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BMW R nineT Scrambler: special di serie
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BMW presenta ad EICMA 2015 la R nineT Scrambler che affianca la R nineT lanciata nel 2014 e ne riprende la base tecnica, a partire dal bicilindrico boxer da 1.170 cc e 110 CV
Avete presente tutte quelle special che i preparatori realizzano su base boxer BMW, con ruote più o meno tassellate? Ecco, se volete fare prima... sappiate che è arrivata la R nineT Scrambler. Una moto di serie omologata, pronta da comprare. Affianca la BMW R nineT lanciata nel 2014 e ne riprende la base tecnica, a partire dal bicilindrico boxer da 1.170 cc e 110 CV, con raffreddamento ad aria-olio. La rapportatura finale è stata accorciata. La moto soddisfa l’omologazione Euro4, grazie a una nuova mappatura e a un filtro a carbone attivo per lo sfiato della benzina, sistemato nel serbatoio, la cui capacità scende da 18 a 17 litri.
All’anteriore compare una ruota da 19”, con forcella non rovesciata da 43 mm (escursione 125 mm) e nostalgici soffietti. La posteriore resta da 17”, l’escursione del monoammortizzatore è di 140 mm. Il telaio è un traliccio di tubi, sviluppato con specifiche per la Scrambler, come l’inclinazione del cannotto di sterzo, che aumenta a 28,5°, con un maggior interasse (1.527 mm) rispetto alla sorella, ora ribattezzata R nineT Roadster. Rivisto il posizionamento delle pedane, più basse ed arretrate. Nuovo lo strumento, con un grande tachimetro tondo che ricorda in qualche modo quello delle prime R 80 G/S. Optional il contagiri, sempre di tipo analogico. Del tutto diversa la sella (altezza da terra 820 mm), di un romantico color marrone. Il manubrio è in posizione più alta. Ma sono tanti i dettagli che danno alla BMW Scrambler un carattere tutto suo. Il peso in ordine di marcia dichiarato è di 220 kg.
La configurazione base della BMW R nineT Scrambler prevede sella biposto, ruote a razze e impianto di scarico alto con terminale doppio. Il telaietto posteriore, come sulla nineT, è asportabile per uso in solitaria. Una soluzione che rende più “leggero” il look della coda. Volendo personalizzarla, ci sono svariati elementi: dalla sella monoposto con codino, al silenziatore Akrapovic (montabile anche basso), alle ruote a raggi optional, alle gomme tassellate di primo equipaggiamento, al serbatoio in alluminio, fino a una serie di accessori estetici, come le tabelle portanumero, la griglia sul faro o la slitta paramotore. Si può poi scegliere tra varie selle e borse, di tipo morbido. Tra gli accessori “classici” la manopole riscaldate.
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