Continua il nostro viaggio nella storia della
Dakar, una serie di clip imperdibili per entrare nel mondo della Dakar in attesa che parta l'edizione 2018.
Il grande ponte aereo, 2000
La 22esima edizione della gara prevede un percorso da Dakar alle Piramidi del Cairo, in Egitto. Ma quando i piloti entrano in Niger, Hubert Auriol – che dopo essere stato pilota è entrato a far parte dello staff organizzativo - viene avvisato dalle autorità francesi che la manifestazione è sotto la minaccia dei terroristi. Si decide così di organizzare un gigantesco ponte aereo tra Niamey e Sabah, in Libia. La gara viene sospesa per cinque giorni, il tempo necessario per trasportare l’intera carovana a bordo degli enormi aerei da carico russi Antonov 124s. Una sfida senza precedenti che permette alla gara di riprendere senza ulteriori problemi. Il successo va a Richard Sainct con la monocilindrica
BMW. È l’ultima vittoria di una moto “non KTM”. Dal 2001, infatti, la Casa di Mattighofen è imbattuta alla Dakar.