Moto & Scooter
Quadro4 apre l'era delle 4 ruote
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Con due ruote davanti e due dietro, il Quadro4 è sufficientemente ridotto nelle dimensioni da non perdere praticità in città. Si guida con patente B
Quando ormai avevamo fatto l'occhio ai sempre più numerosi scooter a tre ruote, la Quadro all'EICMA ci ha stupito, presentando il Quadro4 che, come dice il nome, di ruote ne ha quattro!
Due davanti e due dietro, per aumentare ancora di più la stabilità e la sicurezza di guida. Secondo il costruttore svizzero, questa soluzione soddisferà sia i guidatori esperti, che sapranno sfruttare le maggiori doti di aderenza, sia i novizi, che invece troveranno giovamento nella sensazione di sicurezza indotta.
Quando si parla di scooter a quattro ruote non dovete però pensare a dimensioni da Quad: il Quadro4 è sufficientemente stretto per passare nei medesimi spazi angusti delle nostre trafficate città dove passiamo con gli scooter a due ruote.
Dal punto di vista tecnico, le quattro ruote sono gestite dal sistema HTS (Hydraulic Tilting System), che consente allo scooter d'inclinarsi agevolmente in curva, garantendo al conducente una guida istintiva come se si trovasse ai comandi di un normale motociclo.
Per quando ci si ferma ci sono poi da azionare il freno di stazionamento e la leva del blocco di pendolamento, che funzionano indipendentemente uno dall'altro, per consentire lo spostamento a bassa velocità dello scooter in fase di parcheggio.
A fermare il tutto ci pensano quattro freni a disco da 240 mm di diametro, che funzionano con sistema di frenata combinata.
Dal punto di vista motoristico, il Quadro4 è equipaggiato con un nuovo monocilindrico da 346 cc, progettato direttamente da Quadro Vehicles esclusivamente per il quattro ruote. Serviva infatti un propulsore altrettanto innovativo quanto lo scooter, idoneo per essere posizionato centralmente sul veicolo e dotato di differenziale integrato.
Dal punto di vista delle dotazioni, il vano sottosella accoglie un casco integrale e ospita una presa 12 volt. Una seconda presa analoga è presente nel vano anteriore.
A richiesta sono disponibili il bauletto da 48 litri, che ospita due caschi integrali, la coperta copri-gambe, un parabrezza regolabile, le manopole e la sella riscaldate.
Omologato come triciclo, il Quadro4 è guidabile con la sola patente B in tutte le strade europee. Sarà in commercio dalla prossima primavera; prezzo ancora da definire.
Dal punto di vista tecnico, le quattro ruote sono gestite dal sistema HTS (Hydraulic Tilting System), che consente allo scooter d'inclinarsi agevolmente in curva, garantendo al conducente una guida istintiva come se si trovasse ai comandi di un normale motociclo.
Per quando ci si ferma ci sono poi da azionare il freno di stazionamento e la leva del blocco di pendolamento, che funzionano indipendentemente uno dall'altro, per consentire lo spostamento a bassa velocità dello scooter in fase di parcheggio.
A fermare il tutto ci pensano quattro freni a disco da 240 mm di diametro, che funzionano con sistema di frenata combinata.
Dal punto di vista motoristico, il Quadro4 è equipaggiato con un nuovo monocilindrico da 346 cc, progettato direttamente da Quadro Vehicles esclusivamente per il quattro ruote. Serviva infatti un propulsore altrettanto innovativo quanto lo scooter, idoneo per essere posizionato centralmente sul veicolo e dotato di differenziale integrato.
Dal punto di vista delle dotazioni, il vano sottosella accoglie un casco integrale e ospita una presa 12 volt. Una seconda presa analoga è presente nel vano anteriore.
A richiesta sono disponibili il bauletto da 48 litri, che ospita due caschi integrali, la coperta copri-gambe, un parabrezza regolabile, le manopole e la sella riscaldate.
Omologato come triciclo, il Quadro4 è guidabile con la sola patente B in tutte le strade europee. Sarà in commercio dalla prossima primavera; prezzo ancora da definire.
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