La prima moto elettrica di Kawasaki

A Colonia è stata mostrata la EV, una naked alimentata a batteria che rappresenta il primo passo della Casa di Akashi sul fronte dell'elettrificazione

Nella prima giornata di Intermot, la fiera in corso a Colonia, sono le giapponesi a fare i fuochi d'artificio. Kawasaki infatti svela la EV, moto che - come si capisce bene dal nome - rappresenta il debutto della Casa di Akashi nel settore delle elettriche. La Kawasaki EV rappresenta solo il primo tassello di una strategia di elettrificazione che vedrà il debutto, entro la fine dell'anno, di altri due modelli elettrici (che vedremo a EICMA tra poche settimane). La moto rappresenta, come ha confermato il General Manager di Kawasaki Motors Europe Masaya Tsuruno, la base sulla quale sarà sviluppata la prima elettrica pronta per la produzione. Non sono state annunciate date, e nemmeno è dato sapere quali siano le prestazioni di questa Kawasaki EV: ci basti sapere (dato anche l'evidente livello di raffinatezza nella finiture e nei particolari) che il lancio della sua versione industrializzata è comunque prossimo. Pur sottolineando il continuo impegno di Kawasaki nei confronti dei motori a combustione interna, Tsuruno ha aggiunto che la propulsione elettrica e i biocarburanti sono stati presi in considerazione, parallelamente alla ricerca sull'idrogeno, come possibile soluzione al raggiungimento della neutralità carbonica.