Moto & Scooter
BMW R 1200 S: un boxer per tutte le stagioni
Durante l'era d'oro delle supersportive non ha raccolto il successo che meritava, oggi la BMW R 1200 S si può acquistare abbastanza facilmente a prezzi interessanti. Il suo punto di forza? Sa essere divertente senza risultare "faticosa"
La BMW R 1200 S fa parte di quella felice categoria di moto che può mettere sul piatto della bilancia una discreta quantità di "perché" anche a distanza di anni dalla sua presentazione. Si tratta infatti di una sport touring che, esauriti gli "estremismi" degli anni d'oro delle supersportive, oggi si può riassaporare come un mezzo in grado di coniugare al meglio divertimento, esclusività tecnico-stilistica e praticità.
Ogni dettaglio concorre a rendere questa moto un mezzo interessante: tra i pregi citiamo la posizione di guida sportiva ma non sacrificata, la semicarena protettiva ma non invadente, la ciclistica agile ma non certo nervosa e l'intramontabile bicilindrico boxer "aria/olio", che sa frullare al punto giusto senza per questo dover essere spremuto agli alti per dare il meglio di sé.
E ancora, la possibilità di equipaggiarla con piccole ma pratiche borse per partire durante il week-end, nonché l'estetica moderna, di gusto tedesco ma discreta... Senza dimenticarci il fascino del marchio BMW, che oggi, a "moto usata", si paga tutto sommato poco. Deve comunque piacere il genere… Insomma, in un mondo in cui i gusti e le priorità dei motociclisti sono cambiati radicalmente, non ci sarebbe da stupirsi se ci fosse una sorta di revival per mezzi in grado di divertire senza per questo comportare costi e prestazioni esagerati.
E ancora, la possibilità di equipaggiarla con piccole ma pratiche borse per partire durante il week-end, nonché l'estetica moderna, di gusto tedesco ma discreta... Senza dimenticarci il fascino del marchio BMW, che oggi, a "moto usata", si paga tutto sommato poco. Deve comunque piacere il genere… Insomma, in un mondo in cui i gusti e le priorità dei motociclisti sono cambiati radicalmente, non ci sarebbe da stupirsi se ci fosse una sorta di revival per mezzi in grado di divertire senza per questo comportare costi e prestazioni esagerati.
Con la BMW R 1200 S si può fare veramente di tutto: il suo boxer è accreditato di 122 CV erogati in maniera molto regolare. Ma a nostro avviso, più che il motore, il punto forte di questa moto è l'equilibrio complessivo. L'insieme di telaio e sospensioni (forte degli ormai immancabili Telelever e Paralever), le quote fondamentali azzeccate e il peso a secco contenuto in 190 kg, sono una garanzia di divertimento su strada e - perché no? - permettono all'occorrenza anche qualche puntatina in pista.
La R 1200 S a suo tempo non è stata tra le moto più vendute, ma non per questo è difficile da trovare come usato. Anche a livello puramente economico c'è più di un buon motivo per cercarne una. Innanzitutto si tratta di mezzi che, a dispetto del marchio che portano sul serbatoio, raramente superano i 35.000 km: questo per dire che non si deve cercare con il lanternino la buona occasione in mezzo a un mucchio di "panzer da crociera" con chilometraggi a sei cifre.
Altro aspetto importante è che quasi sempre, chi ha acquistato da nuova questa moto, l'ha anche tenuta bene e tagliandata regolarmente presso la rete ufficiale. Raro trovare esemplari "pasticciati": al limite si può incorrere in qualche scarico Akrapovic "semiufficiale BMW" (che certo non dispiace), in qualche kit di sospensioni Öhlins (idem come sopra)... e quasi mai modifiche "pesanti", di quelle che abbassano il valore e fanno saltare le omologazioni.
Attorno ai 6.000 euro si porta a casa la classica "bella moto", quella che non farebbe brutta figura nemmeno in una vetrina accanto alle nuove. Per i motivi appena esposti, mettete però in conto di cercare anche tra le offerte meno costose e ricordate che quasi sempre chi compra, in questo momento, ha il coltello dalla parte del manico.
Di dettagli da osservare con attenzione non ce ne sono molti: se la moto si presenta bene, fate solo attenzione che il cambio e soprattutto il cardano non siano rumorosi, siano privi di giochi e contrasti. Nel corso degli anni si sono registrati qualche giunto rotto e qualche coppia conica precocemente usurata. Ma vi assicuriamo che si tratta di eccezioni e non della norma. Vai alla nostra prova, clicca qui!
La R 1200 S a suo tempo non è stata tra le moto più vendute, ma non per questo è difficile da trovare come usato. Anche a livello puramente economico c'è più di un buon motivo per cercarne una. Innanzitutto si tratta di mezzi che, a dispetto del marchio che portano sul serbatoio, raramente superano i 35.000 km: questo per dire che non si deve cercare con il lanternino la buona occasione in mezzo a un mucchio di "panzer da crociera" con chilometraggi a sei cifre.
Altro aspetto importante è che quasi sempre, chi ha acquistato da nuova questa moto, l'ha anche tenuta bene e tagliandata regolarmente presso la rete ufficiale. Raro trovare esemplari "pasticciati": al limite si può incorrere in qualche scarico Akrapovic "semiufficiale BMW" (che certo non dispiace), in qualche kit di sospensioni Öhlins (idem come sopra)... e quasi mai modifiche "pesanti", di quelle che abbassano il valore e fanno saltare le omologazioni.
Attorno ai 6.000 euro si porta a casa la classica "bella moto", quella che non farebbe brutta figura nemmeno in una vetrina accanto alle nuove. Per i motivi appena esposti, mettete però in conto di cercare anche tra le offerte meno costose e ricordate che quasi sempre chi compra, in questo momento, ha il coltello dalla parte del manico.
Di dettagli da osservare con attenzione non ce ne sono molti: se la moto si presenta bene, fate solo attenzione che il cambio e soprattutto il cardano non siano rumorosi, siano privi di giochi e contrasti. Nel corso degli anni si sono registrati qualche giunto rotto e qualche coppia conica precocemente usurata. Ma vi assicuriamo che si tratta di eccezioni e non della norma. Vai alla nostra prova, clicca qui!