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Motogp
Barcellona: Pedrosa, Simoncelli e Di Meglio
di Marco Masetti
il 08/06/2008 in Motogp
Vittoria in solitaria per lo spagnolo sul circuito di casa. Dietro di lui, staccati nettamente, arrivano Rossi (autore di una strepitosa rimonta) e Stoner. In 250 Simoncelli sorpassa Bautista all'ultimo giro e conquista la gara sul filo del traguardo. Secondo è Bautista, seguito da Barbera. 125: è Di Meglio il protagonista della giornata
Barcellona: Pedrosa, Simoncelli e Di Meglio
Barcellona (SPA) - Ciao ciao, fa Dani Pedrosa e la gara è già finita nei primi passaggi. Lo spagnolo si ritrova con una moto perfetta, gomme fantastiche (oggi la Michelin ha vinto il duello con Bridgestone) e nella condizione ideale per fare il suo gioco. Pista sgombra davanti a se, e possibilità di pennellare da maestro, buttando giù giri veloci a nastro. Fine della trasmissione per tutti anche se qualcuno ci prova.
Stoner, ad esempio, determinatissimo in avvio e con in testa l'idea meravigliosa di vincere la gara e di rilanciarsi in classifica. Ma sulla sua strada, oltre all'imprendibile Pedrosa che ha dovuto solo mantenere alta la concentrazione per controllare gli inseguitori, comunque sempre a distanza di sicurezza, Casey si è trovato mister Valentino Rossi.
Partito dalla nona mattonella dopo prove mediocri, Vale ha iniziato una gara d'attacco saltando uno dopo l'altro un bel po' di piloti, compreso Stoner.
Rossi tenta l'allungo, ma Stoner resiste e ripassa, ma Rossi, standogli dietro, studia la situazione e fulmina al penultimo giro l'australiano.
Rossi perde 5 punti da Pedrosa, ma, complice l'assenza di Lorenzo, il campionato diventa un affare a due Rossi contro Pedrosa, 142 a 137. Lorenzo a 94 e Stoner a 92 non sono perduti, ma già lontani anche perché, come ricorda Stoner: "Il podio va bene, ma quando loro due sono davanti…".
Quarto posto per uno dei piloti più bravi della griglia, Andrea Dovizioso che con una 212 clienti guida benissimo e gira con tempi da ufficiali. Insomma, Andrea è uno di quelli bravi.
In casa Italia brutte notizie: Capirossi e De Angelis si agganciano in curva a inizio gara e Loris ha la peggio con una frattura al quinto metacarpo della mano, oltre ad una ferita al minimo. Per lui Donington salta e il ritorno previsto è per Assen. Capirossi è a dir poco demoralizzato, Alex pure, visto che pare sia colpa sua…
A ruota ecco le Yamaha del team Tech3, con i battaglieri Edwards e Toseland, poi Vermeulen che batte Hayden Nakano e Hopkins. Finale di classifica con Melandri, West e Guintoli. Di loro si può solo dire che il prossimo anno avranno una tuta diversa… Tra i partenti anche Elias squalificato per non essersi fermato a fare il ride trough preso per partenza anticipata.
Rossi perde 5 punti da Pedrosa, ma, complice l'assenza di Lorenzo, il campionato diventa un affare a due Rossi contro Pedrosa, 142 a 137. Lorenzo a 94 e Stoner a 92 non sono perduti, ma già lontani anche perché, come ricorda Stoner: "Il podio va bene, ma quando loro due sono davanti…".
Quarto posto per uno dei piloti più bravi della griglia, Andrea Dovizioso che con una 212 clienti guida benissimo e gira con tempi da ufficiali. Insomma, Andrea è uno di quelli bravi.
In casa Italia brutte notizie: Capirossi e De Angelis si agganciano in curva a inizio gara e Loris ha la peggio con una frattura al quinto metacarpo della mano, oltre ad una ferita al minimo. Per lui Donington salta e il ritorno previsto è per Assen. Capirossi è a dir poco demoralizzato, Alex pure, visto che pare sia colpa sua…
A ruota ecco le Yamaha del team Tech3, con i battaglieri Edwards e Toseland, poi Vermeulen che batte Hayden Nakano e Hopkins. Finale di classifica con Melandri, West e Guintoli. Di loro si può solo dire che il prossimo anno avranno una tuta diversa… Tra i partenti anche Elias squalificato per non essersi fermato a fare il ride trough preso per partenza anticipata.
