LML Star: automatica per rompere le regole

Con 30.000 esemplari venduti in Europa dal 2008 a oggi, la LML Star si è ritagliata nel tempo una consistente fetta di mercato, solleticando le corde del cuore agli scooteristi dai capelli brizzolati, quelli che non rinunciano alla scocca in metallo e al cambio manuale. Bisogna anche dire che, col passare degli anni, la qualità costruttiva - e di conseguenza l'affidabilità - della Star è cresciuta di pari passo con l'introduzione di nuove versioni: prima era disponibile solo con motori 125 e 150 2T, poi sono arrivati i 4T e le cilindrate sono cresciute fino a 200 cc.

Oggi la LML scommette di poter ampliare il pubblico dei propri estimatori introducendo in gamma una versione della Star con trasmissione a variatore e freno posteriore al manubrio. La Star Automatica, nelle concessionarie in questi giorni a un prezzo d'attacco di 2500 euro, è disponibile solo nella motorizzazione 125 4T (9 CV di potenza per una velocità di punta di 92 km/h), quindi guidabile a 16 anni con patente A1 e a 18 con la sola B.

Nuovo anche il sistema di aerazione che ora si chiama L.I.A.S. (LML Inlet Air System) e di fatto consiste nel posizionamento di numerose prese d'aria per il raffreddamento del motore e della trasmissione. Da segnalare il nuovo serbatoio da 7 litri, per una maggiore autonomia (con 46 km/l dichiarati fa concorrenza alle Vespa 3V e al nuovo Honda SH), e i tubi di irrigidimento del telaio, posizionati nella zona del sottosella. Per il resto la Star mantiene le caratteristiche di sempre, a partire dai piccoli cerchi da 10" con pneumatici da 3,5 e l'impianto frenante misto disco-tamburo.