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Red Bull Rookies Cup '09: ne rimarranno solo 28
il 10/09/2008 in Altri sport
Ad Adria si è disputata la prima selezione per il trofeo che porta in pista i ragazzi dai 13 ai 16 anni. Dei cento pilotini in pista, ventitre erano italiani. Prossimo appuntamento per le finali il 7 e 8 novembre a Valencia
Sul circuito di Adria si sono dati battaglia dall'1 al 4 settembre per essere ammessi al trofeo Rookies Cup 2009 oltre cento piloti. Gli italiani in pista erano 23, 18 gli spagnoli ed altri provenienti da molto più lontano, come l'australiano Arthur Sissis o il malese Amirul Azmi. Anche alcune ragazze si sono cimentate quest'anno, come la spagnola Victoria Alcala e l'irlandese Nicole Mc Aleer.
Al termine delle prime giornata di test è stata fatta una prima selezione che ha visto scendere il numero dei ragazzi a circa 40. Successivamente, il numero è diminuito ancora, fino ad arrivare ai 28 rider che scenderanno in pista sul circuito di Estoril, il 7 e 8 novembre.
Per molti la selezione ad Adria ha rappresentato il punto finale nel percorso all'interno della Red Bull Rookies Cup, mentre per altri sarà solo il punto di partenza per le proprie ambizioni. Il 12enne italiano Andrea Migno, ad esempio, ha già chiaro quello che vuole: "Il mio sogno è vincere tanti mondiali quanti Giacomo Agostini. Anzi, ne voglio vincere di più!".
Dopo l'ultima e decisiva prova in Portogallo, i migliori centauri potranno dire a tutti gli effetti di partecipare alla Red Bull Rookies Cup che oltre ad essere un'importante vetrina per la propria carriera offre anche l'opportunità di completare un programma speciale presso la Red Bull MotoGP Academy, in vista di debuttare tra i big.
Alla Red Bull Rookies Cup 2008 partecipano giovani promesse dai 13 ai 16 anni provenienti da diciassette nazioni, tra le quali Sud Africa, Australia, America e Giappone, così come da tutta Europa, dalla Finlandia alla Norvegia, dalla Repubblica Ceca alla Spagna e ovviamente all'Italia. I due piloti italiani che hanno partecipato al campionato di quest'anno, Alessio Cappella e Kevin Calia, hanno impressionato gli organizzatori per la loro crescita e maturità, e proseguiranno il cammino nella Rookies Cup 2009. Il 25 ottobre, sul circuito di Valencia, sarà proclamato il vincitore di quest'anno, l'americano JD Beach, che ha superato sul traguardo lo spagnolo Luis Salom.
Per molti la selezione ad Adria ha rappresentato il punto finale nel percorso all'interno della Red Bull Rookies Cup, mentre per altri sarà solo il punto di partenza per le proprie ambizioni. Il 12enne italiano Andrea Migno, ad esempio, ha già chiaro quello che vuole: "Il mio sogno è vincere tanti mondiali quanti Giacomo Agostini. Anzi, ne voglio vincere di più!".
Dopo l'ultima e decisiva prova in Portogallo, i migliori centauri potranno dire a tutti gli effetti di partecipare alla Red Bull Rookies Cup che oltre ad essere un'importante vetrina per la propria carriera offre anche l'opportunità di completare un programma speciale presso la Red Bull MotoGP Academy, in vista di debuttare tra i big.
Alla Red Bull Rookies Cup 2008 partecipano giovani promesse dai 13 ai 16 anni provenienti da diciassette nazioni, tra le quali Sud Africa, Australia, America e Giappone, così come da tutta Europa, dalla Finlandia alla Norvegia, dalla Repubblica Ceca alla Spagna e ovviamente all'Italia. I due piloti italiani che hanno partecipato al campionato di quest'anno, Alessio Cappella e Kevin Calia, hanno impressionato gli organizzatori per la loro crescita e maturità, e proseguiranno il cammino nella Rookies Cup 2009. Il 25 ottobre, sul circuito di Valencia, sarà proclamato il vincitore di quest'anno, l'americano JD Beach, che ha superato sul traguardo lo spagnolo Luis Salom.
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