1. Dani PEDROSA SPA HONDA 43'02.175
2. Valentino ROSSI ITA YAMAHA 43'04.981
3. Casey STONER AUS DUCATI 43'05.518
4. Andrea DOVIZIOSO ITA HONDA 43'13.068
5. Colin EDWARDS USA YAMAHA 43'18.601
6. James TOSELAND GBR YAMAHA 43'23.657
7. Chris VERMEULEN AUS SUZUKI 43'23.723
8. Nicky HAYDEN USA HONDA 43'24.455
9. Shinya NAKANO JPN HONDA 43'24.550
10. John HOPKINS USA KAWASAKI 43'49.010
11. Marco MELANDRI ITA DUCATI 44'00.166
12. Anthony WEST AUS KAWASAKI 44'01.343
13. Sylvain GUINTOLI FRA DUCATI 44'02.954
Non Classificati
Randy DE PUNIET FRA HONDA 19'01.576
Alex DE ANGELIS RSM HONDA 17'23.460
Loris CAPIROSSI ITA SUZUKI 17'23.501
Eliminato
Toni ELIAS SPA DUCATI
2. Valentino ROSSI ITA YAMAHA 43'04.981
3. Casey STONER AUS DUCATI 43'05.518
4. Andrea DOVIZIOSO ITA HONDA 43'13.068
5. Colin EDWARDS USA YAMAHA 43'18.601
6. James TOSELAND GBR YAMAHA 43'23.657
7. Chris VERMEULEN AUS SUZUKI 43'23.723
8. Nicky HAYDEN USA HONDA 43'24.455
9. Shinya NAKANO JPN HONDA 43'24.550
10. John HOPKINS USA KAWASAKI 43'49.010
11. Marco MELANDRI ITA DUCATI 44'00.166
12. Anthony WEST AUS KAWASAKI 44'01.343
13. Sylvain GUINTOLI FRA DUCATI 44'02.954
Non Classificati
Randy DE PUNIET FRA HONDA 19'01.576
Alex DE ANGELIS RSM HONDA 17'23.460
Loris CAPIROSSI ITA SUZUKI 17'23.501
Eliminato
Toni ELIAS SPA DUCATI
Barcellona (SPA) - Il più grande di tutti è Marco Simoncelli, l'unico che corre con una moto non ufficiale e non si vede.
Vittoria di forza e di testa e la testa della classifica molto vicina. Già, perché Kallio si è ritirato per una rottura tecnica, resta fermo a quota 106 e Marco è già a 103. Senza cercare polemiche: il vero bomber dell'Aprilia è lui, quindi bisogna dargli il top tecnico. Aprilia fuori una RSA per Supersic!
La gara vede la partenza a razzo dei migliori, compreso uno strepitoso Locatelli che però dopo pochi giri viene abbattuto da Takahashi, peccato.
Poi allungano in tre: Bautista, Simoncelli e Barbera. Bautista guida con la testa, ritmo basso, controllo della situazione, pronto ad allungare, Simoncelli, sempre sverniciato sul dritto, a recuperare in curva e Barbera a studiare la situazione.
Nella seconda metà di gara il solco con gli altri è pesante. I vari Debon, Luthi, Pasini (che corre ancora acciaccato per le cadute del Mugello) perdono strada, con loro Kallio che ha una KTM che non brilla più come ad inizio stagione. Si va avanti e Bautista allunga portandosi dietro il solo Simoncelli, mentre Barbera ha qualche problema perché ha le gomme finite e il controllo di trazione che gli stoppa il motore.
Si prepara la sfida e Simoncelli sa di dover fare il miracolo. Come non bastasse non può rischiare più di tanto, visto che ieri è stato ammonito per i fatti del Mugello e, in caso di qualche irregolarità, rischierebbe la squalifica. Marco fa solo pressing e Bautista crolla: entra forte in curva per chiudere, piglia una folle e va lungo.
Marco passa e va a vincere, nonostante la rabbiosa rimonta dello spagnolo. Sul podio anche Barbera, poi Debon, Luthi, Pasini, Aoyama e Faubel. Tra i nostri vanno a punti Baldolini 13esimo, 14esimo Poggiali e Lai quindicesimo.
A fine gara Simoncelli esulta: "All'inizio ne avevo forse di più, poi Alvaro ha allungato e ho dovuto fare il massimo guidando al massimo. Quando ho visto che andava lungo ho goduto e ho capito che avrei vinto. Certo che se non avesse sbagliato non ce l'avrei fatta".
