BMW irrompe tra i teen-ager con il suo sfrontato elettrico. Una versione da 4 kW (è il primo cinquantino nella storia BMW) e una da 11, kW prezzi da 7.750 euro
Hai 14 anni e vuoi la tua prima BMW? Oppure, ribaltando la prospettiva, hai un GS e vuoi comprare la prima moto per tuo figlio? La risposta si chiama in ogni caso CE 02. Due versioni, una che fa 45 km/h per i quattordicenni, un’altra che va a 95 km/h e si guida dai 16 anni. Un “50” e un “125”, dunque, e usiamo le virgolette perché qui non ci sono pistoni, cilindri e cilindrate: i CE 02 sono elettrici.
Ma chi sarà il pubblico di questo mezzo che BMW definisce un eParkourer? Beh, se non lo avete ancora capito, saranno i teen-ager, i figli di quelli che una volta impennavano il Booster o scorrazzavano con l’Honda Zoomer, tanto per citare due mezzi che hanno segnato la storia dei veicoli da guerriglia suburbana. E saranno loro, i genitori, a dover sborsare i 7.750 e gli 8.750 euro c.i.m. rispettivamente necessari per le due versioni da 4 kW e 11 kW. Che sono tanti soldi in assoluto per un 50 e restano tanti anche per un 125, ma nemmeno poi troppi, tenendo conto che c'è anche chi (potendo) spende le stesse cifre per dei motard 125 due tempi, che si tratti delle TM nuove di pacca o dei ricercatissimi KTM di qualche anno fa. Certo per un genitore il CE 02 appare più rassicurante, anche per il solo fatto di essere elettrico.
Da Monaco vanno quindi all'attacco di un pubblico sempre più giovane, segnando una sorta di anno zero. A memoria, infatti, a chi scrive pare di ricordare che il CE 02 sia il primo cinquantino di casa BMW. E arriva esattamente 100 anni dopo la prima moto...
BMW CE 02: QUANTO FA?
Vediamoli da vicino, iniziando dal CE 02 da 11 kW (15 CV), il 125 insomma. E partiamo dalla domanda: "Quanto fa?". Che per noi ragazzini degli Anni 80 si riferiva alla velocità massima... ma che in tempi di mobilità elettrica ci porta a parlare di autonomia. Quella dichiarata da BMW è di oltre 90 chilometri (secondo il ciclo WMTC). Un range che ha senso per l’uso urbano, più che sufficiente per andare a scuola, tornare e nel pomeriggio fare finta di recarsi dagli amici a fare i compiti, per poi – nella realtà – andare al parco o scorrazzare in giro. Per fare il pieno alla batteria da 3,92 kWh c’è un caricabatterie esterno che si collega a una normale presa di corrente: per arrivare al 100% ci mette circa 5 ore, valore che può scendere a 3 tre ore e mezza con il caricatore rapido, disponibile come optional per il CE 02 standard e fornito invece di serie con l’allestimento Highline, che descriveremo più avanti. Interessanti i tempi di ricarica dal 20% all'80% della batteria (in benzina li definiremmo "rabbocchi") di 168 e 102 minuti, rispettivamente con il caricatore standard e veloce.
MICRO TFT, KEYLESS E USB
Per tenere tutto sotto controllo c’è un micro display TFT da 3,5” che offre comunque parecchie informazioni. Nella dotazione non manca una presa USB per alimentare uno smartphone. Che, naturalmente, potrà essere connesso utilizzando l’apposita app. Il sistema keyless con transponder da tenere in tasca, l'allarme antifurto e l'assistenza alla retromarcia chiudono il capitolo delle “utilities” elettriche ed elettroniche. Parlando di cose più materiali, si nota che in questa specie di tavola da surf su due ruote non c’è un vano sottosella, in compenso ci sono delle borse morbide tra gli optional. La sella è a soli 750 mm da terra e il peso di 132 kg, numeri che rendono questo simpatico mezzo davvero adatto a tutti. Sui CE 02 è possibile trasportare un passeggero.
