La modern classic della famiglia Faster Sons si rinnova totalmente: sarà nei concessionari ad aprile 2022
Dopo il debutto del 2016, per la Yamaha XSR900 - modello di punta della gamma Faster Sons - è il momento di un aggiornamento sostanziale. Dietro a un nome che non cambia, infatti, si nasconde una moto tutta nuova.
MOTORE
Per il 2022, la XSR900 è spinta da un motore CP3 da 889 cc più potente e di cilindrata superiore, che eroga una coppia più corposa e lineare. Rispetto al motore precedente, la nuova unità presenta un'escursione più lunga di 3 mm per regalare 43 cc in più, mentre praticamente tutti i componenti interni principali sono stati ridisegnati e alleggeriti per rendere questo modello uno dei più potenti nella sua categoria.
I pistoni più leggeri contribuiscono a ridurre il peso del motore (scarico escluso), 300 g in meno rispetto al passato, e queste modifiche consentono un aumento di potenza di 4 CV fino a 87,5 kW (119 CV) a 10.000 giri/min. Inoltre, la coppia prodotta da questo motore, già famoso per la sua potente coppia lineare, aumenta notevolmente fino a 93,0 Nm. si tratta di un aumento del 6%, raggiunto a 7.000 giri/min, ben 1.500 giri/m in meno rispetto al modello precedente.
Le mappature motore presenti sono quattro, invece delle 3 della precedente versione.
CICLISTICA
Una caratteristica fondamentale della nuova XSR900 è l'uso di un nuovo telaio in alluminio. La rigidità longitudinale, laterale e torsionale è aumenta significativamente, migliorando la stabilità in rettilineo senza influenzare l'agilità, mentre il cannotto di sterzo è posizionato 30 mm più in basso rispetto al modello precedente. In questo modo il manubrio può essere posizionato più in basso per conferire alla XSR900 un atteggiamento più aggressivo e, in combinazione con altre modifiche al telaio, vi è una riduzione del 14% dell'inerzia intorno all'asse dello sterzo rispetto al modello precedente. La stabilità in rettilineo è esaltata anche dal montaggio di un forcellone in alluminio, più lungo di 55 mm rispetto al modello precedente, per un interasse di 1.495 mm.
ELETTRONICA
Al centro del nuovo sistema della XSR900 c'è l'unità di misurazione inerziale (IMU) a 6 assi, che utilizza due sensori per misurare la velocità e l'accelerazione su tre assi. Questa nuova unità è del 50% più piccola e del 40% più leggera rispetto al design della R1 originale del 2015 e invia all'ECU i dati che informano i tre dispositivi di assistenza al pilota: sistema di controllo trazione sensibile alla piega, sistema di controllo dello slittamento (SCS) e sistema di controllo impennate (LIF). In virtù della presenza della piattaforma inerziale, la moto è dotata di Abs con funzione cronering. Nella rivisitazione generale della moto viene inoltre modificato il cambio, adesso con quickshifter a controllo elettronico. Di serie c'è anche il cruise control.
COLORI E PREZZI
XSR900 sarà disponibile in due colorazioni: Legend Blue, ciano e giallo con forcella e ruote color oro, oltre a Midnight Black con accenti rossi, forcella e comandi neri.
Le consegne ai concessionari Yamaha inizieranno a partire da aprile 2022, listino ancora in via di definizione.
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