Moto & Scooter
Kove: ecco immagini, prezzi e disponibilità dei modelli in arrivo
Abbiamo intervistato Cesare Galli di Pelpi, l’importatore di Kove per il nostro Paese. Con cui abbiamo parlato della gamma 2023, delle sue possibili evoluzioni, oltre che degli altri marchi KL e Mondial
Guai a chiamarlo importatore. Cesare Galli, patron di Pelpi, è uno che da sempre ama mettere le mani nelle moto, lavorare sulla parte tecnica, cercare le soluzioni migliori. Adesso Galli, assieme alla sua squadra di lavoro, sta ultimando le procedure per l’omologazione delle Kove, le moto cinesi che hanno fatto furore allo scorso EICMA. "Continuiamo a ricevere richieste per queste moto – ci dice – ed è un buon segno: se tanto di dà tanto, vuol dire che le venderemo tutte”.
Galli, allo scorso EICMA Kove ha presentato una gamma sterminata di mezzi, ma non tutti arriveranno da noi.
“Esatto. In questa prima fase abbiamo lavorato con Kove per migliorare e ottimizzare i prodotti che abbiamo visto a EICMA 2022, nell’ottica di finalizzare un prodotto più alto, pensato per il nostro mercato e in generale per i mercati occidentali. Le moto che importeremo quindi non sono delle Kove prese, importate e targate, ma contengono molta farina del nostro sacco. Dal lavoro di squadra sono nati i modelli che a settembre arriveranno nella rete vendita”.
Il primo, e più atteso, è senza dubbio la 450 Rally.
“Il legame tra Kove e il mondo dell’off-road è antico, e ha trovato una manifestazione concreta nell’ultima partecipazione alla Dakar, manifestazione dove tutte le Kove sono arrivate al traguardo. Gli appassionati potranno scegliere tra la 450 Rally in doppia versione. L’allestimento base sarà il compromesso perfetto che unisce strada e fuoristrada, arriverà a settembre e costerà 8.900 euro, e la Factory, quella specialistica, il cui prezzo è ancora in via di definizione e per cui dovremo attendere qualche mesetto in più, ma sempre entro l’anno. Quest’ultima sarà una moto targata in versione pronto-gara, con roadbook e tutte le dotazioni che un modello del genere deve avere. Nonostante ciò, avrà comunque un ottimo prezzo”.
Poi ci sarà anche una adventure bicilindrica.
“Anche la 500 X arriverà a settembre, a un prezzo di 6.990 euro. Certo, la concorrenza in questo segmento ha listini più aggressivi, ma i contenuti che abbiamo noi non li può vantare nessuno, in termini di ciclistica, dotazioni e motore. Questo bicilindrico è un propulsore inedito, niente a che vedere con quelli usati da Kove finora: è un 500 cc vero, con 35 kW pieni. Il dna dell’azienda è quello di proporre mezzi di livello alto, ben curati, che spostino in alto l’asticella del prezzo, senza esagerare”.
Qual è l’arma vincente di questa moto?
“Quanto parlo della cura che Kove impiega nella realizzazione dei suoi mezzi, intendo molte cose che vanno al di là della pinza freno griffata. Tanto per fare un esempio, il peso. A nostro avviso una adventure media non deve essere troppo pesante o difficile da gestire. Ebbene, il nostro sforzo è stato quello di dare vita a una moto leggera e agile. La 500 X peserà appena 170 chili. Uno sforzo tecnologico e realizzativo che è tutto fuorché banale. Questo richiede lavoro e costi più alti”.
A completare il poker c’è una scrambler.
“Esatto, si chiama 500 F e avrà una componentistica premium, oltre che uno stile molto ricercato. In questo caso il prezzo è lo stesso della adventure, ovvero 6.990 euro”.
Dove le venderete queste moto?
“Siamo partiti dalla base della rete vendita Pelpi, scegliendo i dealer più importanti e col know-how maggiore in termini di assistenza e servizio alla clientela, oltre che con conoscenza del mondo off-road e racing, perché con la 450 Rally puntiamo a valorizzare Kove dal punto di vista sportivo. In questa prima fase ci appoggeremo a 50 concessionari, ma nel 2024, con un allargamento della gamma, questo numero potrebbe crescere leggermente”.
Come si evolverà la gamma Kove?
“Dopo la partenza con questi 4 modelli, il nostro lavoro di sviluppo tecnico con Kove porterà altri frutti, che vedremo già a EICMA. Una 800 adventure bicilindrica è in definizione, e quasi certamente arriverà una 400 sportiva a quattro cilindri. Poi stiamo lavorando su altri modelli, ma è ancora presto per parlarne”.
Pelpi però non è solo Kove: ci sono anche Mondial e KL. Che cosa bolle in pentola? Partiamo da KL.
“Con KL abbiamo avuto un ottimo riscontro con lo scooter Brera e Brera X. A brevissimo, questione di settimane, una volta che avremo terminato le procedure burocratiche potremo commercializzare anche il Brera 318, che è la versione GT del Brera, con ruota anteriore da 14 pollici e motore più performante. Si chiama così perché la 318 è una sorta di Route 66 cinese. Abbiamo battezzato così, in onore di quella mitica strada da moto, questo nuovo scooter destinato ai viaggiatori. Anche qui il prezzo è già definito: 5.490 euro. Poi arriveremo con un 125 dalle linee classiche e dai contenuti tecnici davvero inediti, che abbiamo chiamato Gemma. Inoltre, non dobbiamo dimenticare la Duel 125, che avevamo esposto all’ultimo EICMA e che è a un passo dalla commercializzazione: costerà 3.190 euro. Puntiamo molto su questo modello, dato che il mercato delle moto 125 è in piena espansione”.
Mi sembra di capire che c’è ancora carne al fuoco: stavolta tocca a Mondial.
“Mondial è un po’un mio cruccio: è un marchio storico, famosissimo nel mondo, adorato in Germania e Regno Unito, noto per la cura e lo stile che lo differenziano dalla massa dei 125 di produzione orientale. Pensi che ogni anno in Europa vendiamo 10mila Mondial, ma l'Italia è uno dei paesi che pesa di meno nella nostra bilancia commerciale. Ad ogni modo, Mondial è un brand in continua evoluzione: la Spartan 125, vista allo scorso EICMA, è pronta a esordire nei concessionari e costerà 2.990 euro. E al prossimo EICMA vedremo evoluzioni nella gamma Piega, con una cubatura maggiore”.
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