Moto & Scooter
Ecco la nuova Kawasaki Z750!
La Casa di Akashi ha tenuto un colpo in canna, evitando di svelare a Colonia tutte le novità per l'anno prossimo. La stravenduta naked di taglia media adotta una nuova forcella a steli rovesciati, si aggiorna nell'estetica e nella meccanica
La Casa di Akashi ha tenuto un colpo in canna, evitando di svelare a Colonia tutte le novità per l'anno prossimo. La stravenduta naked di taglia media adotta una nuova forcella a steli rovesciati, si aggiorna nell'estetica e nella meccanica
di Fabio Cormio
Il comunicato stampa è piuttosto stringato e si guarda bene dal fornire i numeri (peso, potenza, prezzo) che probabilmente verranno svelati nel corso del salone di Milano.
Tuttavia molte novità si colgono in fotografia. Prima di tutto quelle estetiche: la "zetina" si dà una bella rinfrescata, secondo il gusto del designer Shinji Tanaka che ad Akashi va per la maggiore. In effetti molti sono i punti in comune con - ad esempio - la ER-6n, ad esempio gli incavi nel serbatoio e i deflettori a "proteggere" il motore. Idem dicasi per la coda snella e anta, il portatarga e la forma della strumentazione.
Il restyling ha comunque portato anche novità ben più sostanziali: ad esempio l'adozione della forcella a steli rovesciati da 41 mm, probabilmente la stessa unità montata sulla Versys (regolabile nel precarico molla e nel freno idraulico in estensione). Lo scarico tozzo, con la bocca sdoppiata, mantiene una certa coerenza con quello (ben più estremo) della Z1000. Si annuncia qualche novità anche per il motore, presentato come più pronto nell'accelerazione e nella ripresa, oltre che dotato di una curva di coppia più piatta ai medi regimi.
Per quanto concerne l'impianto frenante, da segnalare l'adozione dei dischi con profilo a margherita e l'arrivo di una versione dotata di ABS.
di Fabio Cormio
Il comunicato stampa è piuttosto stringato e si guarda bene dal fornire i numeri (peso, potenza, prezzo) che probabilmente verranno svelati nel corso del salone di Milano.
Tuttavia molte novità si colgono in fotografia. Prima di tutto quelle estetiche: la "zetina" si dà una bella rinfrescata, secondo il gusto del designer Shinji Tanaka che ad Akashi va per la maggiore. In effetti molti sono i punti in comune con - ad esempio - la ER-6n, ad esempio gli incavi nel serbatoio e i deflettori a "proteggere" il motore. Idem dicasi per la coda snella e anta, il portatarga e la forma della strumentazione.
Il restyling ha comunque portato anche novità ben più sostanziali: ad esempio l'adozione della forcella a steli rovesciati da 41 mm, probabilmente la stessa unità montata sulla Versys (regolabile nel precarico molla e nel freno idraulico in estensione). Lo scarico tozzo, con la bocca sdoppiata, mantiene una certa coerenza con quello (ben più estremo) della Z1000. Si annuncia qualche novità anche per il motore, presentato come più pronto nell'accelerazione e nella ripresa, oltre che dotato di una curva di coppia più piatta ai medi regimi.
Per quanto concerne l'impianto frenante, da segnalare l'adozione dei dischi con profilo a margherita e l'arrivo di una versione dotata di ABS.