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Peugeot Tweet Evo: cinguettio evoluto
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Il ruote alte compatto Peugeot si rifà il trucco, ma mantiene le doti di praticità e maneggevolezza che lo contraddistinguono dal suo esordio nel 2010. Già in vendita, con tre anni di garanzia e due di assistenza stradale compresi nel prezzo, nelle versioni 50 e 125; il 150 arriverà a maggio
È primavera, i viali alberati del centro si popolano di volatili di ogni specie e le strade sottostanti tornano a riempirsi di... due ruote. Ancora una volta constatiamo che in un contesto urbano il mezzo ideale per muoversi con velocità e sicurezza è sicuramente uno scooter a ruote alte. Reattivo nello zig zag tra le auto, sicuro su pavé e binari del tram, pratico grazie alla pedana piatta.
In Peugeot, dal 2010 ruote alte si dice "Tweet", un entry-level che da sempre si pone l'obiettivo di coniugare design e praticità con costi accessibili. Mai nome fu più azzeccato: in città gli spostamenti devono essere veloci, corti e precisi, proprio come i post su Twitter. A distanza di quattro anni il passe-partout francese si rifà il trucco, ma senza nessuno stravolgimento (il che sottolinea la bontà del progetto iniziale): solo un ricercato make-up, realizzato allo scopo di confermare i già positivi numeri di vendita ottenuti sino a oggi e allineare il prodotto alla filosofia del marchio.
In Peugeot, dal 2010 ruote alte si dice "Tweet", un entry-level che da sempre si pone l'obiettivo di coniugare design e praticità con costi accessibili. Mai nome fu più azzeccato: in città gli spostamenti devono essere veloci, corti e precisi, proprio come i post su Twitter. A distanza di quattro anni il passe-partout francese si rifà il trucco, ma senza nessuno stravolgimento (il che sottolinea la bontà del progetto iniziale): solo un ricercato make-up, realizzato allo scopo di confermare i già positivi numeri di vendita ottenuti sino a oggi e allineare il prodotto alla filosofia del marchio.
Sulla nuova versione del "social scooter" Peugeot, denominata Evo, spicca il frontale rinnovato con una calandra meglio raccordata che integra i nuovi indicatori di direzione e una differente carenatura del manubrio, che sovrasta il faro anteriore. Nuovi anche il parafango anteriore e la sella ridisegnata, ora alta solo 770 mm da terra, e offerta in tre colori a seconda dell'abbinamento con la carrozzeria.
Sul piano del comfort abbiamo un nuovo cavalletto laterale dotato di sistema di sicurezza e due nuovi ammortizzatori posteriori regolabili per le versioni 125 cc e 150 cc. Per finire sono state aggiunte delle decal su scudo, cruscotto e fiancatine che rendono il Tweet Evo un prodotto maturo anche nel design.
In sella al Tweet si è seduti comodi, lo spazio a bordo è di tutto rispetto anche per i più alti nonostante gli ingombri generali contenuti. Dimensioni che rendono molto facili e intuitive le manovre nel traffico e da fermo. Il motore del 125, che abbiamo provato, è sempre pronto. Seppure non brilli nello scatto da fermo, si rifà poi con un buon allungo.
L'impianto frenante, con freno a disco sia anteriore che posteriore, garantisce una frenata sicura e pronta e spazi di arresto contenuti. Le sospensioni sullo sconnesso sono un po' rigide, soprattutto sull'anteriore.
Da buon city scooter lo spazio dedicato ai "bagagli" quotidiani è soddisfacente: sotto la sella c'è posto per un casco jet con visiera e dietro allo scudo anteriore c'è un pratico portaoggetti chiuso con serratura, pronto per ospitare tutto quello che di solito non si sa dove riporre: guanti, documenti, occhiali da sole…
Sul piano del comfort abbiamo un nuovo cavalletto laterale dotato di sistema di sicurezza e due nuovi ammortizzatori posteriori regolabili per le versioni 125 cc e 150 cc. Per finire sono state aggiunte delle decal su scudo, cruscotto e fiancatine che rendono il Tweet Evo un prodotto maturo anche nel design.
In sella al Tweet si è seduti comodi, lo spazio a bordo è di tutto rispetto anche per i più alti nonostante gli ingombri generali contenuti. Dimensioni che rendono molto facili e intuitive le manovre nel traffico e da fermo. Il motore del 125, che abbiamo provato, è sempre pronto. Seppure non brilli nello scatto da fermo, si rifà poi con un buon allungo.
L'impianto frenante, con freno a disco sia anteriore che posteriore, garantisce una frenata sicura e pronta e spazi di arresto contenuti. Le sospensioni sullo sconnesso sono un po' rigide, soprattutto sull'anteriore.
Da buon city scooter lo spazio dedicato ai "bagagli" quotidiani è soddisfacente: sotto la sella c'è posto per un casco jet con visiera e dietro allo scudo anteriore c'è un pratico portaoggetti chiuso con serratura, pronto per ospitare tutto quello che di solito non si sa dove riporre: guanti, documenti, occhiali da sole…
Alla fine del breve test non abbiamo dubbi: il Tweet Evo è uno scooter a ruota alta azzeccato, soprattutto in virtù del buon rapporto qualità-prezzo che comprende tre anni di garanzia e due di assistenza stradale inclusa.
Per quanto riguarda il listino, si va dai 1.876 euro del cinquantino, ai 2.260 euro del 125, per finire col 150 (disponibile da maggio) offerto a 2.361 euro, sempre chiavi in mano. Con 100 euro in più è disponibile la versione più sportiva RS, con dischi freno a "margherita" e distinguibile per la colorazione grigio opaco con dettagli neri lucidi.
Per quanto riguarda il listino, si va dai 1.876 euro del cinquantino, ai 2.260 euro del 125, per finire col 150 (disponibile da maggio) offerto a 2.361 euro, sempre chiavi in mano. Con 100 euro in più è disponibile la versione più sportiva RS, con dischi freno a "margherita" e distinguibile per la colorazione grigio opaco con dettagli neri lucidi.
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