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Estoril: dichiarazioni aspettando il sole

di Marco Masetti il 29/10/2010 in Motogp

Un turno di prove inutile per via della pioggia torrenziale, poi il miglioramento nella seconda parte delle FP. Ecco come commentano le Libere del GP di Portogallo i protagonisti della motoGP

Estoril: dichiarazioni aspettando il sole
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Estoril (POR) - Beati gli ultimi… Insomma, nelle gare non funziona proprio così, però è interessante scoprire perché le Honda ufficiali sono state così indietro nelle prove di oggi.
La parola a Dovizioso, che è anche caduto e ha iniziato ad usare il sesto e ultimo motore a sua disposizione: "Nonostante le pessime condizioni meteo, non è andata male e abbiamo fatto abbastanza progressi. Peccato per l'errore che mi ha fatto cadere quando stavo andando forte. Ho frenato sulla linea bianca alla curva 8 e sono caduto, per fortuna senza farmi male. Ma questo mi ha fatto perdere molto tempo. In questa pista è importante trovare un buon controllo della potenza del motore. Ci penseremo domani, oggi è stata una giornata troppo breve per me: la pioggia del mattino e la caduta del pomeriggio….".
Pedrosa è 13esimo, ma si capisce che non ha voluto rischiare: "Rispetto al tentativo fatto in Australia, le cose vanno molto meglio. Certo, sono stanco, ma posso dire di sentirmi bene. Sinceramente non ho ancora un feeling totale con la moto, ma penso sia normale dopo un periodo di stop e capisco che le cose stanno migliorando. E poi, sinceramente, oggi non valeva la pena di rischiare".

Molto meglio le cose in casa Gresini, con Melandri sesto: "E´ stata una giornata molto difficile per le condizioni meteorologiche, infatti la pista di Estoril con la pioggia è molto scivolosa. Nel pomeriggio le condizioni sono leggermente migliorate ed abbiamo fatto una sessione abbastanza normale. Purtroppo c'era tanto vento che rendeva il tutto alquanto complicato, speravo di avere un feeling migliore con il bagnato ed invece anche in queste condizioni avevo difficoltà nell'apertura del gas".
Decisamente Melandri non riesce ad essere ottimista, nemmeno quando è davanti.

Marco Simoncelli è ottavo e pensa positivo molto più del compagno di squadra: "E' stata una giornata particolarmente strana, ma per fortuna siamo riusciti, malgrado le pessime condizioni meteo della mattina, a fare un turno di prove più o meno normale. Sono abbastanza soddisfatto perché ho fatto una buona progressione durante il turno e negli ultimi giri se avessi spinto di più forse avrei potuto migliorare la mia posizione. Dobbiamo migliorare il controllo di trazione e l'avantreno però sono fiducioso".
Finalmente una giornata positiva per Loris Capirossi, alla penultima uscita con la Suzuki: "Quando ho visto la pioggia mi sono arrabbiato un po', perché sapevo che sarebbe stato molto più difficile per me correre in quelle condizioni. Sul bagnato il corpo si stanca di più e devo spingere molto sul piede, un grosso problema, ma il feeling non era male, molto meglio che in Australia. Abbiamo migliorato molto dall'ultima volta e, nel corso della sessione, abbiamo continuato a fare passi avanti. Sono solo in decima posizione, ma sono piuttosto contento perché siamo stati abbastanza vicini ai primi per tutta la sessione e questo è positivo".

Secondo gli esperti, Lorenzo vincerebbe la gara anche non volendo. Il suo feeling con Estoril è notevolissimo e il passo pure, nonostante le condizioni della pista: "Amo questo tracciato, non lo nego, ho vinto due volte e sono felicissimo di essere qui. Sfortunatamente le condizioni erano terribili questa mattina e non c'era ragione per uscire in pista. Questo pomeriggio non è andata molto meglio e c'era da stare molto attenti". Beh, se questo è il passo prudenziale di Jorge, gli esperti hanno ragione…

Debutto complicato per Carlos Checa con la Ducati Pramac: "Non ci sarebbero potute essere condizioni peggiori per il mio ritorno in MotoGP. La pioggia non mi ha permesso di girare quanto avrei voluto. Le prove di questa mattina sono state quasi del tutto inutili, l'acqua in pista era veramente troppa. C'è un enorme differenza tra la Ducati Superbike che ho guidato quest'anno e la Desmosedici del Team Pramac. Mi serve tempo per abituarmi a questa nuova moto che ho avuto modo di provare solo durante il test del Mugello, ma in condizioni completamente diverse. Spero di poter girare il più possibile domani mattina e migliorare così il mio feeling".

E adesso la parola ai primi… Di Lorenzo sappiamo già, pensa solo alla vittoria, ma chi gli darà fastidio, Rossi? Il numero 46 analizza così la giornata: "Questo pomeriggio è stata una sessione normale sul bagnato e sono contento della mia prestazione. Sono vicino alla testa della classifica, sono stato veloce fin dall'inizio della sessione e ho avuto un buon feeling con la moto. Purtroppo perdiamo un po' in alcune sezioni della pista, soprattutto l'ultima, perché la moto si muove un po' troppo. Domani cercheremo di migliorare l'assetto: è importante aver iniziato bene questo pomeriggio perché la sessione della mattina è stato cancellata e sembra che il meteo possa non essere molto buono durante il weekend, così non avremo molto tempo per mettere a punto la moto!".

Oltre a Rossi, due rivali "robusti" per Lorenzo li troviamo in casa Ducati. Ecco Hayden, molto concreto e secondo: "Questa mattina c'era davvero troppa acqua in pista per poter guidare, era come un fiume, quindi abbiamo deciso di aspettare il pomeriggio per cominciare le prove. Questo tracciato non garantisce molta aderenza, soprattutto al posteriore dove dobbiamo migliorare, perché l'asfalto non è particolarmente abrasivo. Però mi sentivo molto a mio agio con l'anteriore perché la Ducati lavora bene sul bagnato: il sistema di gestione del motore è buono e ci permette un ottimo controllo. Ultimamente sono stato sempre veloce sul bagnato, però ci impiego troppo per arrivarci. Se domenica piove e sarò competitivo, avrò bisogno di essere veloce fin dall'inizio quindi, se domani ci saranno le stesse condizioni, concentreremo il lavoro su quell'aspetto".
Grazie Nicky, lo diciamo da una vita che sei bravo e veloce, ma un po' lento a prendere i… giri.

Stoner è l'esatto opposto, perché è veloce e da subito, ma oggi non ha volato, come mai?
"Oggi avremmo potuto essere più veloci, ma abbiamo avuto qualche problema a trovare una buona aderenza in piega. Quando raddrizzo la moto va tutto bene, ma in curva non siamo ancora a posto. Inoltre dobbiamo migliorare in frenata. Detto questo, in generale siamo abbastanza soddisfatti perché il feeling era buono nonostante le condizioni meteo impegnative che, tra l'altro, sembra rimarranno così per il resto del week-end. Abbiamo del lavoro da fare ma per il momento mi sento ragionevolmente fiducioso".

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