Q1: ok Gibernau, West e Barbera

La pioggia ad Assen mescola le carte: in pole provvisoria si conferma Gibernau, ma il secondo tempo è di Barros ed il terzo di Xaus. In 250 pole provvisoria di West davanti a Guintoli (2), Silva (3) e Vincent (4). 125: la prima fila "virtuale" è di Barb

Assen - Piove, non si sa per il governo ladro o per cosa, però qui ad Assen è davvero dura andare forte in mezzo ad un nubifragio che a tratti consigliava di restare nel box. Ne esce una classifica abbastanza divertente e rivoluzionaria, ma solo in parte.
Sete Gibernau si conferma maestro della pista bagnata e va fortissimo con la Honda del team Gresini, spiccando un pauroso 2'12"540 che vuol dire distacchi dal secondo in su per tutti, ad iniziare da Barros, un altro che con la pioggia va fortissimo.
Le sorprese sono dal terzo al quarto con Ruben Xaus che chiude la provvisoria prima fila con la Ducati 2003 del team D'Antin e confermando due cose: è in grande crescita e ha coraggio da vendere e determinazione. Lui è una parte del futuro della MotoGp, visto che è giovane (è nato nel 1978) e ha già una bella esperienza.

Il quarto posto però merita l'onore delle cronache, visto che troviamo il primo italiano che non è uno dei soliti, ma Michel Fabrizio con la WCM. Adesso non possiamo che dire il più scontato "ve lo abbiamo detto", perché da Jerez in avanti il ragazzo di Roma (quartiere Romanina per l'esattezza) che si chiama Michel in onore di Platini e che è del 1984 è uno vero. Guida con grande sensibilità una moto povera di cavalli (se ne ha 200 è un miracolo), priva di elettronica sofisticata, ma con un pilota molto sensibile, al punto di guidare una moto settata rigidissima perché così Michel sente sempre quando sta per partire. A fine giorno ha girato assieme a Rossi, andando sempre molto forte, più di Vale...
I big, Rossi in testa sono più indietro. Naturalmente non hanno rischiato più di tanto, anche se hanno girato parecchio (17 passaggi per Vale) per cercare il setting ideale sul bagnato.
Biaggi è decimo e forse ci si aspettava di più, anche perché qui ad Assen e sul bagnato non c'è il chattering a disturbare. Capirossi è un posto dietro, però è soddisfatto visto che ha la sua Desmosedici con il nuovo motore Twin Pulse a scoppi irregolari. Niente male dice Capirex, perché si guida meglio e con meno fatica.

Lo dimostra Bayliss quinto davanti a Checa attivissimo nel mattino e a inizio turno un po' alla fine.
Passiamo a Melandri, piuttosto indietro a causa di una spalla che gli è quasi uscita nelle libere del mattino.
Insomma una giornata molto interessante nella quale abbiamo visto Rossi rallentare Fabrizio, le vecchie Ducati andar più forti delle nuove, anche se le nuove sembrano in netta crescita, Biaggi resta indietro. Resta solo una certezza: anche oggi il leader del mondiale è velocissimo, attenti alla fuga di Sete!

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1. HONDA Sete GIBERNAU SPA 2'12.540
2. HONDA Alex BARROS BRA 2'13.723
3. DUCATI Ruben XAUS SPA 2'13.876
4. HARRIS WCM Michel FABRIZIO ITA 2'13.892
5. DUCATI Troy BAYLISS AUS 2'14.107
6. YAMAHA Carlos CHECA SPA 2'14.658
7. YAMAHA Valentino ROSSI ITA 2'14.919
8. HONDA Colin EDWARDS USA 2'14.955
9. SUZUKI Kenny ROBERTS USA 2'15.073
10. HONDA Max BIAGGI ITA 2'15.102
11. DUCATI Loris CAPIROSSI ITA 2'15.558
12. DUCATI Neil HODGSON GBR 2'15.702
13. APRILIA Shane BYRNE GBR 2'16.869
14. PROTON KR Nobuatsu AOKI JPN 2'16.945
15. HONDA Nicky HAYDEN USA 2'16.986
16. YAMAHA Marco MELANDRI ITA 2'17.075
17. HONDA Makoto TAMADA JPN 2'17.177
18. HARRIS WCM Chris BURNS GBR 2'17.252
19. APRILIA Jeremy McWILLIAMS GBR 2'17.617
20. YAMAHA Norick ABE JPN 2'17.715
21. SUZUKI John HOPKINS USA 2'17.836
22. KAWASAKI Alex HOFMANN GER 2'18.074
23. PROTON KR Kurtis ROBERTS USA 2'18.236
24. KAWASAKI Shinya NAKANO JPN 2'19.765

