Nakamoto: Impossibile correre a Suzuka

La Honda HRC invia un comunicato nel quale specifica il pensiero del suo uomo più importante, Shuehei Nakamoto che, "interpretato" dalla stampa dopo un'intervista a Brno il giorno di Ferragosto, è costretto a correggere il tiro.
Già, perché ai giornalisti (non a tutti!) era piaciuta molto l'idea (lanciata come provocazione da Rossi) di correre il GP del Giappone nella meno radioattiva location di Suzuka.
Ma tra apprezzare e dire che si correrà, ne passa…
Così, anche per far capire che Nakamoto non è contro Motegi, circuito simbolo della Honda, esce questo comunicato che vi riportiamo integralmente.

"A seguito di alcune interpretazioni da parte della stampa relativamente alle dichiarazioni del Vice Presidente di HRC Shuhei Nakamoto, Honda Racing Corporation desidera chiarire la propria posizione in merito alla possibilità di disputare il Gran Premio del Giappone 2011 a Suzuka invece che a Motegi.
Lunedì 15 agosto a Brno, durante un incontro con la stampa internazionale, Nakamoto aveva detto che, sebbene personalmente consideri il circuito di Suzuka interessante per il suo tracciato, non sarebbe possibile disputare il gran premio perché il circuito non è omologato dalla FIM (Federazione Motociclistica Internazionale) per una gara del Campionato del Mondo MotoGP.
Durante l'incontro con la stampa, Nakamoto aveva dichiarato:
"Il circuito di Suzuka non possiede la necessaria licenza. Per ottenere la giusta omologazione, la FIM richiederebbe molti cambiamenti che non possiamo realizzare interamente. Pensiamo ad esempio alla curva 11: la via di fuga è troppo stretta, ma non è possibile ampliarla perché in quel punto, all'esterno del circuito, passa una strada.

Se non ci fossero questi problemi, la Honda potrebbe considerare Suzuka come un'opzione, ma in questo momento non stiamo pensando a questa possibilità".

Nakamoto aveva poi commentato:
"Mi piace Suzuka per il suo disegno, ma questa è la mia personale opinione. Ci sono curve molte veloci ed altre lente, è un buon circuito per i piloti perché è impegnativo e tecnico. Motegi è più "stop and go", così nel complesso come tracciato preferisco Suzuka, questa è la mia opinione personale e non ha niente a che vedere con la possibilità di correre a Suzuka nel 2011 ".

Bene, ecco le dichiarazioni, restano le radiazioni, anche quelle a mezzo stampa.