Vittoria di forza e di testa e la testa della classifica molto vicina. Già, perché Kallio si è ritirato per una rottura tecnica, resta fermo a quota 106 e Marco è già a 103. Senza cercare polemiche: il vero bomber dell'Aprilia è lui, quindi bisogna dargli il top tecnico. Aprilia fuori una RSA per Supersic!
La gara vede la partenza a razzo dei migliori, compreso uno strepitoso Locatelli che però dopo pochi giri viene abbattuto da Takahashi, peccato.
Poi allungano in tre: Bautista, Simoncelli e Barbera. Bautista guida con la testa, ritmo basso, controllo della situazione, pronto ad allungare, Simoncelli, sempre sverniciato sul dritto, a recuperare in curva e Barbera a studiare la situazione.
Nella seconda metà di gara il solco con gli altri è pesante. I vari Debon, Luthi, Pasini (che corre ancora acciaccato per le cadute del Mugello) perdono strada, con loro Kallio che ha una KTM che non brilla più come ad inizio stagione. Si va avanti e Bautista allunga portandosi dietro il solo Simoncelli, mentre Barbera ha qualche problema perché ha le gomme finite e il controllo di trazione che gli stoppa il motore.
Si prepara la sfida e Simoncelli sa di dover fare il miracolo. Come non bastasse non può rischiare più di tanto, visto che ieri è stato ammonito per i fatti del Mugello e, in caso di qualche irregolarità, rischierebbe la squalifica. Marco fa solo pressing e Bautista crolla: entra forte in curva per chiudere, piglia una folle e va lungo.
Marco passa e va a vincere, nonostante la rabbiosa rimonta dello spagnolo. Sul podio anche Barbera, poi Debon, Luthi, Pasini, Aoyama e Faubel. Tra i nostri vanno a punti Baldolini 13esimo, 14esimo Poggiali e Lai quindicesimo.
A fine gara Simoncelli esulta: "All'inizio ne avevo forse di più, poi Alvaro ha allungato e ho dovuto fare il massimo guidando al massimo. Quando ho visto che andava lungo ho goduto e ho capito che avrei vinto. Certo che se non avesse sbagliato non ce l'avrei fatta".
1. Marco SIMONCELLI ITA GILERA 41'01.859
2. Alvaro BAUTISTA SPA APRILIA 41'01.898
3. Hector BARBERA SPA APRILIA 41'13.150
4. Alex DEBON SPA APRILIA 41'23.232
5. Thomas LUTHI SWI APRILIA 41'28.480
6. Mattia PASINI ITA APRILIA 41'28.579
7. Hiroshi AOYAMA JPN KTM 41'37.677
8. Hector FAUBEL SPA APRILIA 41'38.180
9. Julian SIMON SPA KTM 41'38.823
10. Lukas PESEK CZE APRILIA 41'43.096
11. Ratthapark WILAIROT THA HONDA 41'54.250
12. Yuki TAKAHASHI JPN HONDA 41'58.515
13. Alex BALDOLINI ITA APRILIA 42'01.141
14. Manuel POGGIALI RSM GILERA 42'04.362
15. Fabrizio LAI ITA GILERA 42'04.515
16. Eugene LAVERTY IRL APRILIA 42'09.277
17. Russel GOMEZ SPA APRILIA 41'21.386
18. Doni Tata PRADITA INA YAMAHA 41'27.310
Non Classificati
Mika KALLIO FIN KTM 34'54.515
Imre TOTH HUN APRILIA 17'20.274
Karel ABRAHAM CZE APRILIA 12'45.347
Aleix ESPARGARO SPA APRILIA 3'45.033
Daniel ARCAS SPA HONDA 3'49.811
Primo giro non concluso
Roberto LOCATELLI ITA GILERA
2. Alvaro BAUTISTA SPA APRILIA 41'01.898
3. Hector BARBERA SPA APRILIA 41'13.150
4. Alex DEBON SPA APRILIA 41'23.232
5. Thomas LUTHI SWI APRILIA 41'28.480
6. Mattia PASINI ITA APRILIA 41'28.579
7. Hiroshi AOYAMA JPN KTM 41'37.677
8. Hector FAUBEL SPA APRILIA 41'38.180
9. Julian SIMON SPA KTM 41'38.823
10. Lukas PESEK CZE APRILIA 41'43.096
11. Ratthapark WILAIROT THA HONDA 41'54.250
12. Yuki TAKAHASHI JPN HONDA 41'58.515
13. Alex BALDOLINI ITA APRILIA 42'01.141
14. Manuel POGGIALI RSM GILERA 42'04.362
15. Fabrizio LAI ITA GILERA 42'04.515
16. Eugene LAVERTY IRL APRILIA 42'09.277
17. Russel GOMEZ SPA APRILIA 41'21.386
18. Doni Tata PRADITA INA YAMAHA 41'27.310
Non Classificati
Mika KALLIO FIN KTM 34'54.515
Imre TOTH HUN APRILIA 17'20.274
Karel ABRAHAM CZE APRILIA 12'45.347
Aleix ESPARGARO SPA APRILIA 3'45.033
Daniel ARCAS SPA HONDA 3'49.811
Primo giro non concluso
Roberto LOCATELLI ITA GILERA
Barcellona (SPA) - Mike Di Meglio ha messo le mani sul mondiale. Il francese che corre per il team Ajo (con una RSA) vince alla grande una gara difficile e crudele, soprattutto per i nostri piloti.
