canonical: https://www.dueruote.it/prove/anteprime/2017/12/15/triumph-bonneville-bobber-black-il-primo-test.html
info: https://www.dueruote.it/prove/anteprime/2017/12/15/triumph-bonneville-bobber-black-il-primo-test.html
Anteprime

Triumph Bonneville Bobber Black: il primo test

Pino Mottola
Condividi

Le prime impressioni di guida della Triumph Bonneville Bobber Black, la nuova versione che amplia la famiglia Bobber: grande personalità, più piantata a terra e più stabile sull'avantreno rispetto alla versione base. E il motore da 1200 cc pieno di coppia (106 Nm a 4mila giri/min) è ormai una certezza

Triumph Bonneville Bobber Black: il primo test
Triumph Bonneville Bobber Black: il primo test
Triumph Bonneville Bobber Black: il primo test
Triumph Bonneville Bobber Black: il primo test
Triumph Bonneville Bobber Black: il primo test
Triumph Bonneville Bobber Black: il primo test
Triumph Bonneville Bobber Black: il primo test
Triumph Bonneville Bobber Black: il primo test
Triumph Bonneville Bobber Black: il primo test
Triumph Bonneville Bobber Black: il primo test
Triumph Bonneville Bobber Black: il primo test
Siamo appena scesi dalla Triumph Bobber Black dopo aver macinato circa duecento chilometri, preso acqua (in abbondanza), sprazzi di sole (pochi) e divorato curve su curve con asfalto bagnato ma a tratti anche asciutto. La Triumph Bobber Black si conferma la moto che era, cioè stracolma di personalità statica e dinamica. Le modifiche tecniche - la ruota da 16 pollici, il doppio disco anteriore da 310 mm e la forcella più grande da 47 mm - la hanno fatta diventare un po’ più pesante sull’anteriore e ne hanno modificato un po’ la dinamica, senza nessuno stravolgimento però: la Triumph Bobber Black sul veloce la senti più piantata a terra, più rigorosa nel tenere la linea e, complessivamente, più stabile di avantreno.

Come va la Triumph Bonneville Bobber Black

Allo stesso tempo nello stretto, lungo le ubriacanti strade da sinistra-destra e destra-sinistra, la Triumph Bobber Black è un po’ meno agile ma non per questo macchinosa. È ancora più “rotonda” la Black, ancora più Bobber. Ti invita a scendere morbido in piega, a trovare la giusta angolazione per ogni curva: non la devi strapazzare in ingresso, ma lo puoi fare a centro curva, anche se le pedane solo lì a ricordarti che stai alzando troppo il ritmo, l’andatura. La Bobber Black, del resto, è una moto da guidare, non solo da ammirare, e non a caso gli uomini Triumph per metterci nelle condizioni di poterne apprezzare il potenziale ci hanno portato sul quel toboga che sono le strade spagnole che collegano la costa tra Malaga e Marbella con l’entroterra di Ronda. Con il doppio disco la frenata è migliorata parecchio in potenza, ma a Hinckley hanno mantenuto comunque morbido “l’attacco” del primo tratto di escursione della leva.

Estetica e look

Esteticamente la Triumph Bobber Black è l’essenza Bobber, la Bobber più Bobber di tutte: possente ora sul davanti mai così muscoloso e “anabolizzato”, ricercata al posteriore con il telaio “finto rigido”, la stupenda sella a sbalzo sorretta da una foglia di alluminio e l’onnipresente parafango in acciaio. La colata di nero su tutta la moto poi fa il resto, tirando fuori da questa Bobber anche l’ultima fibra di muscolarità.

Il motore: che coppia e che sound!

Il motore è quello che abbiamo già avuto modo di apprezzare la scorso anno: un bicilindrico in linea da 1200 cc e 77 CV dalla chiara personalità e tarato tutto sulla coppia (106 Nm a 4.000 giri/min) più che sulla potenza, costruito per avere un sound di carattere e per regalare emozioni sonore e non solo dinamiche a chi si mette in sella. Spinge fino a oltre seimila giri, ma il “core” sono i medio-bassi, dove si fa sentire sia a livello di scarico che di aspirazione. È un piacere andarlo a richiamare sotto i duemila giri con una marcia in più del dovuto, sentirlo respirare affannato fino a farlo liberare nella sua ampiezza, ovviamente coccolati dalle tonalità di scarico calde e baritonali. Una bella moto quindi, una reinterpretazione ben fatta di qualcosa che già conoscevamo, una sfumatura più “hot” per una delle hot road più desiderate del momento.

Colori e prezzi

La Triumph Bonneville Bobber Black, disponibile in due colorazioni (nero lucido e nero opaco) sarà in vendita da 14.350 euro.
Triumph Bonneville Bobber Black
Triumph Bonneville Bobber Black
Triumph Bonneville Bobber Black
Triumph Bonneville Bobber Black
Triumph Bonneville Bobber Black
Triumph Bonneville Bobber Black
Triumph Bonneville Bobber Black
Triumph Bonneville Bobber Black
Triumph Bonneville Bobber Black

Editoriale Domus Spa Via G. Mazzocchi, 1/3 20089 Rozzano (Mi) - Codice fiscale, partita IVA e iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n. 07835550158
R.E.A. di Milano n. 1186124 - Capitale sociale versato € 5.000.000,00 - Tutti i Diritti Riservati - Privacy - Informativa Cookie completa - Gestione Cookies - Lic. SIAE n. 4653/I/908