MotoGP: 3 (+2) eventi per cui ricorderemo Portimao 2021
Il GP di Portimao lo ricorderemo per il ritorno di Marc Marquez, la seconda vittoria consecutiva di Fabio Quartararo, l’esplosione dei rookie in Moto2 e in Moto3 e...
La gara di Portimao resterà nella storia per il ritorno di Marc Marquez. Il suo pianto liberatorio al rientro ai box dopo aver concluso la gara è una bellissima immagine della sua impresa
Il rientro di Marc Marquez
Dopo i riflettori del Qatar la MotoGP è approdata in Europa, dove sul tracciato portoghese di Portimao ha corso la terza prova della stagione. Una gara che ricorderemo per tanti motivi ma su tutti, perché è quella ha visto tornare nove mesi dopo il suo infortunio Marc Marquez. Il campione spagnolo, dopo un venerdì in cui ha mostrato di nuovo a tutti di cosa e capace, il sabato e la domenica ha stretto i denti portando a casa un sesto posto nelle qualifiche e un settimo posto in gara che vale molto di più e il cui pianto liberatorio al rientro ai box è per noi l’immagine più bella del fine settimana.Marquez è tornato. È un nuovo Marquez? È ancora presto dirlo. Sarà lo stesso di prima? Avrà qualcosa in più o in meno? Stessa risposta, bisognerà attendere. Quel che è certo è che al suo rientro in pista la Honda ha tirato un respiro di sollievo: con lui sa di poter tornare in alto. Visto che gli altri piloti, da Pol Espargaro, al fratello Alex Marquez a Takaaki Nakagami, nonostante guidino la RC213V da ben più tempo, la Honda resta un oggetto difficile da interpretare e i risultati... non arrivano.
Fabio Quartararo ha colto la quinta vittoria in MotoGP, la seconda da quando è entrato nel team ufficiale Yamaha. Un successo che conferma il valore e la maturazione del francese che nel team Yamaha sta facendo la differenza, mentre il compagno Maverick Vinales perde incisività dopo il successo di inizio stagione
Quartararo fa la voce grossa
A Portimao Fabio Quartararo ha fatto la voce grossa. Il francese ha conquistato la seconda vittoria, la terza consecutiva per la Yamaha, ma in particolare ha ribadito di essere più consapevole del suo potenziale e di aver la situazione sotto controllo. La leadership del mondiale ora è sua, mentre Maverick Vinales dopo il buon avvio in Qatar perde terreno. Se Fabio saprà mantenere questo mindset si candida ad essere un concreto aspirante per togliere il numero uno dalla Suzuki di Joan Mir. Mir che in Portogallo ha giocato bene le sue carte, salendo per la prima volta sul podio da inizio stagione e portando a casa altri punti preziosi, quelli che invece ha lasciato nella via di fuga il compagno Alex Rins, ancora una volta generoso, ma incline all’errore. Errore che ha commesso anche l’ex leader del mondiale Johann Zarco finito a terra con una manovra che pesa sulla bella stagione iniziata con due podi. Se il team Ducati Pramac con la caduta e l’infortunio di Jorge Martin lascia Portimao con due zeri, nel team Ducati ufficiale Pecco Bagnaia, dopo la delusione per essersi visto togliere la pole il sabato per non aver rispettato le bandiere gialle (poco visibili) nelle qualifiche, ha costruito, scattando undicesimo, una gara stupenda, premiata dal secondo gradino del podio e dalla soddisfazione di essere nuovamente il riferimento di Ducati nel giorno in cui il compagno Jack Miller è andato ko. Per l'australiano l’inizio del 2021 è da lasciarsi alle spalle. La gara di Bagnaia risulta ancora più positiva se messa a confronto con quella di Vinales, l'altro pilota penalizzato alla partenza che non è riuscito ad agganciare il gruppo di testa chiudendo la gara undicesimo.Quei rookie già velocissimi
La terza cosa per cui ricorderemo il GP di Portimao è l’esplosione dei rookie. In Moto3 Pedro Acosta dopo il primo trionfo in Qatar, gara in cui scattava dalla pit-lane, ha centrato un’altra affermazione davanti ai ritrovati Dennis Foggia e Andrea Migno.Nella Moto2 Raul Fernandez ha colto il suo primo successo. Se è vero che la gara ha perso nelle battute iniziali Sam Lowes, il mattatore delle prime due prove, resta l’impresa di aver battuto alla terza prova piloti ben più esperti. Anche in MotoGP i rookie si fanno largo: fuori Jorge Martin, è stato Enea Bastianini il più concreto in gara. Il suo nono posto ha un sapore speciale e conferma la sua progressione. Progressione mostrata anche da Luca Marini che in questa gara, dopo buone qualifiche, ha tenuto un buon ritmo e ha lottato anche con il fratello… Valentino Rossi che seppure abbia migliorato qualcosa rispetto al Qatar, a Portimao ha nuovamente sofferto per l’intero fine settimana e ha concluso la corsa con una... caduta. L’inizio della sua ventiseiesima stagione resta un po' amaro per Rossi. Lui ne è consapevole ed è pronto, come ha ammesso nelle interviste del dopo gara, a cambiare ancora per trovare la soluzione.
In una gara che ha visto cadere Jack Miller, Johann Zarco, Alex Rins, fermarsi Pol Espargaro, è tornato a sorridere Franco Morbidelli, giù dal podio ma capace di ritrovare la competitività mai raggiunta in Qatar. Un'altra domenica da dimenticare per Valentino Rossi