Moto & Scooter
Storie di moto: un bidone in salotto
Recuperare vecchie latte in alluminio e trasformarle in oggetti d'arredo. Ecco la missione di "Vibrazioni Art Design", che da qualche tempo ha iniziato anche a realizzare carrozzerie per moto. Ecco un significativo esempio
Da quel primo esperimento alla "¾ Litro" di questo servizio il passo è breve. A colpire in questa special è lo stile con forte ispirazione alle moto sportive degli Anni 70, con qualche elemento cafe racer, e con alcune contaminazioni moderne come i tecnologici faretti. E poi... e poi c'è quella scritta Pennzoil, marchio di lubrificanti americano che su di noi esercita un indiscutibile fascino. Naturalmente le scritte e i colori sono quelli originali dei bidoni riciclati! Un po' come succede con le borse svizzere della Freitag, che mantengono le scritte dei teloni gommati da camion. Dovete sapere che sul sito della Vibrazioni Art Design ci sono le foto dei barili disponibili, così che il committente possa scegliere. Insomma, questa Honda avrebbe potuto rinascere anche con una livrea Gulf o Castrol. Tutto dipende dal bidone di partenza.
La parte estetica è quella che più colpisce, ma sotto le lamiere battute a mano si nasconde altrettanto lavoro. Che oltretutto, va detto, rispetta i canoni di quelli che erano le preparazioni degli Anni 70. Quindi al telaio della CB (accorciato nella zona del telaietto reggisella) è stato abbinato un forcellone di una Bimota sua contemporanea. Gli ammortizzatori sono due elementi a gas della Bitubo. Sono state mantenute le ruote originali Comstar. La forcella è stata accorciata e, naturalmente, aggiornata con nuovi componenti interni. Pure il motore (smontato e rimontato pezzo per pezzo) presenta una preparazione "seventies": immancabile lo scarico quattro in uno come ai tempi, ma con la licenza poetica del terminale nel codino tipo MotoGP. Anche l'elemento filtrante che spunta dalla fiancatina è una citazione ai cornetti dell'epoca. Altro che bidoni, questa moto è un capolavoro!
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