Questa è la Vespa più aggressiva di sempre

Lei è una Vespa 300 Supersport, ma è stata customizzata per farla diventare aggressiva come un TMax. Ecco il risultato della customizzazione del Deus Workshop, fatta dal maestro artigiano Jeremy Tagand. Una reinterpretazione moderna ed elegante della Vespa che affina le curve classiche con un tocco di tecnologia, bilanciando perfettamente passato e presente.  

Spogliata fino all'essenziale, Jeremy si è messo al lavoro, eliminando le rientranze degli indicatori posteriori e del fanale, creando un flusso armonioso dalla sella al retrotreno. Sotto il parafango posteriore accorciato, la targa trova spazio tra le luci ultra sottili Kellermann. Gli indicatori anteriori hanno ricevuto lo stesso trattamento. Dopo aver eliminato gli alloggiamenti originali, Jeremy ha riposizionato i Kellermann Atto nei fori lasciati dagli specchietti sul manubrio, mettendo in evidenza la sospensione anteriore e la ruota.  

A sostenere la nuova silhouette della Vespa ci pensa una sospensione regolabile YSS Blackline, mentre le gomme Michelin la tengono  ancorata alla strada. Il motore esprime la sua voce attraverso un impianto di scarico completo Akrapovič, rivestito in ceramica nera. 

In linea con la carrozzeria raffinata, il cockpit ha ricevuto aggiornamenti moderni ma sobri: un cruscotto digitale SIP, manopole Motogadget, comandi a pulsante, specchietti bar-end e un faro LED total black.  

Il telaio presenta finiture nero satinato con dettagli lucidi, firmate Colourfuel. Comfort e artigianato si incontrano nella sella, leggermente rialzata nella parte posteriore per un supporto ottimale nei lunghi viaggi e rifinita con un mix di pelle liscia, traforata e Alcantara, cucita per seguire le linee naturali della Vespa. Dettagli verniciati a polvere su leve freno e cavalletto laterale completano la creazione.