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Moto & Scooter

EICMA 2024: MV AGUSTA F3 Competizione

Federico Garbin
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EICMA 2024: MV AGUSTA F3 Competizione
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EICMA 2024: MV AGUSTA F3 Competizione

La supersport più raffinata di sempre è firmata MV Agusta: 300 esemplari numerati, componenti speciali e raffinatezza tecnica nascosta in ogni elemento, carbonio e titanio a profusione. Un sogno da 160 cavalli e 179 kg, per pochissimi

Davanti ad una MV c’è sempre un po’ da lustrarsi gli occhi. Per le linee pure ed essenziali e per come esse sono amalgamate, è chiaro, ma spesso anche per i contenuti tecnici e la raffinatezza di alcune (o molte) scelte. Non sono moto per tutti, in generale, ma allo stesso modo non sono solo oggetti statici da mostrare. Se poi, come in questo caso, la bellezza assoluta è guidata dalla ricerca forsennata della massima prestazione, beh, ciao, vi sfido a non volerla strapazzare un po'.

MV Agusta F3: ciclistica da corsa

Sempre lei. E certo, cosa si può fare di più? E cosa si può fare di più in un segmento come questo (quello delle supersport, e non superbike) che molti Costruttori stanno un po’ denigrando? O, perlomeno, interpretando ognuno a modo loro e non sempre con il focus sulla prestazione assoluta? Il punto di vista della Casa di Schiranna è chiaro. La base c’era e c’è, la F3 RR; moto vincente e valida sotto tutti i punti di vista, e per renderla unica bastava lavorare di cesello. E così è stato. Vabbè, non facciamola troppo facile… A Schiranna hanno unito il meglio al massimo, per raggiungere vette ancora inesplorate su moto di questa categoria costruite in serie. Piccolissima serie. 300, per essere chiari. Fatte a mano, sulla riva del Lago di Varese. Immaginiamola nuda. Telaio a traliccio in acciaio con piastre in alluminio. Lo vedete, lo avete in mente? Ok, ora aggiungiamo le sospensioni. Ohlins davanti, dietro e sopra. Per sopra intendo sullo sterzo, dove non c’era mai stato nulla sulla famiglia F3. Pr Ohlins intendo il mono TTX 36 al posteriore, regolabile in tutto e per tutto, e la forcella NIX30 all’anteriore. Anch’essa, ci fosse bisogno di dirlo, settabile a piacimento. Occhi chiusi, la visualizzate ancora? Aggiungiamo le ruote. Cerchi in carbonio, per risparmiare peso al massimo, e l’iconico monobraccio posteriore dove agganciare ammortizzatore e cerchio. È quasi fatta, ma restate con me che arriva un altro pezzo interessante.

MV Agusta F3: titanio a profusione

Il motore. A Schiranna lo chiamano controrotante, e non perché li fa arrabbiare, ma per una sua caratteristica costruttiva unica nel panorama “moto da usare anche su strada”: l’albero motore controrotante, appunto. Ha le valvole in titanio, raggiunge i 13.500 giri (poi entra il limitatore) e sprigiona 160 cavalli. I residui, pochi, della combustione (è Euro5+) li butta fuori attraverso uno scarico che è normale. Ma. Ma nella scatola in legno della “Competizione” trovate anche un pregevolissimo elemento in titanio che non potrete usare su strada, ma che vi consiglio di montare se non altro per sentire della buona musica. Per permettere a (quasi) tutti di gioire della caparbietà del tre cilindri “madeinvarese” c’è l’elettronica: piattaforma IMU a sei assi, 4 Riding Mode, Race ABS, controllo di trazione regolabile su 8 livelli, cruise control (!!!), launch controlo, front lift control eccetera eccetera eccetera. La strumentazione TFT vi permetterà di non perdervi troppo nella gestione di tutti questi parametri e per facilitare ulteriormente la vita ai (fortunati) possessori c’è l’app MV Ride. Perché, inutile dirlo, ormai siamo diventati più bravi a smanettare sui cellulari che non sulle strumentazioni delle moto. Tac, contenti tutti.

MV Agusta F3: solo per i tuoi occhi

A completare l’opera pensano le pinze monoblocco Brembo Stylema, la sella in alcantara, la carenatura con ali aerodinamiche, una moltitudine di pezzi lavorati CNC e il pacchetto che viene consegnato insieme alla moto: lo scarico Akrapovic in titanio (come detto), il telo coprimoto, il certificato di conformità e altri pezzettini che fanno parte del corredo unico. Prezzo? Circa 35.000 euro.
EICMA 2024: MV AGUSTA F3 Competizione
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