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Moto & Scooter

Scegliere l'usato: BMW F 800 GS

Marco Gentili
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Scegliere l'usato: BMW F 800 GS

In dieci anni di vita la crossover tedesca si è fatta apprezzare per le sue doti di guida, la versatilità e la manutenzione poco impegnativa

Squadra che vince non si cambia. Eppure, a 10 anni dal debutto, la BMW F 800 GS all’inizio dello scorso anno è andata in pensione. Questa moto è stata sostituita dalla nuova F 850 GS. Oggi la F 800 GS resta una scelta eccellente per quel che riguarda l'usato. È una moto che spicca per personalità e per ciclistica, essendo una delle pochissime medie in commercio con la ruota anteriore da 21 pollici, che ne amplia molto gli orizzonti: questa bicilindrica - equipaggiata col frontemarcia di 798 cc e 85 CV alimentato ad iniezione elettronica - nasce infatti per viaggiare su ogni tipo di terreno e in qualsiasi condizione di carico.

10 anni di vita

Nei suoi 10 anni di vita, la moto non ha visto grandissime evoluzioni nello stile e nelle dotazioni: il motore è rimasto sempre lo stesso così come il telaio (un traliccio in tubi). Nel 2012 è arrivato l'ABS di serie mentre nel 2016 sono arrivati aggiornamenti estetici e funzionali come la copertura del blocchetto di contatto, gli elementi che ornano lateralmente il radiatore del liquido di raffreddamento (caratterizzati da un look "metallico") e la sella "low" alta 820 mm da terra, cui si aggiunge la possibilità di ribassare tutta la ciclistica mediante un apposito kit messo a disposizione dalla Casa madre. Pochi aggiornamenti ma cruciali per il model year 2017: il motore è stato omologato per rientrare nei parametri dell'Euro4 e sono arrivate novità sul fronte dell'elettronica, con l'acceleratore elettronico, due mappature di serie (Rain e Road), a cui se ne aggiungono altre due (Enduro ed Enduro pro) in optional. La BMW F 800 GS, pur non essendo stato un successo commerciale clamoroso come la sorellona 1200, è stata comunque molto apprezzata dal pubblico, come testimonia il picco di 1.600 nuove immatricolazioni registrato negli anni 2009 e 2010. Il parco circolante è ancora oggi molto nutrito, ed è facile riuscire a trovare ottime occasioni (soprattutto tra le prime annate di produzione), anche se il valore dell'usato per questo modello resta tuttora molto elevato, come da tradizione per BMW.
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Cosa controllare

Come emerge dal borsino delle quotazioni ufficiali di Dueruote, infatti, per un esemplare del 2012 o successivo è necessario sborsare più di 6mila euro. "La moto è davvero ottima, di fatto indistruttibile e non ha mai avuto richiami - racconta Albero Monchiero, concessionario BMW di Alba (CN) - uno dei miei clienti ci ha percorso 130mila km facendone un uso estremo, anche durante i raduni invernali, senza mai dover metter mano al motore. Il mio consiglio a chi cerca un usato è quello di non farsi spaventare dagli alti chilometraggi o dall'anzianità del mezzo". Rimangono quindi da fare quei controlli di routine necessari su moto con chilometraggi elevati: cuscinetti ruota e di sterzo, trasmissione finale (catena, corona e pignone) e ammortizzatore. Altra accortezza da mettere in atto riguarda il sistema frenante: "Alcuni possessori di moto, per risparmiare, usano pastiglie aftermarket non ufficiali che a lungo andare consumano il disco, facendo perdere efficacia alla frenata. Prima di acquistare una F 800 GS usata, date un'occhiata allo spessore, soprattutto dei dischi anteriori", suggerisce Monchiero.
Veniamo infine al capitolo della manutenzione, che su questo modello va effettuata ogni 10mila km e riesce ad avere costi tutto sommato contenuti per gli standard BMW: "Il tagliando costa tra i 120 e i 200 euro - chiarisce Monchiero - al netto del materiale di consumo, che può variare di volta in volta e a seconda del tipo di utilizzo". Il tagliando più caro è programmato ogni 40mila km, quando si cambiano anche le candele e il filtro dell'aria.

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