Moto & Scooter
La seconda vita elettrica di Can-Am: arrivano una naked e un’adventure elettriche
Si chiamano Pulse e Origin e sono la nuova proposta nordamericana nel mercato delle moto a emissioni zero. Hanno un’autonomia tra i 115 e i 160 km, pesano poco e i prezzi si stanno avvicinando a quelli di moto endotermiche
Can-Am, storico marchio canadese nato ufficialmente nel 1973 come produttore di moto da strada e fuoristrada, torna a nuova vita con due moto elettriche, la Pulse e la Origin. Si tratta rispettivamente di una naked e di una enduro stradale che condividono tutta la tecnologia propulsiva.
Una piattaforma disponibile sia in versione da 11 che da 35 kW, per accontentare ogni tipo di utenza e in particolare i possessori della sola patente A1. Tra l’altro, Can-Am dichiara che le moto da 11 o da 35 kW hanno la stessa autonomia, la stessa velocità di punta e lo stesso prezza; ciò che cambia è solo la coppia.
La batteria delle moto elettriche Can-Am è da 8.9 kWh ed è raffreddata a liquido. Ciò permette una vita più lunga, performance più costanti e tempi di ricarica inferiori. Il suo caricatore è da 6.6 kW e per passare dal 20 all’80% servono 50 minuti.
Le moto Can-Am elettriche fanno del proprio “essere elettriche” un elemento caratterizzante, non lo vogliono nascondere e non vogliono far credere di essere moto endotermiche. L’involucro del pacco batterie è giallo fluo e tutto l’insieme è stato reso elemento strutturale; ciò ha permesso di alleggerire le altre componenti ciclistiche che vi stanno attorno, per un peso complessivo decisamente competitivo, di 177 kg per la Pulse e di 187 kg per la Origin.
Entrambe le moto presentano forcellone monobraccio con integrata la trasmissione a catena, che rimane nascosta e protetta al fine di allungarne la vita e gli intervalli di manutenzione. Interessanti le caratteristiche del freno motore rigenerativo: rallentando a gas chiuso si recupera energia; nello stesso frangente, in fase di decelerazione, se si ruota il gas in avanti si aumenta il freno motore e si aumenta la ricarica.
Le moto elettriche Can-Am sono governabili tramite uno strumento da 10.25” touchscreen connettività per smartphone e Apple Carplay. Con l’applicazione Can-Am dedicata si possono verificare lo stato di carica, l’autonomia stimata, il tempo di ricarica necessario e si può localizzare la moto.
PULSE: LA NAKED ELETTRICA
La Can-Am Pulse è una naked elettrica con dati dichiarati di 130 km di autonomia nel ciclo combinato e di 160 in città, la velocità di punta è di 129 km/h. Ha ruote da 17”, sospensioni Kayaba con 140 mm di escursione ruote e altezza sella a 785 mm. Ci sono 4 modalità di guida, ci sono ABS, controllo di trazione e vano da 1,7 litri con presa USB dove riporre lo smartphone o altri piccoli oggetti.
La Can-Am Pulse costerà 16.999 euro in colorazione bianca, 700 euro in più in nero e arriverà a 18.999 nell’allestimento Pulse 73, accessoriato con fari a LED, deflettore anteriore e altri dettagli.
ORIGIN: ADVENTURE A EMISSIONI ZERO
La Can-Am Origin è la maxi enduro elettrica del marchio canadese. L’autonomia è leggermente inferiore a quella della sorella stradale: arriva a 115 km nel ciclo combinato e 145 in città. I dati tecnici sono quelli di una vera moto adventure: ruote da 21 e 18”, sospensioni Kayaba con forcella da 43 e 255 mm di escursione ruote, luce a terra di oltre 270 mm e pneumatici tassellati da enduro stradale di serie; l’impianto frenante è firmato J.Juan.
Ci sono 6 modalità di guida: Off-road e Off-road+, Sport, Normal, Rain e Eco. Nelle prime due l’ABS è impostato automaticamente in modalità Off-road ma non può essere disattivato, mentre il controllo di trazione sì. Il prezzo partirà da 17.599 euro e arriverà sino ai 19.499 della Origin 73, l’allestimento più accessoriato e curato.
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