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Assen – L’Anno scorso, sul bagnato, ha vinto la gara, oggi stesse condizioni, e miglior tempo. Anthony West, rude australiano in forza al team Freesoul Abruzzo con Mauro Noccioli capotecnico ha dato ancora spettacolo, staccando di 2 decimi abbondanti Guintoli, Silva e Vincent.
Cosa? Si, oggi la pioggia ha fatto la rivoluzione e davanti a tutti ci sono quattro Aprilia kit. Quattro storie diverse, ma interessanti: West che fu ufficiale Honda troppo presto e che non ha più avuto occasioni interessanti e da il meglio con una moto privata. Guintoli da sempre bravo sul bagnato e grande speranza francese. Ivan Silva, spagnolo di 22 anni che ha già corso 3 Gp in carriera (dopo il debutto in Catalunya nel 1998), quest’anno corre nella X-treme in Spagna on una Yamaha R1 e, incredibile, non aveva mai corso ad Assen né mai guidato un’Aprilia 250. Arnaud Vincent, uno che ha vinto il mondiale 125 due anni fa, ingaggiato e licenziato dalla KTM lo scorso anno e ora in un privatissimo team francese.
Quattro storie che fanno pensare che la pioggia sia pur sempre fonte di sorpresa.

Il primo degli ufficiali è Roberto Rolfo, quinto e molto soddisfatto della crescita della sua Honda e di aver staccato clienti pericolosi come Debon che sull'acqua è molto bravo, ma soprattutto De Puniet e Pedrosa, i due contendenti al titolo. Lo spagnolo e il francese hanno avuto una giornata simile a quella di molti piloti, Rolfo compreso: hanno scelto il momento sbagliato per uscire dal box, ovvero verso fine turno, quando il diluvio è ricominciato dopo una breve pausa.
E' andata male a De Angelis, combattivo nelle libere, ma solo decimo nel pomeriggio e a Porto, una piazza dopo di lui, ad Aoyama che è anche caduto e soprattutto a Poggiali che chiude 16esimo e promette pronto riscatto domani. Ma il sospetto è che qualcosa non stia andando per il verso giusto, o che tra il campione del mondo e il fondo bagnato non ci sia grande feeling. Mettiamola così, oggi De Coubertin e l'idea che nello sport ognuno abbia una grande occasione per primeggiare anche se non è al top, ha trionfato. Domani si replica e chissà se alla fine della giornata troveremo ancora la stessa prima fila. Per ora, un bravo ad Anthony, Sylvain, Ivan e Arnaud.

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1. APRILIA Anthony WEST AUS 2'19.354
2. APRILIA Sylvain GUINTOLI FRA 2'19.608
3. APRILIA Ivan SILVA SPA 2'20.159
4. APRILIA Arnaud VINCENT FRA 2'20.369
5. HONDA Roberto ROLFO ITA 2'20.537
6. HONDA Alex DEBON SPA 2'20.719
7. APRILIA Randy DE PUNIET FRA 2'21.150
8. HONDA Daniel PEDROSA SPA 2'21.260
9. APRILIA Franco BATTAINI ITA 2'21.577
10. APRILIA Alex DE ANGELIS RSM 2'21.592
11. APRILIA Sebastian PORTO ARG 2'21.616
12. HONDA Eric BATAILLE FRA 2'22.364
13. APRILIA Fonsi NIETO SPA 2'22.485
14. APRILIA Johan STIGEFELT SWE 2'22.573
15. HONDA Hiroshi AOYAMA JPN 2'22.615
16. APRILIA Manuel POGGIALI RSM 2'22.816
17. HONDA Jakub SMRZ CZE 2'23.136
18. APRILIA Joan OLIVE SPA 2'23.581
19. HONDA Toni ELIAS SPA 2'23.634
20. APRILIA Alex BALDOLINI ITA 2'24.065
21. APRILIA Hugo MARCHAND FRA 2'24.415
22. YAMAHA Erwan NIGON FRA 2'24.446
23. YAMAHA Patrick LAKERVELD NED 2'24.668
24. APRILIA Hector FAUBEL SPA 2'25.623
25. YAMAHA Naoki MATSUDO JPN 2'26.240
26. YAMAHA Taro SEKIGUCHI JPN 2'27.533
27. APRILIA Chaz DAVIES GBR 2'28.080
28. HONDA Hans SMEES NED 2'28.181
29. APRILIA Emile LITJENS NED 2'28.447

Non qualificati
17 HONDA Klaus NÖHLES GER 2'29.257
61 APRILIA Randy GEVERS NED 2'29.619
62 YAMAHA Jan ROELOFS NED 2'31.196
77 APRILIA Gregory LEFORT FRA 2'32.993
40 YAMAHA Max SABBATANI ITA 2'44.554

