moto3 nel 2016 prima di emergere in MotoGP con KTM. Ed è stato il primo pilota sudafricano a vincere nella classe regina

Brad Binder, nato l'11 agosto 1995 a Potchefstroom, Sudafrica, è un pilota motociclistico di spicco nel panorama internazionale. La sua carriera inizia nel 2003, quando, all'età di otto anni, si avvicina al mondo delle competizioni motoristiche attraverso i kart. Tuttavia, nel 2005, decide di passare alle due ruote, partecipando a diverse competizioni nazionali nelle categorie 50, 125 e 150 cc, dove dimostra fin da subito un talento naturale.

Nel 2008, Binder fa il suo debutto internazionale nell'Aprilia Superteens Series nel Regno Unito, ottenendo un secondo posto nella prima manche. L'anno successivo, entra nella Red Bull Rookies Cup, terminando la stagione al 14º posto. Continua a migliorarsi nelle stagioni successive, chiudendo al 5º posto nel 2010 e al 7º nel 2011. Questi risultati gli aprono le porte del Campionato del Mondo.

 

GLI ESORDI NEL MOTOMONDIALE

Il suo esordio nel Motomondiale avviene nel 2011, nella classe 125cc, partecipando come wildcard al Gran Premio di Indianapolis. Nel 2012, con il passaggio alla Moto3, disputa la sua prima stagione completa con il team RW Racing GP, ottenendo i primi punti iridati. Nel 2015, si unisce al team Red Bull KTM Ajo, dove la sua carriera prende una svolta decisiva.

La stagione 2016 rappresenta l'apice della sua carriera in Moto3. Binder domina il campionato, conquistando sette vittorie e quattordici podi su diciotto gare, laureandosi campione del mondo con un margine di 142 punti sul secondo classificato, un record per la categoria leggera. Diventa così il terzo sudafricano a vincere un titolo mondiale nel motociclismo, dopo Jon Ekerold nel 1980 e Kork Ballington nel 1978 e 1979.

Nel 2017, Binder passa alla Moto2, rimanendo con il team Red Bull KTM Ajo. Dopo una stagione di adattamento, nel 2018 ottiene tre vittorie e termina il campionato al terzo posto. Nel 2019, con cinque successi e nove podi, chiude la stagione al secondo posto, dimostrando una crescita costante e una maturità agonistica sempre maggiore.

 

IN MOTOGP CON KTM

Il 2020 segna il suo debutto in MotoGP con il team Red Bull KTM Factory Racing. Il 9 agosto dello stesso anno, al Gran Premio di Brno, Binder ottiene la sua prima vittoria nella classe regina, diventando il primo sudafricano a vincere una gara in MotoGP e regalando a KTM il suo primo successo nella categoria. Conclude la stagione con 87 punti, classificandosi 11º in campionato e primo tra i rookies.

Nelle stagioni successive, Binder continua a essere una presenza costante nella top ten, contribuendo allo sviluppo della KTM RC16 e ottenendo diversi podi. Nel 2024, si distingue per la sua costanza e determinazione, concludendo spesso nelle posizioni di vertice e consolidando la sua reputazione come uno dei piloti più combattivi del paddock.

 

LA SCOMMESSA ARANCIONE

Nel 2025, Binder rinnova il suo impegno con KTM, con l'obiettivo dichiarato di lottare stabilmente per le prime posizioni. In un'intervista rilasciata a gennaio 2025, afferma: "Ogni anno mi sento come se avessimo fatto passi avanti rispetto al passato. L'obiettivo è lottare con i primi perché non siamo lontani". Questa dichiarazione riflette la sua ambizione e la fiducia nel progetto KTM.

Fuori dalla pista, Brad è noto per la sua personalità tranquilla e riflessiva, caratteristiche che contrastano con la sua aggressività in gara. Il suo percorso, dalla provincia sudafricana ai vertici del motociclismo mondiale, è una testimonianza di dedizione, talento e passione per le corse.

 

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