Anteprime
Askoll XKP 80: sempre più veloce
Il test dell'ultimo scooter elettrico della Casa italiana: a prima vista identico alla versione 70, dentro cambia tutto, dal motore alle batterie. Le prestazioni adesso sono da vero commuter, e non sfigura nemmeno fuori città
Poco meno di un anno fa Askoll (l'azienda vicentina leader del settore degli scooter elettrici, con il 15,5% di quota sul mercato italiano) aveva presentato l'XKP 70, scooter che ci aveva piacevolmente sorpreso (qui il test). Adesso, a 11 mesi di distanza - e dopo aver testato lungamente il modello anche in separata sede, apprezzandone la maneggevolezza da e-bike e l'agilità nel traffico - Askoll presenta l'evoluzione dell'XKP, stavolta rinominato 80.
Cosa cambia? Nulla. Ma attenzione, Askoll non ci sta truffando, anzi. Probabilmente l'XKP 80 è il salto tecnologico più grande mai fatto dalla Casa vicentina. Perché se è vero che dimensioni, quote ciclistiche e specifiche sono le stesse del 70, è all'interno che cambia tutto.