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Cityscoot aumenta i prezzi delle sue tariffe
Verranno aumentati i piani di abbonamento e il prezzo a consumo, ma ci saranno delle soluzioni invariate e novità per risparmiare sui viaggi
Ha cercato di rimandare il più possibile, ma anche Cityscoot, come molti dei servizi in condivisione offerti nelle città, ha dovuto apportare modifiche al proprio piano tariffario. Le cause sono diverse e stanno colpendo ormai qualsiasi tipo di attività, soprattutto se legate da un aspetto energetico. Dalla tariffa ordinaria a consumo e fino agli abbonamenti, quasi tutte hanno avuto un sovraprezzo, ma rimangono soluzioni convenienti e ne nasce una nuova che mantiene i prezzi inalterati.
I motivi dell'aumento
Nulla di nuovo rispetto alla concorrenza, anche Cityscoot ha subito tutti i deficit legati all’aumento dei costi generale. In particolare, a colpire è l’inflazione, l’aumento del costo dell’elettricità fondamentale per un servizio completamente elettrico dalle flotte ai furgoni per la manutenzione, e l’aumento dei prezzi dettato dai fornitori. Assieme ad un incremento, seguirà una modifica sulla politica dei prezzi che è già consultabile.
La forza del servizio però rimane, dimostrando ancora trasparenza e comunicando in anticipo agli utenti del “disguido” tramite una mail. In questa infatti si nota il dispiacere del gruppo che sa bene quanto un aumento generale dei prezzi possa influenzare i numeri a fine anno. D’altronde non c’è una soluzione possibile e come scritto nella mail: “Per continuare a offrirvi la migliore qualità del servizio, fornendovi un'opzione di mobilità veloce, sicura e sempre disponibile (e non mentiamo, per continuare ad avere un lavoro a fine anno...) anche noi abbiamo dovuto rivedere al rialzo le nostre tariffe.”.
Le nuove tariffe
Tra i nuovi prezzi che saranno in corso di validità a partire dal 1 febbraio 2023, vedono cambiamenti la tariffa a tempo e quasi tutti i pacchetti di abbonamento.
In primis il prezzo di 0,33 euro al minuto sarà alzato a 0,38 euro al minuto. Questo però non influisce sul saldo dei minuti che già si possiede.
Dei pacchetti abbonamenti l’unico che rimarrà invariato sarà il CityPass 24h che consente di noleggiare per 24 ore consecutive gli scooter Cityscoot al prezzo di 24 euro, ovvero 1 euro l’ora.
I CityPack avranno tutti un aumento; in ordine quello da 50 minuti passerà da 14 a 15 euro, il 100 avrà un aumento da 24 a 27 euro e il più conveniente da 250 minuti salirà da 55 euro a 62 euro.
Anche il CityPack Young da 50 minuti subirà una variazione da 10 a 12 euro, rimanendo comunque conveniente ma cambiando il rapporto da 0,20 euro/min a 0,24 euro/min.
Per spaziare gli abbonamenti, Cityscoot aggiungerà una nuova offerta da 30 minuti che avrà il prezzo di 10 euro. Lo scopo di questo abbonamento è quello di utilizzare ancora il servizio con un rapporto di 0,33 euro/min, lo stesso prezzo della tariffa al minuto ancora in vigore.
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