Pedro Acosta: da rookie a campione Moto3, la SUA storia

A soli 17 anni lo spagnolo ha fatto un debutto da sogno nel Campionato del Mondo Moto3, vincendo il titolo all'esordio. Prima di lui c’era riuscito solo Loris Capirossi nel 1990

L’incredibile stagione 2021 di Pedro Acosta è culminata domenica 7 novembre 2021 con la vittoria del GP di Portimao, successo grazie al quale il rookie del Red Bull KTM Ajo si è assicurato la conquista del Campionato del Mondo Moto3 con una gara di anticipo. Acosta è diventato così il primo pilota a vincere il titolo all’esordio nella classe Moto3, un risultato che nella 125 nel 1990 ottenne un tale Loris Capirossi.

Pedro Acosta, la storia: dalla minimoto al mondiale

Pedro Acosta a cinque anni sale per la prima volta sulla minimoto regalatagli dal papà, che nella vita è un pescatore, e dal quel momento non scende più. Nel 2017 vince in Spagna la categoria PreMoto3, nel 2018, a soli 13 anni, approda al mondiale Junior Moto3 disputando tre gare e nel 2019 prende parte alla Red Bull Rookies Cup, piazzandosi secondo, alle spalle di Carlos Tatay, mentre l’anno successivo vince il titolo della stessa categoria, grazie a sei vittorie ottenute in altrettante gare.  Nello stesso anno prende parte per l'ultima volta al mondiale Junior Moto3 con la KTM del team MT-Foundation77, chiudendo al terzo posto, con tre successi parziali, alle spalle di Xavier Artigas e al campione Izan Guevara. Grazie al titolo della Rookies Cup 2020 approda nel Campionato del Mondo Moto3, inizialmente con il suo team MT Foundation 77, tramite un accordo con il team Prustel, ma dopo che Raul Fernandez venne promosso in Moto2, approda al Red Bull KTM Ajo al fianco di Jaume Masia.

Acosta, il rookie campione del mondo

Pedro Acosta debutta nel Mondiale Moto3 nel 2021 con un podio nel GP del Qatar, dove si classifica secondo dietro al suo compagno di squadra Jaume Masia. Ma è alla seconda gara che compie il capolavoro, vincendo il GP di Doha, dopo essere scattato dalla pit lane, per una penalizzazione. In totale quest’anno ha ottenuto sei vittorie, con i successi ottenuti a Portimao, Jerez, Germania, Stiria e Algarve. Il giovane pilota della Red Bull KTM Ajo è diventato così l'unico pilota nei 72 anni di storia dei Gran Premi di motociclismo a segnare quattro podi nelle sue prime quattro gare. Tanto per fare un confronto, Joan Mir, il pilota più vincente degli ultimi anni in Moto3 nella sua migliore stagione, il 2017, ha ottenuto 10 vittorie e altri tre podi segnando il maggior numero di punti di sempre in classe leggera: 341. Ma tutto questo è arrivato nel corso della sua seconda stagione nella categoria mentre Acosta ha vinto nell’anno del suo debutto. Nonostante abbia solo la metà delle vittorie in questa stagione, Acosta ha avuto bisogno solo di 10 gare per raggiungere questa impresa rispetto alle 25 che sono servite a Mir. Interessante anche il confronto con Marc Marquez, altro pilota capace di vincere 10 gare in una stagione nella classe leggera nel 2010. L'allora 18enne mise insieme 5 vittorie di fila per prendere il comando della classifica, simile agli impressionanti 4 round di apertura di Acosta di quest'anno. Nella gara di Estoril, caduto nel giro di formazione, riuscì a tornare ai box per riparare la moto, ritrovandosi però a partire in fondo al gruppo riuscendo comunque a rimontare e vincere la gara. Nel 2022 Pedro Acosta, correrà in Moto2, sempre con il team KTM Ajo insieme al connazionale Augusto Fernandez. I due spagnoli prenderanno il posto di Remy Gardner e Raul Fernandez, entrambi promossi in MotoGP, per quello che Acosta spera essere presto anche il suo cammino.