Pronti via e si forma un lunghissimo trenino dal quale emergono soprattutto tre piloti: Di Meglio, Espargaro e Terol, ma saranno tre storie molto diverse.
Ma c'è chi soffre in griglia: Corsi è caduto nel warm up e solo grazie a un miracolo di Costa può correre, stesso discorso per Smith, caduto rovinosamente ieri pomeriggio. Due protagonisti in crisi, ma la gara non li aspetta e solo il romano tenta il colpaccio.
Giro dopo giro spariscono i protagonisti. Va lungo Gadea, dopo una manovra sporca di Terol, cade Terol che stava esagerando, imitato da Olive.
Quindi si arriva all'ultimo giro con Di Meglio che gestisce bene il suo piccolo grande vantaggio e batte in volata Espargaro e Talmacsi, un altro che tenta di riprendersi il mondiale. Quarto posto per Bradl, mentre Corsi è solo quinto: "Io ce l'ho messa tutta - impreca il romano – ma negli ultimi dieci giri la moto non spingeva più. Al tornantino quasi si spegneva. Ero da podio e mi spiace molto".
Urla la sua gioia di Meglio: "Adesso vi ho fatto vedere che non sono solo bravo sul bagnato e l'ho dimostrato vincendo sull'asciutto".
Sesta piazza per il britannico Redding che a 15 anni è già di vertice e fa meglio di Bonsey e Cortese.
Fuori De Rosa e Iannone, per gli italiani poca gloria con Bianco 18esimo e Lacalendola 23esimo. Ventesima piazza per Cluzel con l'unica Loncin arrivata al traguardo.
Classifica Di Meglio a 112, Corsi a 98, Bradl a 77, poi Terol e Espargaro a 75.
Pronti via e si forma un lunghissimo trenino dal quale emergono soprattutto tre piloti: Di Meglio, Espargaro e Terol, ma saranno tre storie molto diverse.
Ma c'è chi soffre in griglia: Corsi è caduto nel warm up e solo grazie a un miracolo di Costa può correre, stesso discorso per Smith, caduto rovinosamente ieri pomeriggio. Due protagonisti in crisi, ma la gara non li aspetta e solo il romano tenta il colpaccio.
Giro dopo giro spariscono i protagonisti. Va lungo Gadea, dopo una manovra sporca di Terol, cade Terol che stava esagerando, imitato da Olive.
Quindi si arriva all'ultimo giro con Di Meglio che gestisce bene il suo piccolo grande vantaggio e batte in volata Espargaro e Talmacsi, un altro che tenta di riprendersi il mondiale. Quarto posto per Bradl, mentre Corsi è solo quinto: "Io ce l'ho messa tutta - impreca il romano – ma negli ultimi dieci giri la moto non spingeva più. Al tornantino quasi si spegneva. Ero da podio e mi spiace molto".
Urla la sua gioia di Meglio: "Adesso vi ho fatto vedere che non sono solo bravo sul bagnato e l'ho dimostrato vincendo sull'asciutto".
Sesta piazza per il britannico Redding che a 15 anni è già di vertice e fa meglio di Bonsey e Cortese.
Fuori De Rosa e Iannone, per gli italiani poca gloria con Bianco 18esimo e Lacalendola 23esimo. Ventesima piazza per Cluzel con l'unica Loncin arrivata al traguardo.
Classifica Di Meglio a 112, Corsi a 98, Bradl a 77, poi Terol e Espargaro a 75.
