Moto & Scooter
Belle davvero: MV Agusta F4 750
C'è tanto di Massimo Tamburini nelle moto che hanno segnato la storia: oggi tocca alla MV Agusta F4 750, la moto con cui provò ad andare oltre la Ducati 916 e che rilanciò dal nulla il marchio MV. Un vertice di raffinatezza forse ineguagliabile
Cagiva-Ferrari: prima della presentazione della F4 750, le riviste la chiamavano così. La genesi era chiara: il prototipo del 1995 sviluppato dalla Casa di Varese (allora impegnata con un certo successo in 500, l'antenata della MotoGP) in collaborazione con la maison del Cavallino. Il risultato fu che si sentì profumo di magia ancora prima dell’abracadabra.
Nella complicata genesi tra Schiranna e Modena, la F4 750 si face attendere un paio d’anni. Intanto Claudio Castiglioni aveva acquistato il marchio MV Agusta, e la moto uscì con quello, e anche con un po' di scetticismo: l'azienda di Cascina Costa era carica di gloria ma anche di polvere, e i motociclisti di allora volevano velocità, vitalità, marchi giovani.