BMW CE 02 4 kW, COSA CAMBIA
La versione “cinquantino” da 4 kW (5 CV) è identica in tutto e per tutto, ma ha una batteria dalla capacità dimezzata (1,96 kWh), che porta un peso del mezzo ridotto a 119 kg, ma anche a un'autonomia molto inferiore. "Oltre 45 km" è il dato dichiarato da BMW nel ciclo WMTC e quindi ci sarà bene da fare i conti se si abita in una metropoli dove ci passano 20 km da un capo all'altro. Non sarebbe male prevedere anche una versione 4 kW con il pacco batterie grosso, perché alla fine il motorino per un quattordicenne significa libertà, significa il primo mezzo per esplorare il mondo fuori casa. Vabbé, magari anche ai gggiovani d'oggi succederà come al sottoscritto... che ogni tanto, per vari motivi, si ritrovava a spingere il suo cinquantino a miscela rimasto a secco. In ogni caso, con il CE 02 4 kW servono solo 85 minuti per la carica 20%-80% e 182 per fare il pieno. Il caricatore disponibile è solo quello standard.
BMW CE 02, LA TECNICA
Detto degli aspetti pratici e del target nel mirino di BMW, potremmo anche finirla qui. Ma visto che ai ragazzi di una volta interessava sapere se il carburatore era un 14 o un 19, se il cambio era a 3 o 6 marce, snoccioliamo qualche informazione tecnica del CE 02 che, nella sua semplicità, appare molto motociclistico. Il telaio in tubi di acciaio è un doppia culla e avvolge il grande pacco batteria agli ioni di Litio in modo equilibrato. Il CE 02 ha un suo design, ti strizza l'occhio e non fa l'effetto Frankenstein di altre moto elettriche, dove il pacco batteria domina in modo sgraziato tutto il mezzo. Anche il motore, di tipo sincrono, messo in posizione abbastanza centrale, è ben valorizzato dalla colorazione argento. Per il 125 eroga, come anticipato, 15 CV di potenza di picco a 5.000 giri, con una coppia di 55 Nm presente da 0 a 1.000 giri. Numeri che permettono di accelerare svelti da 0 a 50 km/h in 3 secondi. Il regime massimo raggiungibile è di 6.700 giri. La potenza nominale, quella sopportabile a tempo "indefinito" è invece di 8 CV, che diventano 4 per il cinquantino. Quest'ultimo eroga le sue prestazioni a soli 1.000 giri: praticamente tutto e subito! Anche qui la coppia è di 55 Nm. Il raffreddamento è ad aria, sia per il motore, sia per la batteria, che in rilascio si ricarica. Le batterie sono smontabili per l'eventuale manutenzione e fisicamente, per il modello 11 kW, sono due. Una trasmissione a cinghia porta il moto alla ruota posteriore. Il monobraccio in alluminio è linkato direttamente a un mono regolabile nel precarico molla; la forcella è una rovesciata da 37 mm. I curiosi cerchi “pieni” (per fortuna sono in alluminio) sono da 14” e calzano gomme piuttosto cicciotte, da 120/80 anteriore e 150/70 posteriore. Impianto frenante con due dischi, uno davanti e uno dietro, e ABS che opera solo sull’anteriore. Gli altri controlli elettronici presenti sono l'ASC (Automatic Stability Control, il controllo di trazione nel linguaggio BMW) e l'RSC (Recuperation Stability Control, controllo del freno motore), che potrebbero sembrare superflui su mezzi di queste potenze, ma che invece sono decisamente utili per rendere facile, sicura e sfruttabile l'erogazione di un motore elettrico. Due le modalità di guida disponibili (Flow e Surf), cui si aggiunge la Flash, optional. Quest'ultima è di serie nell'allestimento Highline, che prevede anche di serie le manopole riscaldabili, il supporto per lo smartphone e la connessione, in modo da rendere il telefono una sorta di display aggiuntivo. Qualche dettaglio cromatico piccante differenzia l'Highline dal modello standard. Dal pianeta CE 02 è tutto, ora non vediamo l'ora di provarlo. Dovremo attendere il 2024?
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