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Assen - La mattina è una di quelle che toglie ogni voglia di alzarsi da letto. Piove a dirotto, vento da America's Cup, temperatura invernale: Assen fa la faccia cattiva da subito. Nelle libere in grande evidenza Gioele Pellino che precede Jenkner e Dovizioso. Nel pomeriggio il cielo si calma un po' e l'asfalto olandese si asciuga alla svelta (pur mantenendo ampie chiazze bagnate) e i tempi scendono. I piloti di alta classifica risalgono veloci.
Ma le insidie sono sempre dietro l'angolo. Per restare in piedi non si può forzare più di tanto e allora classifica strana, con tempi di 10 secondi superiori al record di Pedrosa stabilito lo scorso anno, però Barbera viene sempre fuori. E' il più in palla in questo scorcio di stagione e lo spagnolo del team di Seedorf, che ieri ha conquistato il passaggio alla seconda fase degli europei di calcio con l'Olanda, si adegua al clima del suo team owner e spicca il miglior tempo con una condotta praticamente perfetta. Lo dimostra il suo compagno di squadra Bautista che invece forza di più e cade.

Nella piscina di Assen si tuffano in parecchi, ad esempio Di Meglio oppure Giansanti subito imitato da Corsi che cadono in rapidissima sequenza nella stessa curva. Si conferma mago della pioggia Simoncelli che dopo aver vinto a Jerez sotto il diluvio, qui si produce in un bel secondo tempo.
Corsi è terzo e dimostra di aver rotto il ghiaccio e soprattutto è stato davanti a Dovizioso che chiude la provvisoria prima fila. Vedere i due girare assieme, lottando come fossero in gara ha fatto capire che il detto secondo il quale "l'avversario da battere è il tuo compagno di squadra" è sempre vero.
Stoner apre la seconda fila, davanti all'italo tedesco Giuseppetti (che qui va molto forte) a Lorenzo e a Jenkner.
Due italiani in crisi: Locatelli, molto prudente, è tredicesimo, Perugini conferma il momento no suo e della Gilera con un ventunesimo frutto di un distacco sostanzioso, mentre Pellino, veloce nel diluvio della mattina, è trentunesimo.
La Malaguti piazza Talmacsi 14esimo e Manna fuori dai tempi, mentre Fabrizio Lai, al rientro dopo la frattura alla mano è 26esimo. Morale: per ora Barbera e Dovizioso sono in palla, gli altri attendono che il clima migliori.

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1. APRILIA Hector BARBERA SPA 2'22.746
2. APRILIA Marco SIMONCELLI ITA 2'22.837
3. HONDA Simone CORSI ITA 2'23.340
4. HONDA Andrea DOVIZIOSO ITA 2'24.046
5. KTM Casey STONER AUS 2'24.445
6. HONDA Dario GIUSEPPETTI GER 2'24.455
7. DERBI Jorge LORENZO SPA 2'24.558
8. APRILIA Steve JENKNER GER 2'24.749
9. APRILIA Youichi UI JPN 2'24.750
10. APRILIA Pablo NIETO SPA 2'25.127
11. APRILIA Alvaro BAUTISTA SPA 2'25.138
12. APRILIA Gino BORSOI ITA 2'25.269
13. APRILIA Roberto LOCATELLI ITA 2'25.528
14. MALAGUTI Gabor TALMACSI HUN 2'25.604
15. KTM Mika KALLIO FIN 2'25.706
16. HONDA Julian SIMON SPA 2'26.530
17. APRILIA Andrea BALLERINI ITA 2'26.835
18. APRILIA Imre TOTH HUN 2'26.945
19. APRILIA Vesa KALLIO FIN 2'27.056
20. HONDA Lukas PESEK CZE 2'27.056
21. GILERA Stefano PERUGINI ITA 2'27.094
22. APRILIA Mirko GIANSANTI ITA 2'27.385
23. HONDA Raymond SCHOUTEN NED 2'27.842
24. APRILIA Sergio GADEA SPA 2'27.990
25. APRILIA Mike DI MEGLIO FRA 2'28.078
26. GILERA Fabrizio LAI ITA 2'28.099
27. APRILIA Mattia PASINI ITA 2'28.212
28. HONDA Jarno VAN DER MAREL NED 2'29.502
29. APRILIA Jordi CARCHANO SPA 2'29.923
30. DERBI Angel RODRIGUEZ SPA 2'32.169
31. APRILIA Gioele PELLINO ITA 2'32.475

Non qualificati
8 MALAGUTI Manuel MANNA ITA 2'32.961
79 HONDA Adri DEN BEKKER NED 2'33.266
83 HONDA Gert-Jan KOK NED 2'35.173
9 HONDA Marketa JANAKOVA CZE 2'35.211
44 HONDA Frank VAN DEN DRAGT NED 2'35.878
38 HONDA Mikko KYYHKYNEN FIN 2'37.742
80 HONDA Mark VAN KREIJ