1. Mike DI MEGLIO FRA DERBI 41'08.708
2. Pol ESPARGARO SPA DERBI 41'08.976
3. Gabor TALMACSI HUN APRILIA 41'09.046
4. Stefan BRADL GER APRILIA 41'17.473
5. Simone CORSI ITA APRILIA 41'18.849
6. Scott REDDING GBR APRILIA 41'19.886
7. Stevie BONSEY USA APRILIA 41'22.379
8. Sandro CORTESE GER APRILIA 41'22.463
9. Sergio GADEA SPA APRILIA 41'24.249
10. Marc MARQUEZ SPA KTM 41'27.670
11. Danny WEBB GBR APRILIA 41'31.361
12. Dominique AEGERTER SWI DERBI 41'33.636
13. Tomoyoshi KOYAMA JPN KTM 41'33.721
14. Bradley SMITH GBR APRILIA 41'33.767
15. Randy KRUMMENACHE SWI KTM 41'33.896
16. Efren VAZQUEZ SPA APRILIA 41'34.060
17. Michael RANSEDER AUT APRILIA 41'34.249
18. Stefano BIANCO ITA APRILIA 41'40.073v 19. Pere TUTUSAUS SPA APRILIA 41'51.607
20. Jules CLUZEL FRA LONCIN 41'52.177
21. Hugo VAN DEN BERG NED APRILIA 42'05.638
22. Takaaki NAKAGAMI JPN APRILIA 42'10.026
23. Roberto LACALENDOLA ITA APRILIA 42'11.575
24. Robert MURESAN ROU APRILIA 42'26.078
25. Louis ROSSI FRA HONDA 42'27.498
26. Ricard CARDUS SPA DERBI 42'36.058
27. Daniel SAEZ SPA APRILIA 42'37.444
Non Classificati Axel PONS SPA APRILIA 40'23.566
Nicolas TEROL SPA APRILIA 37'24.558
Raffaele DE ROSA ITA KTM 38'25.475
Joan OLIVE SPA DERBI 35'33.570
Andrea IANNONE ITA APRILIA 31'57.951
Robin LASSER GER APRILIA 32'33.857
Lorenzo ZANETTI ITA KTM 26'50.667
Alexis MASBOU FRA LONCIN 24'40.971
Jordi DALMAU SPA HONDA 21'18.586
Ivan MAESTRO SPA APRILIA 19'45.640
Pablo NIETO SPA KTM 3'50.624
2. Pol ESPARGARO SPA DERBI 41'08.976
3. Gabor TALMACSI HUN APRILIA 41'09.046
4. Stefan BRADL GER APRILIA 41'17.473
5. Simone CORSI ITA APRILIA 41'18.849
6. Scott REDDING GBR APRILIA 41'19.886
7. Stevie BONSEY USA APRILIA 41'22.379
8. Sandro CORTESE GER APRILIA 41'22.463
9. Sergio GADEA SPA APRILIA 41'24.249
10. Marc MARQUEZ SPA KTM 41'27.670
11. Danny WEBB GBR APRILIA 41'31.361
12. Dominique AEGERTER SWI DERBI 41'33.636
13. Tomoyoshi KOYAMA JPN KTM 41'33.721
14. Bradley SMITH GBR APRILIA 41'33.767
15. Randy KRUMMENACHE SWI KTM 41'33.896
16. Efren VAZQUEZ SPA APRILIA 41'34.060
17. Michael RANSEDER AUT APRILIA 41'34.249
18. Stefano BIANCO ITA APRILIA 41'40.073v 19. Pere TUTUSAUS SPA APRILIA 41'51.607
20. Jules CLUZEL FRA LONCIN 41'52.177
21. Hugo VAN DEN BERG NED APRILIA 42'05.638
22. Takaaki NAKAGAMI JPN APRILIA 42'10.026
23. Roberto LACALENDOLA ITA APRILIA 42'11.575
24. Robert MURESAN ROU APRILIA 42'26.078
25. Louis ROSSI FRA HONDA 42'27.498
26. Ricard CARDUS SPA DERBI 42'36.058
27. Daniel SAEZ SPA APRILIA 42'37.444
Non Classificati Axel PONS SPA APRILIA 40'23.566
Nicolas TEROL SPA APRILIA 37'24.558
Raffaele DE ROSA ITA KTM 38'25.475
Joan OLIVE SPA DERBI 35'33.570
Andrea IANNONE ITA APRILIA 31'57.951
Robin LASSER GER APRILIA 32'33.857
Lorenzo ZANETTI ITA KTM 26'50.667
Alexis MASBOU FRA LONCIN 24'40.971
Jordi DALMAU SPA HONDA 21'18.586
Ivan MAESTRO SPA APRILIA 19'45.640
Pablo NIETO SPA KTM 3'50.624
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