Motogp
KTM, tagli in vista: Motomondiale a rischio. Ma Hamilton potrebbe salvare tutto...
La casa austriaca pensa a ridurre i costi: Motorsport non più centrale per il business. Tra i possibili investitori, spunta il nome di Lewis Hamilton
Quando si fanno le cure dimagranti, la prima cosa su cui si deve intervenire è il grasso in eccesso. Quando a dover dimagrire è un’azienda, il “grasso” in questione sono le attività non centrali, almeno rispetto al business principale. Che per KTM, al momento, è e resta quello di produrre e vendere moto.
Della crisi del marchio austriaco abbiamo lungamente parlato, ma adesso la vicenda si arricchisce di un nuovo capitolo. AKV Europa, una società indipendente per la protezione dei creditori, al lavoro con Citibank sul risanamento di KTM, ha affermato – citata dal sito inglese visordown – che “Per ridurre i costi, è previsto il ritiro da MotoGP, Moto3 e Moto2”.
Insomma, nonostante le dichiarazioni ufficiali, i nodi iniziano ad arrivare al pettine. E, se KTM può tagliare un’attività non centrale nel suo orizzonte, questa è proprio l’attività legata al Motorsport, estremamente costosa e non così redditizia.