NOKOVULCANO: la e-gravel da 14 kg con motore FSA HM 1.0 nel mozzo
Una e-gravel leggerissima e molto versatile, da usare in fuoristrada o in città, la NOKOVULCANO è una sorta di crossover fra le dueruote a pedali
NOKOVULCANO
Telaio in alluminio serie 7000, come la forcella, trasmissione 1x11 SRAM Apex, con corona da 42 denti e pacco pignoni da 11-36 denti, freni idraulici a disco, sempre SRAM Apex, pneumatici Vittoria Terreno Dry 38 mm su ruote Vision Metron 40 SL DB in carbonio, manubrio FSA Adventure Compact AGX
COME È FATTA?
Le NOKO vengono consegnate praticamente già assemblate, con pochissime operazioni da completare per essere pronti a salire in sella, basta raddrizzare il manubrio e montare i pedali. Anche sulla NOKOVULCANO spiccano le linee semplici con colorazioni eleganti a tinta unita, con un aspetto che, grazie anche al sistema di pedalata assistita FSA HM 1.0 con motore nel mozzo, una piccola batteria e un pulsante di comando molto discreto, la rende quasi non identificabile come e-bike.Il telaio in alluminio serie 7000 è lo stesso della NOKOFORZA, ed è in alluminio anche la forcella; la trasmissione 1x11 è la SRAM Apex, con corona da 42 denti e pacco pignoni da 11-36 denti, i freni sono idraulici a disco, sempre facenti parte del gruppo Apex, i pneumatici sono i Vittoria Terreno Dry da 700x38 su ruote Vision Metron 40 SL DB in carbonio, il manubrio è l’FSA Adventure Compact AGX. Quando abbiamo ricevuto la NOKOVULCANO erano disponibili solo le ruote in carbonio, ma NOKO ha aggiornato l’allestimento e il listino prezzi, per cui ora esce di serie con le ruote in alluminio Vision Team 30 DB a 3.500 euro (inoltre mentre scriviamo è in offerta a 2.490 euro) contro i precedenti 4.000 euro e le ruote in carbonio sono acquistabili come opzione per altri 500 euro. Esiste inoltre un allestimento EXTREME a 6.900 euro con componentistica di pregio, fra cui spicca ad esempio la trasmissione elettronica wireless FSA K-Force WE.
L'ASSISTENZA ELETTRICA
Il motore nel mozzo del sistema FSA HM 1.0 sviluppa 43 Nm di coppia massima e potenza di 250 W a fronte di un peso di 2,4 kg; è dotato dei sensori di velocità e coppia. La batteria immagazzina 250 Wh in celle Samsung 18650-35E e pesa 1,4 kg, per un peso totale del sistema di poco meno di 4 kg. È possibile acquistare una seconda batteria extender da 250 Wh a forma di borraccia per raddoppiare l’autonomia. Il pulsante di accensione/spegnimento si trova sul tubo orizzontale e funge anche da comando per variare l’assistenza su uno dei cinque livelli disponibili; la corona a LED del pulsante si illumina in base al livello selezionato, verde per ECO, poi a salire di livello passa a blu, rosa, giallo e infine al rosso per l’assistenza massima Boost. Con un’altra scala di colori che lampeggia ogni pochi secondi viene indicata anche la carica residua della batteria ad intervalli del 25%, partendo dal verde per la massima carica, diventando poi blu, giallo e al rosso.IL TEST OFFROAD E SU STRADA
Anche per la NOKOVULCANO rimangono valide le considerazioni fatte per la cittadina NOKOFORZA del precedente test per quel che riguarda la gestione del sistema di assistenza alla pedalata, grazie all’interfaccia di controllo, tutto sommato comoda e semplice da imparare ad usare, con un solo pulsante e corona a LED colorata che restituisce le informazioni su quantità di assistenza e carica della batteria. Per ovviare all’aspetto dell’ergonomia, come avevamo già spiegato nel precedente test, ovvero il fatto di dover togliere le mani dal manubrio per azionare il pulsante, la soluzione migliore consiste nell’acquisto del comando remoto Garmin, accessorio disponibile direttamente sullo shop online NOKO, da posizionare appunto sul manubrio per una più pratica soluzione, soprattutto considerando le maggiori necessità di controllo nella guida fuoristrada.La NOKOVULCANO permette una posizione di guida piuttosto sportiva e perfetta per l’utilizzo gravel, per la guida su sterrato e in fuoristrada in generale, con una distribuzione dei pesi facilmente controllabile grazie alle varie opzioni di presa del manubrio, per caricare ad esempio maggiormente la ruota anteriore quando cerchiamo direzionalità e precisione di guida offroad. La reattività del telaio alla spinta sui pedali è notevole e ci si trova a viaggiare facilmente a velocità sostenuta grazie alla combinazione della trasmissione a 11 velocità e alla spinta extra del motore FSA che permette non solo di mantenere la velocità, ma di riprenderla in un attimo dopo qualunque rallentamento.
La posizione di guida sportiva è perfetta per l’utilizzo gravel, su sterrato e in fuoristrada in generale, e la bici è facilmente controllabile grazie alle varie opzioni di presa del manubrio, per caricare ad esempio maggiormente la ruota anteriore quando cerchiamo direzionalità e precisione di guida in offroad
Molto buoni anche la capacità di assorbimento delle asperità offerti sia dal telaio che dalle gomme con un buon volume d’aria; sono le Vittoria Terreno Dry, caratterizzate da un’interessante scolpitura “squamata” che offre un ottimo compromesso fra scorrevolezza e grip in curva e in frenata. A tal proposito, i moderni impianti a disco confermano la loro qualità con ottime, ma soprattutto molto costanti nel tempo, prestazioni. Uno degli aspetti più interessanti della NOKOVULCANO è che, per quanto nasca come bici gravel, è più che adatta anche all’uso urbano, rendendola una bici molto versatile in caso l’acquirente fosse sia un appassionato sportivo che un commuter urbano, se facesse insomma un uso totale della bici in differenti contesti della sua vita.