Tutto ciò che serve per muoversi agilmente in città: dalle biciclette elettriche agli scooter, dai monopattini ai mezzi in sharing. Dueruote e Quattroruote uniscono le proprie competenze per offrire una guida alla mobilità urbana nell’era post-Covid.
Vai allo specialeUrban Mobility
Le migliori borse da bici
Borse laterali, da manubrio o sottosella che permettono di portare con sé il necessario per gli spostamenti in città: ecco come scegliere le più adatte
Ora che le biciclette, in particolare quelle a pedalata assistita, sono prese in considerazione per la mobilità urbana in modo sempre più massiccio in questo 2020 caratterizzato dalla pandemia, un aspetto fondamentale per aumentarne la praticità riguarda il trasporto di ciò che ci serve per andare al lavoro e per muoversi in città, insomma per quelle esigenze che non siano una semplice pedalata ricreativa.
Abbiamo tutti presente la bicicletta con il cestino davanti al manubrio, ma quello che serve a un ciclista urbano moderno sono delle borse da bici ed eventualmente delle biciclette predisposte a trasportarle, a meno di non utilizzare delle messenger bag a tracolla o uno zaino, soluzioni quindi da indossare e non legate al tipo di bici. Per quello che riguarda le biciclette, la maggior parte dei modelli da città sono dotate di portapacchi posteriore, più raramente anche anteriore, e questo già rende la bici compatibile con una vasta scelta di borse adatte al nostro scopo, altrimenti i portapacchi sono accessori acquistabili a parte.
Il mondo delle borse da bicicletta è piuttosto ampio e variegato e il settore in cui la scelta è più vasta è quello del cicloturismo o bikepacking; in questo ambito è sicuramente possibile trovare qualche borsa adeguata anche per l’utilizzo urbano, ma esistono delle borse pensate in modo più specifico per la città. Per il bikepacking e con le bici adeguate, ovvero dotate di fori filettati sparsi per tutto il telaio, è possibile trovare borse da sistemare fra le tubazioni del telaio, sulla forcella, sul classico portapacchi posteriore, sotto la sella, sul manubrio e chi più ne ha più ne metta. Spesso però alcune di queste soluzioni sono fin troppo ingombranti e pensate per lunghi viaggi in bici, non così pratiche per la mobilità urbana.
Le borse da portapacchi posteriore sono probabilmente le più indicate, abbastanza capienti per l’uso cittadino e spesso facilmente separabili dalla bici per portarle con sé una volta parcheggiata la bici; se avessimo bisogno di un po’ più di spazio, delle alternative valide possono essere una borsa da manubrio, magari non troppo grande per non sbilanciare la guida, o una borsa sottosella, più o meno grande.
Tutto ciò che serve per muoversi agilmente in città: dalle biciclette elettriche agli scooter, dai monopattini ai mezzi in sharing. Dueruote e Quattroruote uniscono le proprie competenze per offrire una guida alla mobilità urbana nell’era post-Covid.
Torna allo speciale
Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.