MotoGP Virtual Race Jerez: la prima di Vinales
Dopo Alex Marquez e Pecco Bagnaia è lo spagnolo con la Yamaha a conquistare la vittoria nella terza gara virtuale. La prima con il gioco MotoGP 2020. Il campione del mondo lotta con Petrucci ed è quarto. Nella Moto2 l’esperienza premia Baldassarri. Moto3 a Rodrigo
Proprio nel giorno in cui si sarebbe disputato il GP vero a Jerez i piloti della MotoGP e questa volta anche quelli della Moto2 e Moto3, all’esordio in questa sfida, hanno corso per la prima volta con la nuova versione del videogioco ufficiale del campionato. Che oltre ad essere ancora migliorata dal punto di vista della grafica, ha reso le moto ancora più realistiche, per quanto resti un videogioco, e i piloti hanno dovuto così affinare ancora di più la loro tecnica di guida, visto che specie in frenata ci vuole più sensibilità. E proprio la staccata anche nel virtuale fa la differenza, così come la gestione dell’usura dei pneumatici. Inoltre, sulla nuova versione quando si cade i piloti possono si riprendere la gara, ma devono prima uscire dalla ghiaia... Meno duro che nella realtà, ma una condizione capace di compromettere la gara.
A Jerez nella terza gara virtuale lo spettacolo non è mancato. Tra colpi di carena, uscite al limite e qualche caduta alla fine, ha prevalso la costanza di Maverick Vinales. Per lo spagnolo è il primo successo
Tre gare tre vincitori diversi.
È solo un gioco, ma nessuno si è risparmiato in nessuna categoria. Con i soliti nomi nella top class impegnati a giocarsi la vittoria. Tutto virtuale, ma alla terza gara si vede che c’è chi inizia a prenderci gusto e fa la differenza. Dopo Alex Marquez, vincitore della prima al Mugello, e Pecco Bagnaia che si è imposto in Austria, questa volta sul tracciato di Jerez è stato Maverick Vinales con la Yamaha il pilota che ha saputo mantenere la concentrazione per più tempo, portandosi a casa la prima vittoria virtuale della stagione. Lo spagnolo sempre protagonista anche nei primi appuntamenti si conferma preciso… l’opposto di Fabio Quartararo che ha giocato tutto nel vero senso della parola. Per lui tante cadute, ma la consapevolezza che può fare molto meglio. Se Alex Marquez si è capito è uno dei più forti insieme a Bagnaia, capace di condurre la gara con ampio margine salvo poi cadere e perdere tutto il vantaggio accumulato, Marc Marquez che ha battagliato fino alla fine con Danilo Petrucci, non fa la differenza come su una pista vera. Costante ma privo di guizzi Alex Rins. Dopo un buon avvio ha perso terreno Iker Lecuona con la KTM e stessa sorte è toccata a Oliveira, alla sua prima gara nella MotoGP virtuale Lorenzo Savadori ha lottato nelle battute iniziali ma ha chiuso lontano dai primi precedendo il solo Tito Rabat.I risultati
Un altro podio per Pecco Bagnaia, il terzo consecutivo in questo Campionato Virtuale. Dopo una buona partenza e un notevole vantaggio guadagnato sugli avversari - quasi 6 sec - Pecco si ritrova a dominare la gara Virtuale. Purtroppo una brutta caduta gli impedirà di raggiungere il primo posto. Il Virtual GP si conclude con Pecco in terza posizione – posizione che permette al Team Pramac Racing di rimanere Leader in questo Campionato Virtuale