ADV
Anteprime
Michelin Road 5: sicurezza a tutto campo
Stefano Gaeta
il 13/03/2018 in Anteprime
Sul bagnato come nella guida più sportiva, il nuovo pneumatico offre prestazioni migliori del predecessore, il Pilot Road 4. La gamma di misure riesce a coprire moltissimi modelli di moto, dalle naked sportive fino alle crossover più potenti
Michelin Road 5: sicurezza a tutto campo
Nel segmento dei pneumatici sport-touring ci sono alcune caratteristiche che non possono mancare: una buona resa chilometrica, la possibilità di adattarsi alle più variabili condizioni climatiche e la capacità di trasmettere un feeling immediato. A quattro anni di distanza dal lancio del Michelin Pilot Road 4, la Casa francese ha deciso di rinnovare il suo prodotto. Siamo quindi volati in Andalusia per provare il nuovo Michelin Road 5, che ha perso la dicitura "Pilot" dei suoi predecessori, ma ha guadagnato numerose novità.
La costruzione della carcassa utilizza una tecnologia denominata ACT+: è più rigida e doppiata sulle spalle per conferire maggiore feeling in piega, e leggermente più cedevole nella parte centrale per donare la stabilità necessaria in rettilineo. Dopo la carcassa, vediamo le mescole: così come il posteriore (ma in percentuali differenti) anche l'anteriore ha una mescola più dura nella parte centrale e più soft sulle spalle. Mentre per l'anteriore la composizione è 100% silicea, in quello posteriore viene utilizzata la soluzione "all-carbon black" (sulle spalle, esattamente come sui pneumatici più racing) per aumentare il grip in condizioni di asciutto.
È nuovo anche il disegno del battistrada, che presenta l'evoluzione di una tecnologia già presente: alle tradizionali scanalature affianca delle lamelle simili a quelle utilizzate sui pneumatici per le auto. Queste lamelle sono dette "evolutive" perché con l'aumentare dell'usura fanno emergere intagli più larghi che aiutano a scaricare l'acqua e compensano il consumo delle scanalature principali. Ecco perché viene mantenuta un'ottima prestazione sul bagnato lungo tutta la vita del pneumatico. "I risultati dei test rivelano che dopo 5.000 km di percorrenza il pneumatico Michelin Road 5 frena sul bagnato come il pneumatico Michelin Pilot Road 4 nuovo" si legge nel comunicato stampa.
Anche a ritmi sostenuti rimane sincero, trasmettendo sempre un buon feeling. Certo, quando le potenze in gioco diventano importanti, si avverte un leggero scivolamento del posteriore in uscita di curva, ma confessiamo di aver volontariamente cercato il limite. Anche nel breve test in pista, non certo l'ambiente più idoneo a questo pneumatico, si è dimostrato sincero: una leggera virata verso la sportività rispetto al Pilot Road 4
110/80-R19 Trail M/C 59V TL
120/60-ZR17 M/C 55W TL
120/70-ZR17 M/C 58W TL
120/70-ZR19 Trail disponibile da Giugno
Posteriore
150/70-ZR17 M/C 69W TL
150/70-R17 Trail M/C 69W TL
160/60-ZR17 M/C 69W TL
170/60-ZR17 Trail disponibile da Giugno
180/55-ZR17 M/C 73W TL
190/50-ZR17 M/C 73W TL
190/55-ZR17 M/C 75W TL
Mescole differenziate
Il Road 5 è destinato a "calzare" un'ampia gamma di moto diverse tra loro per pesi, potenza e configurazione ciclistica: sport-tourer, naked, sportive e addirittura maxienduro. Nelle misure dedicate a queste ultime il pneumatico prende il nome di Pilot 5 Trail.La costruzione della carcassa utilizza una tecnologia denominata ACT+: è più rigida e doppiata sulle spalle per conferire maggiore feeling in piega, e leggermente più cedevole nella parte centrale per donare la stabilità necessaria in rettilineo. Dopo la carcassa, vediamo le mescole: così come il posteriore (ma in percentuali differenti) anche l'anteriore ha una mescola più dura nella parte centrale e più soft sulle spalle. Mentre per l'anteriore la composizione è 100% silicea, in quello posteriore viene utilizzata la soluzione "all-carbon black" (sulle spalle, esattamente come sui pneumatici più racing) per aumentare il grip in condizioni di asciutto.
È nuovo anche il disegno del battistrada, che presenta l'evoluzione di una tecnologia già presente: alle tradizionali scanalature affianca delle lamelle simili a quelle utilizzate sui pneumatici per le auto. Queste lamelle sono dette "evolutive" perché con l'aumentare dell'usura fanno emergere intagli più larghi che aiutano a scaricare l'acqua e compensano il consumo delle scanalature principali. Ecco perché viene mantenuta un'ottima prestazione sul bagnato lungo tutta la vita del pneumatico. "I risultati dei test rivelano che dopo 5.000 km di percorrenza il pneumatico Michelin Road 5 frena sul bagnato come il pneumatico Michelin Pilot Road 4 nuovo" si legge nel comunicato stampa.
La prova su strada e in pista
Ma al di là di numeri e parole, sono le sensazioni alla guida quelle che contano. E nel nostro test su strada il Road 5 risulta molto progressivo e rotondo nello scendere in piega e, una volta raggiunto il grado di inclinazione desiderato, mantiene fedelmente la linea. È inoltre sufficientemente svelto: nei cambi di direzione subisce poco l'effetto di auto-raddrizzamento.Anche a ritmi sostenuti rimane sincero, trasmettendo sempre un buon feeling. Certo, quando le potenze in gioco diventano importanti, si avverte un leggero scivolamento del posteriore in uscita di curva, ma confessiamo di aver volontariamente cercato il limite. Anche nel breve test in pista, non certo l'ambiente più idoneo a questo pneumatico, si è dimostrato sincero: una leggera virata verso la sportività rispetto al Pilot Road 4
Le misure disponibili
Anteriore110/80-R19 Trail M/C 59V TL
120/60-ZR17 M/C 55W TL
120/70-ZR17 M/C 58W TL
120/70-ZR19 Trail disponibile da Giugno
Posteriore
150/70-ZR17 M/C 69W TL
150/70-R17 Trail M/C 69W TL
160/60-ZR17 M/C 69W TL
170/60-ZR17 Trail disponibile da Giugno
180/55-ZR17 M/C 73W TL
190/50-ZR17 M/C 73W TL
190/55-ZR17 M/C 75W TL
Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.