MotoGP Argentina: là dove tutto ebbe inizio

In Qatar Jorge Lorenzo ha messo a segno una vittoria perentoria che ha ribadito il suo valore e il suo splendido stato di forma. Archiviata la prima, fra pochi giorni in Argentina si riaccenderanno i motori delle MotoGP a Rio Hondo. Tracciato che nel 2014 vide il successo di Marc Marquez e lo scorso anno, celebrò il trionfo di Valentino Rossi mentre proprio Marquez dopo un ottimo avvio concluse la sua corsa nella ghiaia nel tentativo di non far scappare il Dottore… per quello che fu il primo duello ravvicinato di una stagione destinata ad infiammarsi gara dopo gara, il cui esito ha alterato gli equilibri del paddock.

A un anno di distanza i protagonisti si annunciano gli stessi: con Jorge Lorenzo, il campione, che fra i “soliti noti” parte ancora come favorito. Ma Marc Marquez e Valentino Rossi non si faranno sfuggire l'occasione di rubargli la scena. Dopo l’exploit in Qatar, con il secondo posto di Andrea Dovizioso, la Ducati GP16 è in cerca di conferme - qui nel 2015 Dovizioso fu secondo - e Andrea Iannone, a terra a Losail, ha fame di rivincita.

Atteso Dani Pedrosa e da non sottovalutare Maverick Vinales, la Suzuki in Qatar ha mostrato che i progressi fatti nei test sono concreti e lo spagnolo può graffiare. Un'altra variabile importante sarà la resa delle Michelin che il caldo dell’Argentina metterà a durà prova.

Quindi prepariamoci ad un fine settimana rovente in cui anche Moto2 e una Moto3 che parla sempre più italiano offriranno uno spettacolo di livello… non prendete impegni quindi per le serate di sabato e domenica.