Su Dueruote di Luglio: Aprilia e la sfida MotoGP

La sfida tecnologica in MotoGP è la più estrema per un costruttore. In tutto. E quando Aprilia ha scelto di tornare a confrontarsi nel Motomondiale, sapeva che si sarebbe trovata di fronte il top degli avversari. Piloti come Rossi, Marquez, Lorenzo. Case del calibro di Honda, Yamaha, Ducati e Suzuki, con grandi mezzi e anni di esperienza sulle spalle.

Aprilia negli Anni 90 è arrivata in pochissimo tempo a dominare le classi 125 e 250, per poi affermarsi anche in SBK e Supermoto, con successi anche nel Trial per un totale di 54 titoli conquistati. Mancava la top class, e a Noale, lo scorso anno, hanno deciso di tornare, scegliendo di non prendersi una stagione di test lontani dai riflettori, ma di esporsi subito alle luci della ribalta. Ben sapendo che gli occhi di tutti sarebbero stati focalizzati anche sul risultato. Ma non è solo questo il parametro per analizzare e comprendere questa avventura.

Dietro al progetto MotoGP Aprilia c'è il desiderio di vincere, che va di pari passo con l'esigenza di testare soluzioni innovative da applicare un domani ai prodotti stradali. Aprilia è la piattaforma più avanzata di sperimentazione del Gruppo Piaggio, e la MotoGP il banco prova più massacrante…

La storia e tutti i retroscena di questa sfida italiana, raccontata dai protagonisti, Romano Albesiano responsabile Aprilia Racing, Fausto Gresini team manager, e dai piloti Alvaro Bautista e Stefan Bradl, vi aspettano sulle pagine di Dueruote di Luglio in edicola e disponibile subito nella Digital Edition, cliccando qui!

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